Rose
Jack mi riaccompagnó in prima classe.Non vidi Call e probabilmente era ancora nella sala fumatori.Allora decisi di cambiarmi e andare a dormire.Il giorno dopo Call era già sveglio e stava aspettando la colazione sul ponte di passeggiata privato.Io mi cambiai e andai lì a prendere la colazione.Call allora disse<<Pensavo che venissi da me ieri notte.>>
Io giustificandomi dissi<<Avevo sonno così sono andata a dormire.>>
Call mi guardò con uno sguardo che era come se sapeva dove ero stata allora dissi<<Mi hai fatto seguire dal tuo scagnozzo vero?Sono la tua fidanzata.>>
Lui irritato rispose<<La mia fidanzata... La mia fidanzata!!!>>urló alzandosi e ribaltando il tavolo rompendo quello di delicato che c'era sopra.Poi si avvicinò a me per urlarmi<<Si sei la mia fidanzata anche se non è detto per legge.>>
Andò via e in quel momento arrivó Trudi.Io mi chinai per aiutarla a raccogliere le cose rotte ma lei mi diceva che avrebbe fatto lei.Allora io da accosciata andai contro le gambe della sedia piangendo.Call mi aveva fatto male.Trudi mi accompagnò a cambiarmi.Mi misi il corpetto e chiamai Trudi per farmelo allacciare.Arrivò mia madre dicendo<<Trudi vai a preparare il tè continuo io qui.>>
Quando Trudi uscì mia madrei stava allacciando le stringhe del corpetto troppo strette quasi come se volesse farmi male.Poi disse<<Rose non dovrai più vederlo.>>
Io non risposi e allora mia madre mi disse con tono un po' più severo<<Mi hai sentita Rose?!>>
Io risposi con un tono un po' stufo<<Mamma ti farai venire un'emorragia nasale.>>
Lei allora disse<<Rose non è un gioco è la realtà.Vuoi vedere i nostri ricordi di un tempo all'asta.Vuoi vedermi lavorare.>>poi si girò e si mise una mano davanti alla bocca e gli scese qualche lacrima.
Io dissi un po' dispiaciuta per lei<<È così ingiusto.>>
Allora lei mi rispose<<Certo che è così ingiusto.>>
Poi mi girai per farmi continuare ad allacciare il corpetto e mia madre me lo stringeva ancora come se avesse finto quella scena.
Poi mi misi il vestito per andare al giro della nave che ci faceva il signor Handrius.Quando arrivammo alla parte delle scialuppe dissi al signor Handrius<<Mi perdoni signor Handrius.Ho fatto un veloce calcolo delle scialuppe moltiplicato per la capacità e mi perdoni non sono abbastanza per tutti i passeggeri.>>
Il signor Handrius allora mi rispose<<Avevo progettato da questa parte delle gru che avrebbero contenuto un'altra fila di scialuppe ma c'era chi sosteneva che il ponte avrebbe avuto un'aria troppo disordinata.Così la mia idea fu bocciata......Dorma sonni e tranquilli piccola Rose gli ho costruito una nave forte e robusta.>>
Call intervenne battendo il suo bastone contro una scialuppa <<Già sarebbe stato solo uno spreco di spazio e poi stiamo parlando di una nave inaffidabile.>>
Dopo che Call aveva finito il signor Handrius disse<<Adesso procediamo fino la sala macchine.>>
Sentì qualcuno che mi tirava per il braccio e che disse<<Vieni.>>Quando mi girai vidi Jack che aveva preso una giacca da qualche parte a qualcuno allora dissi<<Jack non posso.>>
Allora lui disse<<No ascoltami.....Ti tengono in prigione Rose prima o poi morirai ma non subito perché sei forte...Ma prima o poi quel aldore che tanto amo in te..... Quel aldore si spegnerà...Non dico che sei uno zuccherino.... Anzi direi che sei una bisberica viziata ma sotto questa faccia sei la più fantastica...la più.... Ascolta non ti posso dare niente ho solo 10$ in tasca non posso comprarti niente ma ti amo.Ormai ci sono troppo dentro.>>
Allora io risposi<<Jack io amo Call e ci stiamo per fidanzare e non posso stare qua.Ciao.>>
Uscita dalla palestra della nave mi diriggei verso Call e mia madre.
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Titanic
FanfictionRose, ragazza 17enne viziata ma di buona famiglia, sale sul Titanic per andare a sposarsi in America. Incontrerà Jack, un giovane ragazzo di terza classe che le farà capire che si può vivere anche con la semplicità, mentre fra i due nasce una storia...