L'Appuntamento

2.5K 209 103
                                    



Audrey si sistemò la borsa sulla spalla e si ammirò nel vetro della porta del ristorante.
Per la prima volta nella sua vita si sentì sicura di sé.
La ragazza sbirciò l'ora nel cellulare. Era in anticipo.
Come al solito mi sono fatta prendere dall'ansia...
Stava giusto per rassegnarsi a passare i suoi prossimi dieci minuti a passeggiare avanti e indietro davanti al locale, quando sentì un rumore di passi.
-Ehi! È tanto che aspetti?- la salutò Eric, facendo sfoggio del suo miglior sorriso.
Audrey sentì uno sfarfallio nello stomaco –N-no...non preoccuparti.-
Il giovane le poggiò una mano sulla vita –Che dici? Entriamo?- la invitò, aprendole galantemente la porta del ristorante e cedendole il passo.
Audrey sorrise tra sé e sé. Aveva sempre sognato di vivere una situazione del genere.
Ancora non poteva credere che tutto stesse andando per il meglio.
Questo appuntamento sarà perfetto, me lo sento.

Se Audrey avesse saputo cosa stavano macchinando i suoi beneamati coinquilini, non sarebbe stata certo così tranquilla.
Pochi chilometri più in là infatti, delle voci turbavano la tranquillità della notte.
-A destra ho detto! A destra!-
-E io cosa sto facendo, scusa?-
-Stai andando a sinistra, pezzo d'idiota!-
-Ma perché doveva capitare proprio a noi un principe che non sa nemmeno distinguere la destra dalla sinistra...-
-Guardate che vi ho sentito!-
-Signori, un po'di concentrazione, prego...-
La comitiva aveva girato in lungo e in largo per quasi mezz'ora, tentando di seguire le scarse indicazioni estorte a Bessie.
-Bingo!- mormorò Loki, svoltando l'angolo e trovandosi davanti l'insegna dello Chalet d'Amour.
-Ora che facciamo?- chiese Anakin, impaziente di entrare in azione.
Hook si sporse in avanti –Entriamo subito in attacco o cerchiamo un diversivo?-
-Non dovremo uccidere qualcuno, vero?- domandò Artù, preoccupato.
-Un vero gentiluomo non attira mai l'attenzione su di sé... non in modo negativo, almeno... - commentò Darcy.
Loki si passò la mano tra i capelli, ravvivandoli –Allora, il piano è questo...-

Audrey guardò il menu con aria dubbiosa -Ehm...sono un po'indecisa, tu cosa prendi?-
-Sinceramente non saprei consigliarti, è la prima volta che metto piede qua dentro...- rispose lui, leggermente imbarazzato.
-Beh, questo mi conforta...significa che non sono poi così fuori dal mondo.-
Eric rise apertamente –Figurati! L'unica cosa su cui sono sicuro sono le bevande...-
Audrey si sistemò il vestito –Certi nomi sono proprio incomprensibili... se poi li scrivono pure in francese allora siamo proprio messi bene...-
Il cameriere comparve alle sue spalle -Volete ordinare?-
Il giovane prese in mano la situazione -In realtà stiamo ancora decidendo... per ora ci porti solo dello champagne...-
-Certamente.-
La ragazza lo squadrò, lievemente sorpresa –Champagne?-
Gli occhi del giovane ebbero uno scintillio malizioso –Naturalmente...rigorosamente Dom Perignon...-
Audrey arricciò il naso, assumendo un'aria snob –Con le ostriche si sposa a meraviglia...-
-Per non parlare del caviale...- rincarò lui, divertito.
-Oh, non mi è mai piaciuto il caviale!- ribattè lei –Lo trovo troppo poco chic...-
Il giovane scoppiò a ridere –Sei fantastica!-
Audrey arrossì leggermente –Anche tu non sei male...-
Eric appoggiò la mano sulla sua –Credo che questo sarà il più bell'appuntamento della mia vita...-

-Dovremo fare in modo che questo sia il peggior appuntamento della loro vita- ribadì Loki alla truppa –È di vitale importanza che quei due non socializzino...-
-Per questo siamo vestiti da camerieri?- domandò Artù, osservando l'uniforme bianca che era stato costretto ad indossare.
-È il miglior modo per passare inosservati...- si giustificò l'asgardiano –Convengo sul fatto che questi abiti non siano proprio il massimo, ma...-
Hook si accarezzò il mento –Ehm, a proposito di passare inosservati...io come faccio?- disse, mostrando l'uncino.
-Tu rimarrai qui e ti accerterai che questi cinque mortali ai quali abbiamo rub...preso in prestito i vestiti non si sveglino...- gli rispose Loki.
-Ma mi perderò tutta l'azione!- sbottò Hook, imbronciato.
-Ragazzi, non credo che i nostri due piccioncini sorseggeranno champagne per il resto della serata...è meglio se ci sbrighiamo, stanno già "fraternizzando" abbastanza- replicò Anakin, spiando la sala dalla porta della cucina.
Loki si catapultò sullo sciagurato sith –Fammi vedere! Quel dannato!- disse, vedendo Audrey ridere di gusto ad una battuta di Eric –Lo farei a pezzi con le mie mani!-
Mr Darcy mantenne la calma –Vogliamo smettere di perdere tempo in futili conversazioni?-
-Io non ho ancora capito cosa stiamo facendo...- sussurrò Artù.
Il dio scambiò un'occhiata con Mr Darcy e sorrise malignamente –Si va in scena...-

-Allora signori, volete ordinare?-
Sentendo quella voce, così familiare e allo stesso tempo così inaspettata, Audrey per poco non si strozzò con lo champagne.
Un paio di occhi verdi la fissarono con sarcasmo –Si sente bene, signorina?-
La ragazza deglutì a fatica –S-sì.-
-Il piatto del giorno è astice in salsa di funghi...- continuò Loki, imperterrito.
Eric alzò la testa dal menu, del tutto ignaro dello scambio di sguardi fra Audrey e lo pseudo cameriere –Direi che per me va bene...- rispose, abbassando di nuovo gli occhi.
Audrey mimò il gesto di tagliare la gola.
-E per lei, miss?- domandò gentilmente il dio, per nulla turbato dalla minaccia di morte.
-Lo stesso- ribatté lei, seccamente.
Loki annuì e si diresse verso le cucine.
Audrey si mise le mani nei capelli. Dopotutto, forse non sarebbe andata come aveva immaginato.
-Sei bellissima stasera...- mormorò Eric, serio.
La ragazza s'imporporò –Beh...sei gentile, ma non credo proprio che...-
Eric si sporse in avanti e le posò l'indice sulle labbra –Non sono mai stato più sincero, Audrey, e qualsiasi cosa tu dica sarà sempre così...-
-Astice in salsa di funghi...- annunciò Mr Darcy, rovinando completamente il momento.
Audrey non potè trattenere una risatina nel vederlo vestito da cameriere.
Ma sono venuti tutti? Santo cielo, cosa avranno fatto alla povera Bessie?
Eric guardò il piatto –Un momento!- esclamò, richiamando l'attenzione del cameriere.
Mr Darcy gli lanciò un'occhiata di superiorità, alzando un sopracciglio.
-Questo non è un astice!- fece notare il giovane – È un comune granchio!-
-Mi permetta di contraddirla, signore, questo è un astice- replicò Darcy, imperturbabile.
-Riconosco un astice quando lo vedo e questo non lo è...ne sono più che certo.-
Il gentiluomo scrollò le spalle –Si sbaglia...-
Audrey nascose la faccia tra le mani.
-Voglio parlare col cuoco!- replicò Eric, testardo.
Darcy esibì un mezzo sorriso –Certamente- rispose, sparendo dietro la porta.
-Eric, non credi che sia meglio lasciar perdere?- suggerì Audrey.
Il giovane si sistemò la giacca –Non mi piace essere preso in giro...-
Mr Darcy fece capolino dalla cucina, seguito da un serissimo Hook, con tanto di cappello da cuoco in testa. Nessuno poteva mettere Hook in un angolo.1 Nemmeno Loki.
-È lei che mette in dubbio le mie doti culinarie?- chiese, rivolgendosi direttamente ad Eric, dopo aver lanciato un'occhiata alla ragazza.
-Io metto in dubbio solo che questo sia un astice...- si difese il giovane.
Hook scosse la testa –Signore, ho pescato io stesso questo astice...ci ho pure rimesso una mano come vede...- rispose, mostrandogli l'uncino.
Eric fissò l'uncino con aria stranita –M-mi dispiace, ma...-
-Niente ma- ribattè Hook, ostinato –Non posso accettare che un qualunque sempliciotto mi venga a dare lezioni sui crostacei...-
-In realtà...-
-Lei ha offeso la mia dignità di cuoco, signore...chiedo soddisfazione.-
Audrey chiuse gli occhi e cercò di mantenere la calma.
-Lei non è che un maleducato...- rincarò Mr Darcy, squadrandolo dall'alto al basso con sufficienza.
Eric perse definitivamente le staffe –Non credo di essermi mostrato maleducato...ho semplicemente fatto notare che...-
-È per gente come lei che mi passa la voglia di cucinare- lo interruppe Hook, indignato.
-Io non...insomma, fatemi parlare con qualcuno di normale, vi prego!- sbottò Eric.
-Vorrebbe parlare con il proprietario?- chiese gentilmente Mr Darcy.
In quel momento Anakin fece il suo ingresso nella sala, vestito di tutto punto e con un'aria aristocratica sul volto –Qualcuno vuole forse parlare con il proprietario?-
-Questo signore afferma che il mio astice sia un misero granchio!- si lamentò Hook.
Il sith osservò Eric con disprezzo -Imperdonabile...-
-Ma...- il giovane era allo stremo delle forze, ormai.
Anakin si avvicinò il piatto al volto e lo esaminò. Annusò il crostaceo, lo tastò, lo smosse un poco con la forchetta, poi giunse a una conclusione –Questo è senza dubbio un granchio.-
Audrey sgranò gli occhi.
Eric assunse un'espressione di pura gioia.
-Ci scusiamo per l'incidente, il cuoco verrà subito deportato in Alaska...d'ora in poi le uniche cose che cucinerà saranno fagioli e pancetta...- dichiarò Anakin.
-A-Alaska?- balbettò Eric –Per un astice?-
-Per un granchio...- sottolineò il sith –Non possiamo permettere che un altro errore del genere turbi la quiete del nostro locale.-
Hook sfoggiò la sua miglior espressione disperata –La prego, signore, non mi mandi in Alaska! Laverò i piatti piuttosto!-
Artù entrò nella sala, spaesato -Chi è che va in Alaska?-
-E questo chi è?- domandò Eric.
-Io, signore, sono il più grande, il più famoso, il più bel...-
-...lavapiatti di tutti i tempi...- si affrettò a concludere Loki, sbucato dal nulla all'improvviso.
-Lavapiatti?-
-Hai qualcosa contro i lavapiatti?- replicò Loki.
-Nemmeno Merlino lava i piatti sporchi! Non voglio essere meno di Merlino!- eruppe il principe di Camelot.
Eric si guardò intorno confuso -Merlino?-
Audrey sospirò –Forse è meglio se andiamo...-
Eric fece per alzarsi –Sembra anche a me...-
-Un momento- lo interruppe Loki, facendolo di nuovo sedere –Il conto, prego...-
Mr Darcy gli porse un vassoietto.
Eric lesse rapidamente la cifra –Ma stiamo scherzando?! Centocinquanta dollari per due bicchieri di champagne?!-
Loki sogghignò –Non li faccio io i prezzi...-
-Se non li ha può sempre pagare in natura...- intervenne Anakin.
-Ecco, fatelo fare a lui il lavapiatti!- esclamò Artù.
-Oppure può lasciarci la ragazza come pegno...- continuò Hook.
La ragazza in questione si avvicinò a Loki –Smettila subito- sussurrò.
-Perché non mi hai detto che dovevi uscire con questo tizio?- ribattè lui.
Audrey fece una smorfia –Perché sono affari miei, Loki! Non hai alcun motivo di essere geloso!-
Gli occhi penetranti del dio si fissarono nei suoi –Ah no?-
-No- disse lei, freddamente –E non avevi neppure il diritto di rovinarmi quest'appuntamento. Ti devo veramente ringraziare, Loki, sul serio...grazie, di avermi rovinato la vita...-
Detto questo girò sui tacchi, prese Eric a braccetto e uscì dal locale.
Anakin si morse le labbra -Ragazzi...forse non è stata una buona idea...-

-Mi dispiace davvero tanto che sia andata così...- mormorò Eric, amareggiato.
-Tu sei dispiaciuto??- ripeté Audrey, scuotendo la testa.
Il giovane abbassò lo sguardo –Beh, se non avessi fatto tutte quelle storie con l'astice...-
Audrey lo fissò negli occhi –Non devi essere dispiaciuto, non hai fatto nulla di male...-
-E pensare che credevo che sarebbe stato l'appuntamento perfetto...-
La ragazza sorrise –Oh, ma lo è stato...-
Eric rimase stupito -Come?-
-Non mi sono mai divertita tanto in vita mia...- ammise lei, a malincuore –Sai però cosa manca per renderlo in tutti i sensi un appuntamento perfetto?-
Eric scosse la testa.
-Un finale perfetto...- sussurrò, avvicinando il volto al suo e baciandolo.
Per un lungo, intenso istante Audrey si sentì in pace. Stretta a lui non temeva più nulla, nulla avrebbe potuto turbarla.
Poi lui si staccò –Credo che questo significhi che ho qualche possibilità...-
La ragazza sorrise, maliziosa –Non ho ancora deciso...-
-Il prossimo appuntamento sarà decisivo allora...-
Audrey sogghignò -Chi ti dice che ce ne sarà un altro?-
Eric la strinse ancora di più a sé –Il mio intuito, credo...-
-Non ti gasare, non ti ho ancora detto sì...- ribattè lei.
Il giovane le spostò una ciocca di capelli dal viso –Vuoi farmi vivere nell'incertezza?-
Audrey sorrise – È meglio che vada...- disse, sciogliendosi dall'abbraccio.
-Promettimi che ti rivedrò...- insisté lui, prendendole la mano.
-Forse...- rispose Audrey, allontanandosi.
-Forse...- ripeté lui.

Angolo dell'autrice: Ta daaan!!! Sono tornata!
DiCaprio ha vinto l'Oscar ( Leo❤️) e quindi ho deciso di postare un nuovo capitolo....lo avrei fatto prima, ma sono andata a dormire alle sei di stamattina e mi sono appena svegliata...;)

Spero che il capitolo vi sia piaciuto

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Spero che il capitolo vi sia piaciuto...
Un po' di romanticismo serve, di tanto in tanto... :)
Spero non vi abbia fatto salire il diabete!
SPOILER: Nel prossimo capitolo non solo entrerà in scena un certo capitano (finalmente), ma succederà anche qualcosa tra Loki e Audrey...😉😉 hihihihi ❤️
Siete F.E.N.O.M.E.N.A.L.I! ♥♥
Grazie mille per il supporto!
Hasta luego,
Lady Windermere
Ps: 1Citazione della famosa frase di Dirty Dancing "Nessuno può mettere Baby in un angolo...", se non l'avete visto, guardatelo, Patrick Swayze è un sogno... ;)

Sette Ragazzi Solo Per Me  || COMPLETA ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora