Best.

Capitolo 15

Giulia's.

Passano abbastanza in fretta le 6 ore. E il pensiero di Gabriel non mi sfiora neanche più.
Si è mostrato per l'idiota che è.
E lo dovrò sopportare per altri 3 anni! Solo a pensarci mi viene da vomitare...
Esco da scuola da sola. Sono troppo scossa per stare in gruppo.
Cuffiette. "Tu", Briga.

Giorgia's

Giulia mi ha obbligata a sedermi in prima fila con lei...
Le 6 ore sono passate. Neanche tanto lentamente.
Ora però l'ho persa di vista, Giulia.
Non ci faccio caso. Si sarà già avviata verso la camera.
O sarà da qualche parte con il suo nuovo amichetto Gabriel.
Mi sento toccare la spalla. Mi giro e...
<<Hey Giorgia!>> vedo Luca e sorrido. Vedendo lui sorridere.
<<Hey Luca. Sai dov'è Gabriel? Non trovo Giulia e forse sono insieme...>>
<<No>> mi interrompe bruscamente.
<<Vieni con me>> mi afferra il braccio e mi trascina sotto un albero. Lontano da tutti gli altri.
<<Devi sapere una cosa. Gabriel è un gran cretino. Ci ha provato con Giulia solo per il gusto di farlo. Non le interessa. Lui è fidanzato. E non devi riferire a nessuno ciò che hai visto per favore>> dice sottovoce quasi sospirando.
<<Ma cosa? Davvero? Che stupido. Povera Giulia... chissà come la prenderà>>
<<Beh, a me sembrava calma>>
<<Perché hanno già parlato?!>>
<<Sì. O almeno così mi ha detto Gabriel>>
<<Strano... perché a me Giulia non ha detto nulla.>> dico pensierosa. Povera Giulia. Non deve essere semplice.
<<Io vado in camera. Forse Giulia è lì>> Dico poco convinta.
<<Ti accompagno!>>
Menomale. Ho voglia di passare del tempo con lui. È un ragazzo d'oro.
<<Quindi per il cinema...?>> dice ad un certo punto. Rompendo il silenzio imbarazzante che si era creato.
<<Per me va bene, dovremmo chiedere agli altri...>> suggerisco sorridendo.
<<Ma io volevo andarci con te. E basta>> sussurra, come se non volesse che lo sentissi.
Invece l'ho sentito.
<<Ah, beh io...>> farnetico, a disagio.
<<Ho capito, ho capito ciò che intendi. Ciao>> si allontana. No! Io voglio andarci al cinema con lui!
Gli corro dietro. Lo chiamo per nome.
Si ferma. Si gira e mi guarda negli occhi.
<<Io, non volevo dire che, insomma...>> dico gesticolando, con gli occhi incollati sull'asfalto.
Alzo leggermente lo sguardo. La figura che mi stava davanti non c'è più.
D'un tratto sento una pressione all'altezza dei polpacci. Una mano, un braccio. Qualcosa mi cinge le spalle e in un attimo sono in braccio a Luca. Mi ha presa a principessa.
Giro lo sguardo, tutto ciò si è svolto in pochi secondi. Lo guardo negli occhi. Quegli occhi in cui mi perdo sempre. Vado in tilt. Nulla ha più il controllo su di me.
All'improvviso, mentre ero in preda all'euforia, sento il calore di due labbra poggiarsi sulle mie.
Luca mi sta baciando. Chiudo gli occhi e mi godo il momento. Non pensavo qualcuno potesse mai interessarsi a me.