everything is a disaster {Cameron Dallas}

Capitolo21.

<leggete lo spazio autrice<

*Passate due settimene*

Ne il giorno successivo, ne il giorno dopo ancora Nash vedendomi con Cameron decise di non affrontarmi. Sono passate due settimane da quando io e Cameron ci siamo rimessi insieme, decisamente più uniti di prima e il mio (ex) amico ha deciso di non rivolgermi la parola. So, quanto lui ci tenga a me o quello che prova nei miei confronti, ma io sin dal primo giorno che venni a scoprire di questi suoi sentimenti sono stata chiara che tra me e lui non ci poteva essere nulla, soprattutto quella serata al cinema.

E come si suon dire "Parli del diavolo spuntano le corna" mentre attraversavo l'ingresso lo sorpresi vicino al suo armadietto mentre mi guardava di sottecchi. Da giorni coltivavo l'idea di affrontarlo, ma la presenza di Cameron quasi me lo impediva. E senza rendermene conto stavo avanzando nella sua direzione.

-Ciao.- Lo salutai normalmente, tenendo stretta la fibbia di metallo della borsa.

-Ciao.- Mormorò distaccatamente.

-Perché mi ignori?- Arrivai al dunque, continuando a fissarlo.

-Sbaglio o non hai più bisogno di me per farlo ingelosire? Sono stato solo un mezzo e io stupido che mi sono lasciato dominare.- Mi rivolse le spalle, iniziando ad andarsene.

-Eri e sei un mio caro amico. Non dire così.- Lo fermai per mano, dicendogli come stavano seriamente le cose.

-Non credo proprio. E anche se fosse non mi basta. Sarà meglio che non ci parleremo più.- Concluse brutalmente andandosene. Lo lasciai andare. Richiedendomi di più di una semplice amicizia, rende tutto diverso ed impossibile.

Suonò la seconda campanella, la quale ci segnalava l'inizio definitivo delle lezioni. Sarà meglio muovermi.

-

Dopo una lunga giornata scolastica, quando arrivai a casa ricevetti un messaggio da Vanessa

"Shay, vieni a casa mia? Ci sono anche Lucy e Ashley, almeno te le faccio conoscere. Che sin dall'inizio hai dubitato della loro esistenza... 🙈 "

In effetti è vero, all'inizio dell'anno vedevo Vanessa con quell'aria da intellettuale all'angolo e pronta a ripassare per l'ora successiva. Sempre sola. Una volta le chiesi se stava sempre da sola e lei mi rispose di no aggiungendo che aveva due grandi amiche, dubitai davvero della loro esistenza. Sarà un'occasione buona per fare amicizia con altre ragazze, in classe mia non sono molto socievoli, per non parlare di Janel, che appena mi vede con Cameron cerca di attirare l'attenzione su di lei.

"HAHAHAHAH. Comunque sì a che ora? 😂" Risposi al messaggio della mia amica.

"Quando vuoi, anche ora" 

Chiamai mia madre, avvisandola come aveva richiesto tempo fa. Lei ha trovato un lavoro presso l'ospedale come chirurga da due settimane circa. Almeno la sua agitazione non ricade su di me e credo che sia una ragione abbastanza valida per gioire.

Ho cercato con google maps quanto distava la via di Vanessa da casa mia a piedi e stranamente non si tratta più di venti minuti.
Nel bel mezzo della caccia al tesoro della casa di Vanessa, iniziai a realizzare che fra meno di una settimana io e Cameron avremo fatto un mese che stavamo insieme, ci amavamo tanto, non abbiamo litigato molto spesso se non per delle sciocchezze. Lui è diverso da tutti quei ragazzi
Si grazie è un vampiro

Suggerì la mia coscienza.
Quel dettaglio non influiva molto su come si comportava, era come dire molto più maturo. Fisicamente mostrava la mia stessa età, ma mentalmente era molto all'antica-non saprei identificarlo se fosse un bene o un male-