La sveglia suona puntualmente alle 7.00 e la luce filtra dalla finestra.
Sento una pressione sui fianchi e qualcosa di duro ai miei lati.
Apro piano gli occhi e sbatto le palpebre un paio di volte per abituarmi alla luce.
Mi guardo intorno e noto con piacere che sono in mezzo ai miei fratelli, nel loro letto, e mi stanno abbracciando.
Sorrido a me stessa per la tenera scena, ma appena i ricordi di ieri sera riaffiorano nella mia mente, il mio sorriso svanisce.
Provo ad alzarmi senza svegliarli, ma appena mi muovo un po' loro stringono la presa su di me."Che fai?" Disse Dylan con la voce impastata dal sonno avvicinandosi ancora di più a me se è possibile.
"Volevo alzarmi senza che vi svegliaste, ma il mio tentativo è fallito miseramente" mormorai.
"Già. Che ore sono?" Disse Dylan stroppicciandosi il viso assumendo facce buffe.
"Le 7:05 a.m. Io ho scuola alle otto e devo andare a vestirmi e lavarmi, quindi dovrei alzarmi" Dissi stampando un bacio sul naso di Dylan.
"Che palle. Oggi salterai scuola, non ho niente voglia di muovermi dalla mia comodissima posizione. Quindi, Notte bellissima" disse Dylan rimettendosi a dormire.
"Per quanto io voglia saltarla, non posso perché oggi daranno gli orari definitivi delle lezioni, quindi alzati" sbottai.
"Che schifo che fai di mattina, sei acida quanto un limone marcio" disse Dylan buttandosi letteralmente giù dal letto e facendomi passare.
"Ehy! Dove vai?" Mi chiese Tyler con ancora gli occhi chiusi appena scivolai via dalla sua salda presa.
"A prepararmi per la scuola" Dissi uscendo dalla loro camera camminando in stile zombie.
Entrai in bagno e feci una doccia veloce.
Dopodiché mi vestii: indossai degli skinny jeans blu scuri strappati sulle ginocchia, una maglietta a maniche corte viola, la felpa che avevo rubato ieri ai miei fratelli e le mie amate All Star total black.
Andai in bagno e cambiai le fasce ai polsi.
Quando uscii caricai lo zaino in spalle."Dove stai andando così?" Disse una voce roca alle mie spalle. Tyler.
"A-a scuola" Dissi rimanendo girata.
"E cosa hai dimenticato?" Disse Tyler con tono duro.
"L-la colazione..."
"E poi?" Disse con un ghigno sul viso.
Mi girai di scatto e stampai un bacio sulla sua guancia.
"Il vostro bacio" Dissi sorridendo.
Andai da Dylan che era ancora sdraiato nel letto e, dopo averlo scosso un po' per farlo alzare, gli diedi un bacio sulla guancia.
Tornai in salotto, davanti alla porta c'era Tyler con una mela in mano.
Lo sorpassai e sbuffando presi la mela dalle sue mani."A dopo Principessa" disse sorridendomi.
"A dopo"
Oggi sarei andata a scuola a piedi, anche perché l'autobus lo avevo già perso per colpa di mio fratello.
Buttai la mela nel primo cestino che trovai.
Il freddo mattutino di New York mi trapassava le ossa.
Arrivai davanti a scuola dopo circa 10 minuti.
Entrai e corsi subito al mio armadietto, guardai l'orario scolastico. Ginnastica dalle 8.00 a.m alle 11.00 a.m. Fantastico direi.
Mi dirigo verso gli spogliatoi e quando entro noto con piacere che non c'è nessuno.
Entro in una cabina e mi spoglio.
Indosso una maglietta a maniche corte gialla, i pantaloni della tuta lunghi, infilo le mie Nike viola e per coprire le bende ai polsi, metto dei polsini per il sudore.
Esco dallo spogliatoio e la campanella suona.
Mi dirigo in palestra e mentre il professore entra insieme ai miei compagni io infilo la felpa sportiva di mio fratello."Tutti in riga!" Urlò il nuovo allenatore sputacchiando nel suo fischietto.
"Allora ragazzi, io sono il professor Lerman e questo è il mio corso. Qui dentro dovrete impegnarvi moltissimo se volete ottenere la sufficienza in pagella perché durante le mie ore non avrete tregua neanche un secondo. Ed ora iniziate a correre" disse il prof. Lerman sorridendo maligno.
Iniziammo a correre e dopo 10 minuti eravamo tutti mezzi morti."Okay, basta ragazzi. Sembrate dei budini" disse il professore sminuendoci.
"Andiamo nel campo esterno di atletica. Forza muovetevi, vi voglio li fra due minuti" disse per poi uscire dalla palestra.
Andai negli spogliatoi e bevvi un sorso d'acqua dalla mia bottiglietta prima di correre verso l'esterno della palestra.
Quando arrivai nel campo di atletica mi guardai un po' intorno.
Quelli del quinto anno si stavano allenando nel campo accanto al nostro."Allora ragazzi, dividetevi in due gruppi. Le ragazze faranno qualche esercizio alla spalliera mentre i ragazzi si alleneranno a basket insieme a quelli del quinto anno."
Iniziai a fare qualche esercizio di riscaldamento.
Andai alla spalliera girandomi di schiena ed iniziai a stirare le gambe;
Ad un certo punto sentì qualcosa colpirmi forte la testa e....CONTINUA NEL PROSSIMO CAPITOLO
STAI LEGGENDO
Ocean| Nash Grier
RandomIN FASE DI CORREZIONE. Protagonisti: -Alexis Ren nel ruolo di Alexis Cooper -Emilio Martìnez (instagram @e.martineez) nel ruolo di Tyler Cooper -Ivan Martìnez ( instagram @imartinezp)ruolo di Dylan Cooper -Nash Grier nel ruolo di Nash Grier. Amber...