Con James andò avanti così per mesi.
Poi sua moglie venne a conoscenza della vicenda.James sparì.
Non posso negare di aver sofferto un sacco.
Ma quell'esperienza ebbe un' influenza negativa su di me.Infatti iniziai a fare una vita sbagliata.
Avevo sedici anni e facevo sesso con uomini più grandi.
Arrivai a farlo con un uomo di sessanta anni, quelli più grandi di lui non li consideravo nemmeno. Non avrebbero saputo appagarmi.Facevo sesso con loro in cambio di denaro, altre volte se il tipo era interessante, gli sfilavo via il portafoglio.
Oramai avevo abbastanza soldi per andarmene da quella casa troppo stretta.
Così un giorno comprai un villino a Brooklyn e mi ci trasferii subito.
Portavo gli uomini a casa.
Ogni sera uno differente.
Avevo tanti soldi. Tanta droga. Tanto alcool e tanto sesso.
Erano le uniche cose che volevo.
Degli affetti poco mi importava.
Non andavo nemmeno più al cimitero a portare i fiori ai miei genitori.
Ero sola e senza un briciolo di sentimento, grazie alla cocaina le giornate passavano più in fretta, e mi faceva essere più fredda e distaccata.Il mio corpo era solo una bella arma a mio favore.
Per avere tutto quello che volevo in modo semplice.
Davo la mia intimità in cambio di cose con un valore alto.
Non ho mai pensato che la mia intimità valesse più di tutte quelle cose.Mi andava bene così.
Mi prostituivo a casa mia così non dovevo nemmeno rivestirmi e uscire.Mi recavo per la città solo quando avevo bisogno di ascoltare un pò di musica al mio pub preferito.
La musica era l'unica cosa che portai avanti nel tempo.
Il pub era anche un ottimo punto per incontrare nuovi polli da spennare.Ero una ninfomane che viveva solo per appagare gli ormoni.
Mi facevo scopare ovunque.
Aspiravo un po di coca e mi lasciavo usare come volevano.Un uomo addirittura si innamorò di me.
Mi portava i fiori ogni volta che veniva a casa.
Mi chiese addirittura di sposarlo con tanto di anello.Mi offrì fior di quattrini.
Ma non volevo sposarmi. Avere legami.
Non sapevo nemmeno farlo.Così lui sparì dalla mia vita per non soffrire.
Avevo ormai diciannove anni..
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Carmen
RandomSto morendo. Sto morendo. Carmen sorride e dice a tutti che sta bene. Ma dentro sta morendo. Dentro sta morendo.