Ritornare insieme

Il risveglio

Nina Pov's
Sento la sveglia suonare così mi sveglio. Apro gli occhi e scopro che ho un gran mal di testa, ma il problema non è quello. C'è un braccio che blocca la mia vita. Riconoscerei ovunque quel profumo. Mi torna in mente la sera prima: la festa, io che mi ubriaco, Ian, l'ho invitato a casa mia...e quel bacio. Cerco di togliere il braccio senza svegliarlo, fortunamente ci riesco. Scendo in cucina a cercare una pastiglia per il mio mal di testa e a prepararmi la colazione. Che faccio? La preparo anche a Ian?
Mentre preparo la colazione penso: e ora? Che si fa? Insomma, non so se è stato solo da una notte e via o se è di più. Io direi che è solo da una notte e via, ma quando mi ha baciato ho sentito quel fuoco riaccendersi dentro, non mi capitava più ormai. Sono così immersa nei miei pensieri che non mi accorgo neanche dell'arrivo di Ian. Con un filo di voce, non essendo sicura di cosa dire, dico: "Giorno" lui con lo stesso tono "Giorno". Dire che siamo imbarazzati è poco. Così decido di rompere il ghiaccio "Se vuoi c'è del caffé" "Volentieri" abbasso lo sguardo sul bancone. E ritorno sui miei pensieri: e ora, che si fa? Decisa a chiereglielo alzo lo sguardo e noto che mi sta fissando "Che c'è?" Chiede lui molto tranquillamente "Beh, sei nella mia cucina forse ignaro di cosa sia successo stanotte e di quanto sia grave ciò che abbiamo fatto" dico togliendomi un peso "So cosa abbiamo fatto, Nina" "Ok, e per il resto?" " Per il resto cosa?" Sospiro quasi arrabbiata "Ian...tu sei sposato hai appena tradito la vip..Nikki" stavo per dire la vipera ma non mi sembra il caso di dirlo davanti a lui. "Beh, si, sono sposato ma ciò non vuol dire che sia una matrimonio felice" ho capito bene o sono le allucinazioni post-sbornia? Guardandolo noto che è serio, probabilmente l'ha detto veramente. "Non è felice?" "No" il nostro discorso viene interrotto dal campanello. Non aspetto nessuno, chi può essere?
Vado alla porta e apro. Mi trovo davanti l'ultima persona al mondo che mi aspettavo....Nikki. Ok Nina, bel casino. Suo marito è in cucina ignaro che qui sta per succedere il finimondo lei è qui ignara di ciò che è successo tra me e suo marito stanote. Brava Nina, hai superato te stessa.
Nikki rompe il silenzio "Dov'è?" oh oh "Buongiorno anche a te, è da tanto che non ci si vede. Comunque, di chi stai parlando?" sembra non abbia accolto il mio sarcasmo "Sai di chi sto parlando" "Credo proprio che dovrai chiarire" fantastico il mio sarcasmo con questa donna "Ian, dov'è? So che è qui" dice "Beh, ti sbagli, non è qui" mi oltrepassa entrando in casa. Si dirige verso la cucina, come sa dov'è?
Entra in cucina, mi aspetto che inizi a urlare ma si limita a guardarsi in giro. Mi accorgo che Ian non è nella stanza, per fortuna, si sarà nascosto. "Come vedi, non è qui. E ora ti invito ad uscire da casa mia. Tra poco devo uscire." dico cercando di essere il più convincente possibile lei si guarda in torno, era sicura di trovarlo qui. "Beh, ci si vede" ed esce sbattendo la porta rimasta aperta prima.

Angolo autrice
Hey ragazze! Scusatemi per il ritardo ma in queste settimane ci massacrano con lo studio e non ho potuto aggiornare.
Volevo divi che ho deciso di aggiornare una volta a settimana, se riesco due. Votate la storia e commentate!!!

Kiss Kiss!!

P.S. Vi andrebbe che scrivessi un'altra storia, non sui nostri Nian? Se si datemi una trama che magari mi potete illuminare. Io avrei un'idea ma volevo sapere anche le vostre idee. Scrivetemi!!