Fate is never wrong... ~ Paulo Dybala ~

Capitolo 11

Mi rigiro nel letto in cerca di sonno, ma come previsto adesso il sonno è impegnato a far dormire qualche altra persona.

Non riesco a capire se Paulo dorme o no, così abbasso la luminosità del cellulare e entro su Instagram.

Vado sul profilo di Paulo per essere sicura di aver messo un like ad ogni foto.

Poi guardo le foto una per una, guardando attentamente i particolari del viso dell'argentino.

Non riesco a finire di vedere le foto quando una voce mi sussurra ad un orecchio:"non riesci proprio a stare senza guardarmi"

Annuisco nel buio. Non so se Paulo ha fatto finta di dormire per vedere cosa stavo facendo, ma non ho intenzione di chiederglielo.

"Non riesco a dormire" dico con un filo di voce. "Hai freddo?" Mi chiede Paulo accennando un sorriso nel buio. "Si, tantissimo" non finisco di dire la frase che già me lo ritrova attaccato alla mia bocca e che mi stringe in un tenero abbraccio.

Ci addormentiamo dopo poco, anche se avevo detto che non avevo sonno.

Avevo bisogno solo di una persona come lui, per farmi passare la paura di volare.

"Ti amo" gli sussurrai prima di cadere in un sonno profondo, le uniche parole che sentii furono "non ti lascerò mai"
Non so se la frase continuava perché mi sono addormentata e la cosa più bella che dovevo sentire l'ho sentita, e la cosa più bella che potevo avere ce l'ho, proprio qui accanto a me.

La mattina mi svegliai con un bacio caldo sulle labbra, non potevo sognare di meglio.

Paulo stava già preparando la colazione, si era svegliato con calma anche lui: oggi era il suo giorno libero.

Mi alzo dal letto e Paulo mi trasporta in collo fino in cucina, decido di procedere da sola verso il bagno: vado a farmi una doccia.

Prima che entrassi in bagno Paulo mi ferma:"la colazione è pronta piccola mia, la doccia la fai dopo, altrimenti si fredda tutto." E poi mi stampa un bacio sulle labbra.

Annuisco, ricambiando il bacio, per mano ci dirigiamo verso la cucina, mi siedo e inizio a mangiare.

Piccola mia erano le mie parole preferite, ma le poteva dire solo lui.

Paulo's pov

La guardavo mentre mangiava in silenzio, e questa mattina era particolarmente bella.

"Cosa vuoi fare stamattina?" Le chiesi spezzando il silenzio.

"Non so, magari facciamo un giro per Torino?" Fu la sua risposta.

Sorrisi, sorrise anche lei, era perfetta.

Dissi che andare a fare un po di shopping era perfetto.

Julia's pov

Avevo voglia di andare in giro per Torino con Paulo perché è da tanto che non abbiamo una giornata intera libera solo per noi due.

Appena preparati saliamo in macchina e ci avviamo verso il centro.

Paulo parcheggia la macchina e poi ci avviamo verso il centro meno nella mano, mentre camminiamo qualcuno ci ferma da dietro.

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Ciaooo
Scusate se non ho aggiornato prima è che in questi giorni ho avuto la febbre e quindi non sono riuscita a scrivere però ecco il capitolo.
Oggi facciamo gli auguri a pogba❤️
Stellinate e commentate e al prossimo capitolo💓💞