Mentre mi dirigeevo verso casa rimuginavo nei fatti accaduti nella giornata e pensavo a lui, a mika, pensavo ai suoi occhi ,alla sua risata ai suoi capelli... Dovevo riincontrarlo.
Feci l ultimo tratto verso casa correndo ,caracollai entrando e velocemente memorizzai il numero di mika. Volevo chiamarlo subito, ma, pensai, starà lavorando ora . Decisi alla fine di scrivergli un messaggio
:" ciao michael,sono Anna l amica di fedez,vorrei riincontrarti per conoscerti meglio ti va bene se ceniamo insieme?".Mandato il messaggio mi buttai nel letto e mi appisolai.
Mi svegliai per colpa della vibrazione del cellulare , di colpo mi alzai e vidi il nome "michael" sullo schermo del telefono . Velocemente risposi :" Ciao mik come va?" " bene grazie anna tu?" " non ce male, quindi hai pensato alla cena?" "si e conosco un buon posto,dove andare anche ora facciamo?" " verso le 19:30 va bene" " perfetto anna a dopo allora ciaoo". Io emozionata, andai a farmi una doccia. Per l occasione scelsi un abito attilato rosso e converse nere per non dare un idea di formalità. Aspettai con ansia le 19:30 e finalmente iil campanello trillò. Andai ad aprire, quando vidi mika spalancai gli occhi, era mozzafiato: pantaloni blu, camicia bianca e un profumo delizioso ma delicato. :"Andiamo?" "certo!" risposi con un velo di incertezza, mi scortò verso la sua macchina e ci dirigemmo verso il ristorante. Arrivati notai che era intimo e molto carino , mika aveva prenotato i posti migliori ,vista mare. Ci sedemmo e ordinammo, il tempo che seguì fu carico di imbarazzo quando michael ruppe il ghiaccio:" cosa studi?" " musica, vorrei diventare una cantante pop" ,mika mi scrutò stupito e mi chiese :" canti bene?" " si me la cavo" mika continuò a scrutarmi e dopo un po mi disse:"vorrei sentirti, io sono un cantante pop e potrei aiutarti nella tecnica" io lo guardai esterrefatta, fra un po di settimane avrei finito la scuola e dopo avrei potuto finalmente cominciare la mia carriera e con l aiuto di mika sarebbe stato piu facile :" si mi farebbe piacere " dissi , lui annui soddisfatto e in quel momento arrivò il cameriere con le kostre oridnazioni. Mangiammo e nel frattempo conversavamo, era molto piacere , abbastanza velocemente il vino finí e ne ordinammo un altro ,alla fine della cena eravamo decisamente ubriachi. Michael pagò il conto e entrati in macchina mi chiese dove avrebbe dovuto portarmi, io sotto effetto di alcool risposi scherzosamente:"portami a casa tua mika ahahahah" mika mi guardò maliziosamente e mi condusse verso la sua casa. Arrivati alla porta lui mi sorrise e la aprí, era bellissima io rimasi sbalordita mi guardai intorno mentre Michael chiuse la porta una volta entrati. :"allora, che ne pensi?" "michael é ..é bellissima" mika rise e mi disse " mai quanto te" io lo guardai imbambolata mentre lui si avvicinava lentamente a me e ad un certo punto...

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