Ad un certo punto mi prese il viso tra le mani e mi diede un bacio sulla bocca. Dio quanto é stato magnifico ,sentivo le sue morbide labbra muoversi sulle mie e con dolcezza mise la sua lingua nella mia bocca, io risposi al bacio. Lui sempre baciandomi mi spinse verso il muro e li si sbottonò i pantaloni,ma io lo fermai:"M...Michael cosa stai facendo?" " Voglio fare l amore con te Anna" "mika mi dispiace ma siamo ubriachi e non me la sento di scopare in questo stato con te, che ti conosco pure appena" . Michael abbassò lo sguardo e si riallacciò i pantaloni deluso e imbarazzato:" si scusami hai ragione,sono stato un cretino,vieni che ti riporto a casa tua."Riuscimmo di casa e ci ridirigemmo verso l auto di michael. Per tutto il tragitto non ci rivolsimo una parola,era troppo imbarazzante dato quello che era successo , o quasi successo. Arrivati a destinazione io e Michael ci dimmo un semplice 'ciao' ed io tornai in casa mentre lui senza guardarmi rientrò nella vettura e se ne andò. 'Forse', pensai preparandomi per andare a coricarmi,'avrei dovuto lasciar che mi avesse' "ma non sarebbe stato giusto e consono dato che nemmeno lo conosci" mi disse la mia amata coscienza. Decisi di dormirci sopra e aspettare il giorno dopo per pensare a tutto cio, comunque una cosa era certa:io amavo michael e Michael amava me. Questo fu il mio ultimo pensiero prima di addormentarmi .

Beautiful DisasterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora