Era passata più di una settimana dal loro ultimo incontro, ormai, e Taylor non aveva mai pianto così tanto per una persona.
Adam la continuava a chiamare ogni giorno, scrivendole, le chiedeva come stava, come mai non rispondeva ai messaggi. Non ne aveva parlato con nessuno, per ora. Ma oggi pomeriggio, aveva invitato le sue migliori amiche per un pigiama party che si sarebbe tenuto quella sera.
Taylor stava navigando sui suoi social media quando qualcuno bussò alla porta. Appoggiò il telefono e quando si alzò sistemò il suo vestito; rosso con dei fiori, perfetto per l'estate.
"Ciao Tay!" Esclamò Selena non appena i suoi occhi incontrarono quelli della bionda. Taylor le sorrise e la abbracciò velocemente, lasciandola passare attraverso la porta e facendola accomodare nel suo salotto. "Le altre stanno arrivando. Cara e Lily dovrebbero arrivare assieme." aggiunse la mora, sedendosi su una poltrona confortevole di color rosso.
"Come stai?" chiese a Taylor non appena ella ritornò dalla cucina con due bicchieri di acqua.
"Oh, sono stata meglio," replicò con una risata breve, mentre si sedette comodamente in una poltrona di fronte all'amica.
Il sorriso permanente di Selena scomparve. "Come mai? Qualcosa non va?" chiese preoccupata, prendendo la mano della bionda nella sua e dandogli una leggera stretta.
"Insomma," rispose Taylor, distogliendo lo sguardo e guardando fuori dalla finestra. Era arrabbiata con se stessa per trovarsi ancora una volta sul punto di lacrime e irritata.
"Ti va di parlarne?" chiese speranzosa la mora. Taylor strinse i denti, cercando di mantenere la calma. "Come mai stai...male diciamo?" provò.
Taylor non riuscì a rispondere, aveva paura che se diceva quelle parole ad alta voce il suo corpo poteva frantumarsi in mille pezzi.
Selena sembrò capire e la sua espressione cambiò in un secondo, quando disse,"È Karlie, vero? Per questo non la hai invitata?"
Taylor serrò le sue labbra non appena sentì il nome della persona che la stava evitando. Le veniva da piangere, ma non voleva sembrare quella ragazzina che è stata mollata dal ragazzino. Voleva essere matura. Aveva ventisei anni, per l'amor del cielo.
"Hey va tutto bene, se non ne vuoi parlare--"
"No! Tu hai il diritto di sapere, perché sei la mia migliore amica, e senza di te, sarei persa. So che sono un disastro, una persona orribile ma--"
"Hey," la interruppe di nuovo. "Va tutto bene. Raccontami," aggiunse con un sorriso.
"È iniziato quella sera quando tu te ne eri andata. Io ero andata a dormire, e quando mi sono svegliata per andare a prendere un bicchiere d'acqua, Karlie era lì, seduta sul mio divano che piangeva per me. Per me, capisci? Quando le stavo dicendo che mi dispiaceva quello che aveva fatto, lei iniziò a parlarmi di come reagì sua mamma alla notizia. E io la ho baciata. Lei mi ha baciata di nuovo. E profumava-- profumava di rose, ed era quasi una droga, per me. Abbiamo fatto sesso quella sera, e la mattina dopo, quando mi sono svegliata, lei non era lì. Adam era venuto da me e mi ha picchiata, perché pensava che lo avevo tradito, così sono andata a casa di Karlie, e lei mi ha accudito, Selena. Mi ha fatto sentire salva di nuovo. Non mi sentivo così da tempo, e lei mi ha fatto sentire protetta, al sicuro da tutto e da tutti. Ma poi, quando le ho detto che la mia psicologa mi aveva detto di evitarla diciamo, lei si è arrabbiata, e l'ultima volta che ci siamo viste-- circa una settimana fa-- mi ha detto che era meglio se non ci vedevamo più. Mi ha lasciato definitivamente, Selena. Se ne è andata, per sempre," spiegò, e nel frattempo, aveva iniziato a piangere e ora era fra le braccia della sua migliore amica, piangendo sulla persona che amava ma che non poteva avere.
~~~
"Hey dov'è la party girl?!" esclamò Cara non appena varcò la soglia della porta. "Qua!" esclamò Taylor, aprendo le sue braccia per abbracciare l'amica.
"È tequila quella che vedo?" chiese sospsetta, guardando la bottiglia in mano della ragazza.
"Non ti fa male, dai! Selena mi ha detto che ne avevi bisogno, vero Sel?" disse Cara, dando un'occhiata alla mora. Selena le sorrise e replicò, "Vero, Cara,"
Taylor, nel frattempo, si chiedeva perché aveva detto che ne aveva bisogno. "Su, e ora andiamo a festeggiare!" gridò Cara, prendendo sotto braccio Lily e Selena e trascinandole nel giardino dell'enorme casa della bionda.
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"Si è fatto tardi, e anche se è estate, fuori piove e io ho sonno," affermò Taylor, stendendosi sopra alla seggiola nel giardino. Ormai era buio, e quello sfondo -- con le stelle, il tavolo -- le ricordava quella sera con Karlie, Selena ed Adam. Se lo ricordava come se fosse ieri.
"Taylor?"
"Sì? Scusami,"
"Ho detto, qualcuno ha bussato alla porta," ripetè Selena. Cara era già addormentata per terra con la bottiglia di tequila vuota in mano, mentre Lily era stata chiamata a lavorare ed era andata via.
"Vado subito," disse Taylor, alzandosi dalla sedia e dirigendosi alla porta. Chi potrebbe essere a quest'ora? Che fosse Lily? Non ne aveva la minima idea di chi fosse alla porta di casa sua. Il suo cuore iniziò ad accelerare, e quando aprì la porta, la sua bocca si asciugò, ed era certa che quello che sentiva colare sulla sua pelle non era il suo sudore ma il sangue che il suo cuore aveva smesso di pompare in circolo.
Oh.
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Guilty Pleasure ( kaylor )
FanfictionCon un ultimo sguardo, posò i suoi occhi su quelli della ragazza di fianco a lei, brillavano. Quasi si confondevano con le stelle del cielo limpido di quella sera. E come se avesse paura che gli altri la avrebbero sentita, sussurrò,"Penso che tu sia...