Hale ieri sera aveva capito come farmi star bene. Mi ha fatto conoscere nuove emozioni;credo che lui e Angels siano i migliori!
Il giorno dopo ero strafelice, non so.. ero cambiata,era come se tutti i problemi fossero scomparsi :). La mattina feci colazione a casa,rividi mia sorella e l'abbracciai come non mai. Per la strada canticchiavo e le persone che di solito mi scansavano mi sorridevano. A scuola andò tutto bene; presi il solito otto a grammatica e chi aveva preso un'insufficienza mi squadrava :) pensavano che mi sarei rattristita con quegli sguardi maligni ma niente: nessuno mi poteva finalmente abbattere. All'uscita del carcere pieno di giudicatori trovai Hale.
H: facciamo un giro per Torino?Guardandomi in torno dissi
A:adesso?
H:si adesso
Quel 'Adesso? Si adesso' era diventato come 'Okay? Okay' in The fault in our stars.
Tutti quanti mi guardarono infastiditi e gelosi ma allo stesso tempo sorpresi da quel ragazzo così bello che parlava ad una ragazza che per loro era una sfigata. Accettai ma prima passammo a casa a posare il mio zaino.
A: Hale resta qui fuori ok?
H: Okok
Tempo di salire due scalini che era già dietro di me :)
Entrammo in casa,avvertii i miei nonni che uscivo con lui.Io e Hale ci guardavamo e sorridevamo. Ci mettemmo a sedere su degli scalini e quella sera stettimo lì a fare gli stupidi e a guardarci negli occhi almeno per sei secondi finendo di sorridere. Dopo camminammo un po'.In centro c'erano molte persone quindi io e Hale stavamo molto vicini. Le nostre mani quasi si sfioravano e solo una volta si sfregarono fra loro. Ecco,quel tocco fu come il bacio di Paolo per Francesca. Con quel semplice fatto successo per sbaglio mi riuscì a fare innamorare proprio nel vero senso e non nel senso di piacere. Una persona ti piace quando ti sta simpatica e non quando vuoi avere qualcosa in più con lei. Dopo avermi accompagnato a casa non seppi più notizie su Hale.