Capitolo 9

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La mattina dopo
A:Buongiorno nonno,la nonna?
Nonno:è a fare giardinaggio
A:ah Okok dopo vado ad aiutarla. Ciao Hale!!
H:ciao Axel!! Hahaha
A:mangiamo e andiamo a fare un giro?
H:si dai,ho voglia di camminare.
In quella passeggiata litigammo.
A:che avevi ieri sera?
H: non volevo che tu stessi troppo vicino a quel Liam.
A: Hale dì la verità dai
H: la vuoi davvero?
La sua voce divenne cattiva ma io continuai a provocarlo
A:certo che la voglio
H: la verità è che sei come gli altri,non ti accorgi dei sentimenti! Non conosci le persone non vai in fondo. E tutto quello che io faccio sia per te che in generale nessuno lo capisce.
Feci un gran respiro poi dissi piangendo un po'
A:perché,perché dici questo,Hale tu mi conosci sai come sono,è l'arrabbiatura che parla al posto tuo.
H:lo vedi? Come gli altri. Come gli altri. Cerchi di fare la diversa ma poi sei una farfallina che vola da ragazzo a ragazzo. Io per te sono una cosa passeggera come le altre.
H:Hale basta dire queste cose non vere.Io ti voglio bene.
Con voce più calma disse
H:è un momento tragico. Ieri era il giorno in cui è morto mio fratello,era più piccolo di me. Era fuori e cadde da un albero. Era bravo a salirci,quella volta arrivò quasi in cima,ma perse l'equilibrio per qualche motivo.Aveva solo otto anni come faceva ad avere un grande equilibrio cadde da un albero alto forse quattro metri, come quando noi cadiamo dalla sedia se qualcuno ce la sfila col piede.
A: vieni qui
E ci abbracciammo.Hale si mise a piangere mentre lo stringevo forte e sentivo che ne aveva veramente bisogno.
A: i miei genitori sono morti. In un incendio,era l'estate della terza media,l'estate più bella della vita,niente compiti solo festa. Per me non andò così. Mi dovetti trasferire a Torino ma che importa? Adesso sto vivendo bene con te,i nonni,Angels..
H: Angels? Chi è Angels?
A:oh,lei è fantastica,è più piccola di me forse di tre mesi,ma una persona così si trova da poche parti. È l'unica ragazza che scherza con me sinceramente:)
H:che bello sentirti parlare così di lei.
A: beh insomma le cose passano e se tu sarai forte adesso,sarai ricompensato con tante cose,persone,fatti,parole belle.
Stemmo un po' in silenzio e poi lui disse
H:e..senti,ti posso baciare?
Sorridendo mi alzai dalla panchina che avevamo trovato lungo la strada e dissi
A:torniamo nel nostro giardino e stiamo sull'amaca,il mio primo bacio dovrà essere speciale :)

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