Quel giorno Florence non si era fatta vedere. Marcel notò che Louise, quella del personale, aveva occupato il suo box e cercava di raccapezzarsi con le pratiche in sospeso.
Squillò il telefono. Louise rispose, poi si alzò e andò da Marcel."Monsieur Darlan, la vuole il direttore".
Il Direttore l'accolse con finta affabilità. In un angolo, in piedi, Lisette osservava in silenzio.
"Darlan, quello che è successo è stato molto spiacevole!"
"Vede Direttore ... "
"Lasci perdere! Con Florence abbiamo concordato un licenziamento consensuale e un generoso incentivo. Lei invece ..."
"Sono pronto a dare le dimissioni!"
"La smetta, per favore. Lei è comunque un elemento prezioso, ma non può più stare qui. Andrà a dirigere il centro logistico di Auban".
"Ma è lontano!"
"Ma no! Sono quaranta minuti di treno, non se ne accorgerà neppure!"
Marcel chinò la testa. Il Direttore gli batté la mano sulla spalla.
*******
Quando Marcel rientrò nell'appartamento vide Claire seduta in salotto. Era stravolta.
"Ho parlato con René, il marito di Florence ..."
"Claire..."
"Ti prego non dire niente! Farsela con la segretaria è la più squallida storia che un dirigente possa vivere. E venirlo a sapere dal marito, poi! L'hai costretta, ricattata cosa?"
Marcel cercò qualche parola che potesse spiegare ma non ne trovò.
"Cos'è, avevi bisogno di scopare perché io non ti soddisfacevo più? Sono stata male in questi anni. Credi che non mi sentissi in colpa perché non ti desideravo più? Credi che non percepissi la tua delusione sera dopo sera?"
Marcel si fece forza.
"Anche io sono stato male in questi anni. Sentirsi rifiutato ..."
"Tu, tu, tu. E io non avevo bisogno di una spiegazione? Invece di parlare con la mia ginecologa non potevi parlare con me? Chiedere: Claire perché non si scopa più?"
Marcel abbassò lo sguardo imbarazzato.
"Farsela con la segretaria! Dovevi almeno avere il coraggio di andare con una prostituta come fanno tutti gli altri uomini normali! Ti serviva una donna serva ..."
"No Claire, non è stato così! Tu non capisci io ..."
"Marcel capisco benissimo. Non ti voglio più in questa casa! Domani vado con i ragazzi da mia madre a Roissy. Quando torno devi aver portato via tutta la tua roba!"
Per mettere fine alla discussione Claire si alzò e si chiuse in camera.
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Impasse - Strada senza uscita
General FictionI personaggi di questa storia vivono una vita monotona e sottilmente infelice. La loro esistenza appare intrappolata in rapporti dolorosi, cercano qualcosa che li possa aiutare a sopportare un presente monotono e deludente, ma la loro vita sembra e...