-Harry, dai, dobbiamo andare a lezione di canto. Muoviti su.- mi smosse un po' Niall.
-Mhh, altri 5 minuti?- chiesi borbottando e lui scosse la testa.
-No Harry, è già troppo tardi.- disse buttandomi giù dal letto e io non mi mossi di una virgola mettendomi più comodo sul pavimento.
-Ma almeno hai dormito ieri notte o te ne sei andato a fare cose?- chiese lui.
-Cosa? Io? Ahahah, ti pare? Dormivo, sì.- dissi tutto di un fiato alzandomi velocemente e chiudendomi in bagno.
-Harry? Cosa succede?- chiese Niall bussando alla porta.
-Nulla, fammi solo lavare, okay? Dammi qualche minuto.- dissi aprendo il rubinetto.
Mi guardai allo specchio: il morso di Louis c'era ancora ma quasi non si vedeva più. Immagini della sera prima mi attraversarono la mente.
Avrei giurato di sentire ancora il suo tocco, le sue labbra sulle mie.
Sentivo ancora tutto.Non sapevo come eravamo finiti a fare quel che avevamo fatto, ma sapevo solo che era successo e basta.
E forse non me ne pentivo neanche, era stata la prima persona ad avermi fatto provare sensazioni così travolgenti.
Venti minuti dopo ero fuori dal bagno e stavo uscendo con Niall.
Niall: c'era tanto ancora che dovevo sapere su di lui, non mi parlava molto di sé stesso. Praticamente non sapevo nulla, beh anche se lui non sapeva nulla di me.
Ero molto riservato anche io.
Non avevamo aperto più la parentesi sui suoi lividi, ma lo avrei scoperto.
Non sapevo il perché, forse perché già mi ero affezionato a lui e sapere che qualcuno in passato gli aveva messo le mani addosso, bhe mi mandava su tutte le furie.Arrivammo a mensa e dopo aver salutato Liam andai a prendere la colazione per tutti e tre.
Dopo aver preso i tre vassoi, mi girai e andai a scontrarmi con un ragazzo, sporcandolo con tutto il latte.
-Porca puttana..- imprecai a bassa voce -Tutto bene?- chiesi al tipo e lui mi guardò.
-Stan?- chiesi riconoscendolo.-Harry, ciao.- mi sorrise come se nulla fosse successo.
-Scusami.- ripetei ancora.
-Oh, sta tranquillo. Tanto dovevo cambiarmi.- disse con un sorriso inquietante.
-Okay, allora ci sentiamo.- dissi e lui mi salutò.
Andai al tavolo di Niall e Liam:- Ehi! Ma il mio latte?- chiese Horan e Liam rise.
-Emh, l'ho lasciato su gli abiti di quel tizio.- dissi indicandolo voltandomi: in quel momento lo vidi ridere, ma accanto a lui non vi era nessuno e la cosa era molto inquietante.
-Oh mio Dio.- sentii sussurrare a Liam. Mi voltai verso di lui.
-Cosa?- chiesi, lui scosse la testa alzandosi.
-Emh, nulla. Vado a lezione, ci vediamo dopo sì?- disse e in un millisecondo uscì dalla mensa.
Io e Niall ce ne andammo a canto. p
Provai a chiedergli cosa fosse successo ma anche lui non disse nulla.Ma la sua faccia parlava da sola, c'era qualcosa che non andava.
Rimasi solo in camera poiché Liam e Niall erano andati in città e io non volli andare con loro.
Sentii bussare alla porta, l'aprii sapendo già chi fosse e appena lo vidi mi fiondai sulle sue labbra e lui avanzò chiedendosi la porta alle spalle e spingendomi verso il letto.
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Taste Of You. ||Larry Stylinson||
FanfictionHarry Styles, 19 anni, comune mortale. Louis Tomlinson 120 anni, vampiro assetato di sangue umano. Il college, tanto famoso quanto pericoloso. Harry non sa i pericoli che rischia a tornare di sera, dagli allenamenti, da solo. Non sa cosa rischi...