Believed ~Luke Hemmings ~

happynes

Torno a casa ,lancio lo zaino sul divano e mi ci sdraio sopra.
Non faccio in tempo a mettermi seduta che mia mamma con un sorriso enorme stampato sulla faccia, mi chiede come fosse andata la giornata a scuola.
Ovviamente non potevo dirgli che mia avevano beccato a fumare ed ero già stata in presidenza,quindi per non crearle dispiacere decisi di restare in silenzio e fare spallucce.

Erano le 4 del pomeriggio ed io ero tornata già da un po', ma ashton ancora non è rientrato ,così decido di chiamarlo al telefono

-ash?dove sei?perché non sei a casa?-

-Beky..non posso adesso.- mi risponde bisbigliando

-ash cosa stai facendo?- dico con tono alterato

-Beky stai zitta ho da fare- dice con tono sempre più affannato

Pensavo si stesse sentendo male,e stavo già per avvertire mamma, ma ad un tratto sento dalla chiamata un urlo che decisamente non era di dolore. Che orrore.

Lascio stare l'accaduto e inizio a pensare alla giornata di oggi ,dal preside mattew, a Sasha fino a soffermarmi su calum e le sue perfettissime labbra.
Continuo a pensare fino a che non sento bussare alla porta e visto che ash era a fare i suoi "giochetti" e mamma era andata a lavoro,aprire toccava a me,quindi infilo le scarpe ,scendo le scale e guardo dallo spioncino chi ci fosse oltre il portone,ma non riesco a vedere.

Apro c'è la signora hemmings( la mia vicina preferita),ma stavolta non era sola ,e con lei c'era il figlio .

-ciao Becca, questo è mio figlio,Luke, sai ha un po di raffreddore ma domani tornerà a scuola e potrete andare insieme, non sei contenta? - mi dice lei tenendo stretto il braccio del ragazzo.

-emh si..signora hemmings,sono felicissima - dico con tono abbastanza sarcastisco -volete entrare? -le chiedo per essere educata. Mamma sarebbe stata fiera di me.

-certamente beky-

La signora era felicissima ,il figlio un po meno infatti da quando avevo aperto la porta noon aveva ancora detto una parola

I due si accomodano in salotto ,mentre io vado in cucina a preparare del tè.
Nel frattempo però non faccio altro che fissare il bel musetto di Luke e pensare a quanto vorrei strappargli quel piercing dalle labbra, ormai è diventato un pensiero ricorrente.

Il tè é ormai caldo così prendo due tazze e lo servo ai miei due ospiti
Mi siedo insieme a loro e iniziamo a parlare ,prima della scuola e poi dell'Australia, così la signora mi chiede se avessi un po di foto di quando abitassi in Australia

-certo- rispondo -vado a prenderle-

Salgo le scale e vado in camera mia dove dentro a dei vecchi scatoloni c erano le nostre foto in Australia.
Mentre le tiro fuori sento la voce di Luke che dice alla madre di dover andare in bagno e poi lo sento salire le scale.
Lo sento camminare,ma supera la porta del bagno e presto i suoi passi si avvicinano alla mia camera

-ehy bella-

-ora parli?- rispondo con tono acido

-beh,veramente preferirei fare altro- dice avvinghiandosi ai miei fianchi

-ma sei scemo ,di sotto c'è tua madre e poi io non ti conosco nemmeno- dico sconvolta

-guardala da questo lato,spogliarmi potrebbe aiutarti a conoscermi meglio- dice ed inizia a baciarmi il collo,fino ad avvicinarsi alla bocca ;ma lo fermo prima

Lo stacco con violenza e lo guardo malissimo.

-scendi Luke! -

-come vuoi principessa,tanto prima o poi..- dice con aria di sfida mentre esce dalla camera,lasciandomi intuire dove volesse arrivare.

Scendo anche io,porto le foto alla vicina e ripenso a come lei abbia potuto dire che Luke era il figlio perfetto.
Wow,non riesco nemmeno a credere che uno come lui sia figlio di una come la signora hemmings.