capitolo 7: presentazioni

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Era passata un'ora da quando Thomas per la prima volta entrò in camera mia. Era quasi ora di cena e iniziavo a sentire mia madre che spadellava preparando qualcosa che di certo mi avrebbe saziata dolcemente. Mentre stavo abbracciata a Thomas cercai di riflettere sul fatto di presentarlo a tutti. Era arrivato il momento? Penso che l unico pronto in quel momento ad accettare la notizia fosse mio fratello. Immaginai la faccia di mio padre quando mi avrebbe visto vicino ad un ragazzo, a tavola. Di impatto, senza pensarci le parole mi uscirono da sole da bocca e dissi, "Thomas, sta sera rimani a cena?"
Probabilmente nemmeno lui si aspettava una proposta simile ma mi rispose comunque "Si certo Ali". Ora sarebbe arrivato il momento piu importante, avvisare mia madre do aggiungere un posto a tavola pernun ragazzo di cui non ne sapeva l'esistenza. Dcesi con Thomas le scale cercando di fare il meno rumore possibile. Arrivammo insieme in cucina, mano nella mano. Mia mamma era impegnata a tagliare la mozzarella per la pizza quando si rese conto che noi eravamo li. Si girò di scatto, inquadrò le nostre mani intrecciate, in quel momento pensai che solo io avrei potuto dire qualcosa.
"Mamma, lui è Thomas, il mio ragazzo"
"Thomas, lei è mia madre"
Mia mamma mi sorrise e mi fece uno sguardo che significava solo "dobbiamo parlarne"
Okay, meno una.
Mancava però la parte piu difficile, mio padre.
Per mio padre nonostante i miei 17 anni ero ancora la piccolina di casa e potrebbe essere uno shock scoprire che sto con un ragazzo di un anno piu grande di me.
La mamma accettò volentieri Thomas a cena, sembrava stargli simpatico dato che mentre io ero in ansia loro chiacchieravano beati dei tipi di pizza. Arrivò Luca, mio fratello. Entrò in casa e vide Thomas. Ad impatto non mi sembra stupito anzi, sembrava che già sapesse. Disse solo "mi sembrate molto dolci insieme, e tu Thomas, non azzardarti a far del male a moa sorella o non vedrai più cosa c'è nei tuoi pantaloni". Quel momento fu uno dei piu brutti della mia vita. Luca e Thomas avevano solo qualche anno di differenza, dopo la minaccia sembrava già fossero amici da una vita. Stava andando tutto bene e questo mi piaceva.
Papà arrivò in casa quasi mezz ora dopo. Thomas e Luca erano in cucina con mamma a chiacchierare, io nel mentre rubato qualche bacio a Thomas e preparavo la tavola. Entrò in cucina papà proprio in quel momento in cui stavo stampando sulle labbra di Thomas un bacio. Mi aspettavo che la presentazione verso papà sarebbe stata un po diversa; anche lui non sembrò stupirsi anzi la prese molto bene. A tavola Thomas sembrava già uno di famiglia. Io non avevo piu l ansia, tutto stata andando bene. Thomas piaceva a tutti, ma io lo amavo come nessuno lo avrebbe mai amato.

***
Fatemi sapere cosa ne pensate
《Anna》

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