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Dopo aver ascoltato i'm a mess di Ed Sheeran scorro la lista delle canzoni e senza farlo apposta seleziono when you're gone di Avril Lavigne. Amo questa canzone ma allo stesso tempo la odio! Ho appena chiuso con Gabriel e questa era la nostra canzone preferita. Mi manca tantissimo, ma mi ha fatta star troppo male e devo dimenticarlo assolutamente!
Dopo qualche canzone stacco la musica e alzando lo sguardo noto un cappellino che mi sembra di aver già visto... Ma certo! Quello è Brandon e sta venendo nella mia direzione.
<<Ancora tu?>> chiede con un sorriso larghissimo.
<<Ebbene sì>> ricambio il sorriso.
Sono un po' a disagio. Come sempre d'altronde. Non sono brava a conversare con la gente e poi se non conosco la persona che ho davanti ancora peggio!
Brandon mette le mani in tasca e mi fissa dall'alto.
<<Puoi sederti se vuoi.>> dico.
<<Oh no, rimango in piedi.>> risponde e poi sposta lo sguardo sul mio disegno.
<<L'hai fatto tu?>> chiede lui. <<Beh si, amo disegnare>> rispondo sorridendo.
Ma lui non ricambia e mi rivolge un'occhiata non tanto bella.
Ma che problemi ha?
<< Ah... Si beh, bel disegno>> dice guardandosi intorno.
Che gli prende?
<<Grazie>> raccolgo tutta la mia roba e faccio per alzarmi quando lo zaino si apre e tutti i miei disegni, i quaderni e tutte le matite cadono a terra...
Merda!
Per fortuna che ho messo poca roba nello zaino...
Brandon si mette a ridere e mi aiuta a raccogliere le mie cose.
<<Scusa io... Non l'ho fatto apposta>> dico.
<<Beh, sei un po' sbadata eh?! Non scusarti con me. Ecco tieni>> dice porgendomi lo zaino.
<<Grazie mille. Adesso vado si è fatto tardi>> lo guardo dalla testa ai piedi e noto che non ha più lo skateboard.
Faccio per aprire bocca ma lui mi ferma alzando un braccio e dice <<Si. Me lo hanno rubato! Dovrei comprarmene uno nuovo, credo che andrò in questi giorni.>>
<<Okay.>> sorrido.
E lui non ricambia. Stronzo.
<<Beh ciao Brandon, ci vediamo in giro!>>
<<Ciao.>> dice lui.
Forse è nervoso per il fatto dello skateboard... Chi lo sa.
Mi avvio verso la fermata del pullman e dopo qualche minuto arrivo a casa.
Mi stendo sul letto e metto un po' di musica da mio MacBook.

Portami lontanoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora