Non lasciarmi mai più,Okey?

3

In quel preciso momento entrò Francesca, che vedendomi iniziò a urlare.
Arrivò mamma di corsa che appena mi vide,urlò anche lei.
Mi prese e mi caricò in macchina,io non avevo la forza di reagire e svenni.
Appena mi risvegliai ero in ospedale con l'aflebo e almeno cinque punti sulla ferita. Aprì meglio gli occhi e vidi mamma che si era addormentata appoggiata al lettino,avevo ancora gli occhi pieni di lacrime.
La svegliai e lei sorrise e mi abbracciò forte,poi mi disse:
"ti serve qualcosa?"
e io risposi:
"si se potresti andarmi a prendere il telefono."
"tranquilla ce l'ho qui l'ha preso Francesca"
"bene"
"tieni"
e me lo diede in mano. Si alzò e disse che sarebbe andata a lavorare e io
potevo tranquillamente tornare a casa quando mi sarei sentita bene,e avrei avuto le forze per alzarmi e camminare.
Accesi il telefono e vidi,trenta chiamate perse da parte di Travis;e tre quattro messaggi suoi con scritto:
"Serena come stai?,ti prego facciamo pace mi manchi..... perché cazzo non rispondi al cellulare?cosa ti è successo?"
dopo aver letto quei messaggi mi si bloccò il respiro e iniziai a tremare tutta,non riuscivo a fermarmi,mi sentivo tipo api assassine nello stomaco e un nodo alla gola enorme iniziai a piangere a dirotto.
Mi alzai corsi in bagno e cercai qualcosa per tagliarmi,ma non trovai niente;allora mi venne un idea.
Mi ficcai due dita in gola e iniziai a vomitare quel poco cibo che avevo mangiato.
Riandai a sdraiarmi sul lettino e ripresi il cellulare e scrissi ad Alessandra:
"hey come stai?"
lei:
"hey,bene bene te?"
"bene."
"hai qualche novità?"
"no no niente di particolare, te invece?"
"no niente di nuovo la solita vita"
"interessante"
"già"
lei:
"hai fatto pace con Travis o ancora non vi parlate?"
"no niente da fare"
"sicura? a me lui ieri mi ha scritto che te non gli rispondi al cellulare e neanche ai messaggi che ti ha inviato...."
"ehm... non ho potuto rispondergli perché avevo da fare"
"cosa?"
"......."
"dai dimmi la verità"
"beh ecco vedi io....io sono in ospedale....."
"perché!?!?"
"no tranquilla niente di grave..."
" ti ho detto dimmi la verità!"
"sono cascata dal mio scarabeo si è rotto un vetro e mi ha tagliato delle vene sul polso"
"ahh........non ti credo,ti ho detto dimmi la verità"
"va bene....si è vero mi sono tagliata,volevo fare la finita non ce la faccio più pensa quello che vuoi che sia una cazzata che sono una persona psicopatica con gravi problemi al cervello o quello che altro vuoi ma l'unica cosa che voglio io ora è morire è l'unica via d'uscita non ne trovo altre"
"non penso niente,però ce ne sono altre vie d'uscita,non sei l'unica che soffre in questo mondo lo sai?se tutti facessero come te per un problema saremmo messi bene....."
dopo aver letto il messaggio spensi il cellulare, iniziai a pensare se richiamare Travis o continuare a fare la stronza,Sinceramente l'unica cosa che volevo era stare con lui,mi mancava tantissimo.
Non sopportavo più la distanza.
A un certo punto sentì una voce famigliare mi alzai e mi accostai vicino alla porta per ascoltare meglio e mi accorsi che era la voce di Dorjana,la mamma di Travis, mi affacciai leggermente e vidi che era proprio lei, ma aveva una gamba rotta.
Tornai subito nel letto e cercai di nascondermi,lei entro e gli dissero di sistemare le sue cose lì sul lettino vuoto vicino al mio.
Feci finta di dormire, ma iniziai a piangere cercando di fare meno rumore possibile,poi mi addormentai. Iniziai a sognare che stavo correndo verso una luce; credo si la luce della salvezza e a un certo punto arriva Kris che come per magia la prese e mi circondò d'oscurità, non vedevo niente era tutto scuro,corsi in avanti con le mani stese per evitare di andare a sbattere la faccia da qualche parte.
A un certo punto il terreno
crollò sotto i miei piedi e venni circondata da un caldo bestiale, intorno a
me era tutto rosso iniziai a correre spaventa stavo sudando tantissimo;poi vidi una persona;credo fosse il diavolo che mi aveva vista e si stava avvicinando.
Io presi a piangere e a urlare.
Mi sveglia di sopra a salto ero tutta sudata e erano all'incirca le quattro del pomeriggio mi alzai mi misi i miei vestiti,presi le mie poche cose e tornai a casa. Appena rientrata mi misi a studiare fino le sei e mezza;poi andai in bagno per farmi la doccia.
Mi specchiai e avevo un aspetto orribile vidi la lametta e la passai su tutta la pancia poi entrai subito in doccia per lavarmi.
Appena uscita i tagli bruciavano un sacco ma ormai ci stavo facendo l'abitudine.
Mi pesai sulla bilancia e vidi che da cinquanta sette chili che pesavo ne pesavo cinquanta,ero soddisfatta di essere riuscita a perdere sette chili.