-3- Le intoccabili.

73 27 3
                                    


Guardo Beth con uno sguardo indagatore. Da quando le interessa Tom?

<<Non capisco, una settimana fa volevi corteggiare Alex. Che c'entra Tom?>> 

Scambio uno sguardo con Alicia, la quale alza le spalle e scuote la testa per dire che non sa niente. Ovvio, dovevo aspettarmelo. 

<<Ma Emilie, Tom è Tom.>> 

Alzo gli occhi al cielo. Non sopporto questo lato di Beth. I ragazzi le vanno dietro solo per il fatto che ha un bel paio di tette e un culo abbondante. Lei non si vergogna di niente. 

<<Ho capito, ma io che c'entro con questa festa? Perché vuoi andare?>> domando io. 

<<Pf, te l'ho detto! E' perché mi ha invitata lui.>> risponde.

<<Si, ma ora ti interessa anche lui? Da quando?>> ora è Alicia a parlare. 

<<Beh, da quando mette mi piace anche alla foto del mio gatto, che è obeso.. quindi!>> si mette a ridere sarcasticamente. 

Beth è cosi che fa con i ragazzi. Io sono quella che la conosce da più tempo, e posso permettermi di 'giudicare'. A lei piace essere il centro dell'attenzione. Litigo con lei ogni volta per questa cosa, e non si è mai risolto niente. 

<<Non puoi andare a una festa di una persona che neanche conosci solo perché mette mi piace alle tue foto.>> ribatto seccamente, quasi con il disgusto nella voce. 

<<Si che posso, chi me lo vieta?>> mi incenerisce con lo sguardo. 

Lei è così che fa. Non pensa a niente. Non pensa alla gente che dice le peggio cose sul suo conto. Lei non ha mai pensato a cosa potrei pensare io, che sono l'unica amica sincera che ha. Lei sa che io non sono mai stata d'accordo su quello che ha fatto o che continuerà a fare. Ama mettersi in mostra, e sarebbe capace anche di provarci con il ragazzo che piace alla sua migliore amica, pur di raggiungere uno scopo. Lo dico per esperienza personale. 

<<Beh, io, che ti evito di metterti in situazioni imbarazzanti.>> 

Si avvicina a me con fare minaccioso, ma io la conosco abbastanza bene da non avere paura. 

<<Cosa pensi che faccia? Sei sempre stata così. Ti sto chiedendo un favore, vieni con me alla festa?>> 

Alicia, che è rimasta dietro, mi guarda e mi fa un cenno con la testa. 

<<Beh, Cami, potremmo anche andare.. Infondo, è solo una festa.>> 

Alicia è sempre stata più facile da convincere. La pensiamo allo stesso modo su di lei. Ovviamente Beth è troppo cieca da accorgersene, pensa solo a se stessa. Alicia è l'unica che mi è sempre stata vicino, anche quando Beth si baciava con Domenic. Bel colpo è stato quello. 

Io sospiro sconfitta. Perché so che se non vado alla festa, Alicia è costretta a stare lì da sola, a sentirsi a disagio. <<Ma che poi, a me non mi hanno invitata.>> 

Beth si rianima, e dice che le hanno dato il permesso di invitare chiunque volesse, e lei voleva ovviamente invitare noi. 

<<Wow, che culo!>> soffoco una risata. 

Beth mi guarda male, ma poi mi sorride leggermente.. Alicia è leggermente preoccupata, e capisco il perché. Alla festa sicuramente ci sarà il ragazzo che le piace, e questa è tutt'altro che una situazione piacevole. Abbiamo imparato, per esperienza personale, di non dire a troppe persone delle nostre cotte.. sembra brutto da ammettere, ma non diciamo neanche più niente a Bethany. 

E' che ogni volta che le dico qualcosa, lei è sempre pronta a darmi consigli. Beh, dovrebbe essere una bella cosa.. invece non lo è, perché sembra che non mi conosca affatto. Mi suggerisce di fare come fa lei, qualche frecciatina, qualche foto per vedere se il diretto interessato mette il magico 'mi piace' e poi sbam, come per magia, ti scrive. Invece a me non è mai successa una cosa del genere. Forse perché ormai qui mi vedono tutti come una ragazza da tenere a distanza. Non perché io sia una suora pazzesca, ma solo perché la gente ha degli stereotipi. Ci sono due categorie: quelle facili, quelle che la danno via al secondo appuntamento, quelle alle quali basta che gli tocchi il culo e sembra che tu gli abbia dedicato chissà quale poesia. Queste appena descritte hanno tutte le porte aperte. Qualsiasi cosa vogliano, la ottengono. Ma poi ci sono le ragazze che sono dette 'intoccabili' solo perché ci tengono a quella cosa che hanno tra le gambe. 

Io e Alicia siamo in questa fascia da tutta la vita ormai, ci hanno etichettate e i loro pensieri non cambieranno mai. Bethany è nell'altra fascia, e ogni giorno che passa mi da' sempre più fastidio questa cosa. Non perché io voglia diventare come lei, sia chiaro. E' solo che arrivi ad un certo punto della tua vita dove non ci capisci più niente. Ti chiedi cosa hai concluso in questi anni, e la risposta è un gigantesco, enorme, squallido NIENTE. 

Quindi alla fine mi toccherà andare alla festa, che spreco di tempo. 

<<Dai Emilie, cammina.. sennò arriveremo tardi a scuola!>> 




Illusione. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora