Capitolo 1 - Incontri

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Mi chiamo Alissa ho 19 anni e vivo a Bologna da single... però ora sono in vacanza a Verona, sto facendo una sorpresa a mia sorella perchè non la vedo da quasi due anni per motivi di scuola io e lavoro lei.
E siccome tra pochi giorni sarà anche il suo compleanno, voglio farle una sorpresa e le ho anche comprato un piccolo regalo che spero apprezzi molto.

Quando arrivo con il treno a Verona ormai è tarda sera e i taxi non circolano molto... e sinceramente ho voglia di farmi due passi a piedi anche se ho un botto di valigie per mano e per fortuna tutte trolley.

Dopo alcuni metri di strada, riesco a trovare l'appartamento di mia sorella e prendo le chiavi che lei una volta diede alla nostra famiglia per usarle in caso di necessità...
Facciamo che questa sia una necessità!
L'appartamento di mia sorella è poco distante dalla meravigliosa arena e mentre sto per aprire il portone, proprio in quell'esatto momento, noto delle ragazze che sicuramente saranno uscite dall'arena perché le sento dire...

"Un concerto a dir poco bellissimo!"

Dice una entusiasta.

"Amo le loro canzoni, non avrei mai pensato che mi sarei emozionata così tanto!"

Dice l'altra con gli occhi che le brillano più del faro che è qui accanto al portone.

"Mi hanno emozionata tantissimo! Penso che inizierò a comprarmi anche io tutti i loro cd"

Disse la ragazza con fare soddisfatto.

Vabbè meglio ignorarle e continuare a fare i fatti propri.

Non ho mai amato così tanto in vita mia un'ascensore, con tutte le mie valigie mi ci voleva proprio... c'è un silenzio in quel condominio che non si era mai sentito, forse perchè già tutti stavano dormendo.
Appena entro nell'appartamento, c'è un ordine che farebbe invidia ai filippini che fanno da colf.

Io intanto poso tutto e stanca del viaggio e della mia passeggiata con le valigie, mi stendo un po' sul divano, in attesa che torni mia sorella e nel rilassarmi, una mezz'oretta me la faccio molto volentieri.

Ma... mi sveglio alcuni minuti dopo di soprassalto con il suono del campanello insistente...

"Un attimo arrivo!" 

Mormoro ancora assonnata.

Il campanello suona ancora... non demorde.

"Ho detto un attimo!" 

Dico insistente.

Non penso sia mia sorella, ha le chiavi, è casa sua... chi potrà essere a quest'ora?

"Chi è?"

Chiedo prima di aprire.

"Come chi è?! Amore, sono Ignazio! E' da un bel po' che sono qui!"

Amore?! Ma io non sono fidanzata! Ah si, forse è il fidanzato di mia sorella...

Apro e il ragazzo rimane imbarazzato sullo stipite della porta.

"Ah scusami pensavo fossi Adriana... forse ho sbagliato appartamento!"

"Non preoccuparti sei nell'appartamento giusto! Adriana è mia sorella... piacere Alissa"

Dico porgendogli la mano.

"Piacere Ignazio, bel nome Alissa! Come avrai capito sono..."

"Il ragazzo di mia sorella... si lo so, comunque grazie per il complimento!"

Lo interrompo.

"Prego, entra!"

"Ma tua sorella non è ancora arrivata?"

"No, la stavo aspettando anche io per farle una sorpresa, perchè lei non sa che sono qui, ma ancora non torna"

"Sarà qui a momenti..."

"Eh già... sono stanchissima del viaggio, scusa per prima ma mi ero appisolata sul divano e non ho sentito subito il campanello!"

"Non preoccuparti... anche io sono molto stanco, infatti ho appena finito un concerto"

"Concerto?? Ma senti un po' te che fai nella vita?"

Dico così per ammazzare il tempo.

"Se ho detto che ho appena finito un concerto, secondo te? Faccio lo sbirro?"

"Ah fai il cantante..."

Forse sto capendo ma non voglio capire.

"Allora ecco da dove arrivavano quelle galline!" 

Bisbiglio a bassa voce.

"Come?"

"No niente... hai fame?"

Cerco di cambiare discorso.

"Si tanta sinceramente!"

"Allora nel frattempo cucino qualcosa io mentre Adriana arriva!"

"Va bene, così Adriana troverà già la cena pronta!"

"Sempre se riesco a mettere due cose insieme"

"Vuoi che cucini io?"

"No lascia fare me... tu sei stanco! Mettiti comodo!"

Mentre io cerco di preparare la cena... Ignazio vede la televisione.

E dopo aver cucinato un piatto abbastanza semplice... chiamo Ignazio.

"Ignazioooo la cena è pronta!"

"Arrivo!"

E finalmente sentiamo un rumore di chiavi dall'esterno ed anche Adriana era tornata.

Spazio autrice:

Buon pomeriggio ragazze, volevo dirvi che ho deciso di iniziare a scrivere una storia anche io.

Prima mi limitavo solo a leggere, votare e commentare le vostre storie, questa volta ne sto scrivendo una e spero vi piaccia!

Un bacio ilvolovers.

Una Vita senza TeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora