Capitolo 9 - Attrazioni

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Non gli degno neanche di una risposta ed esco da quella camera... Ignazio sta giocando con il fuoco e prima o poi si scotterà.

Sono ancora le dodici e un quarto, solo al pensiero che devo passare altri tre quarti d'ora sola con quel tizio mi sale il crimine.

Mi chiedo come si sia permesso di fare quello che ha fatto?

Se lui vuole provocarmi... io cercherò di ricambiarlo con la stessa moneta, non sa contro chi si è messo... anche se odio fare il suo stesso gioco.

Ma se vuole la guerra, l'avrà... io non mi arrendo facilmente e vedrà cosa gli farò passare. Siccome aveva detto che avrebbe fatto una doccia. Io ne approfitto e ritorno in camera di mia sorella per vedere se nasconde qualcosa... non è molto normale che un tizio che mi conosce a malapena ha comportamenti che non dovrebbe avere... okay che ho iniziato io a stuzzicarlo ma se veramente non voleva, non sarebbe andato oltre. Così inizio a frugare nei suoi cassetti, nell'armadio ma niente... poi all'improvviso qualcosa si illumina ed è il suo cellulare perchè gli era arrivato un messaggio.

Scorgo il display, vedo un messaggio da parte di un ragazzo che si chiama Piero.

<< Allora Igna' come va con la cognatina? >>

Appena lo leggo inizio ad avere dei sospetti, come se quello che stesse facendo, sia progettato... provo a leggere la loro conversazione ma non riesco a finirla in tempo.

"Che fai? Ora ti metti a leggere fatti che non ti riguardano?"

Mi dice sorprendendomi alle spalle e per lo spavento mi giro di scatto.

"No veramente non trovavo un bracciale e pensavo di averlo perso qui!"

"Devo crederti? O devo pensare che quello che è successo prima ti è piaciuto? E volevi riprovarci?"

"Non ti è bastato lo schiaffo di prima... ne vuoi un altro?"

"Sai poi non è stato così male..."

"Ma come puoi dirmi questo? Se sei fidanzato con mia sorella?!"

"Si ma lei non lo verrà mai a sapere! Ricordi?"

"E chi ti da' questa sicurezza?"

"Forse non ci siamo capiti... tutto quello che accadrà in assenza di tua sorella deve rimanere tra di noi, come quello che è successo prima! Solo tra noi!"

"Ignazio mia sorella non si merita quello che tu stai facendo!"

"Lo so! Ma non dovrà scoprirlo ugualmente! Prima o poi cederai anche tu a me! Ne sono certo!"

"Chi ti credi di essere eh? Bello e impossibile?"

"Diciamo di sì!"

Esco nuovamente da quella camera, dopo aver affrontato Ignazio che era appena uscito dalla doccia... era così... così bello, ecco l'ho detto! Con quei capelli bagnati, il ciuffo che gli ricadeva sugli occhi.

Ho paura che quel ragazzo inizi ad avere qualche effetto molto provocante su di me.

Una Vita senza TeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora