Passarono un paio di mesi da quando parlai con Elle.
Mi ero ormai arresa all'idea che quel divoratore di Torte non mi voleva tra i piedi nelle indagini.
Camminavo per i marciapiedi di Tokyo quando vidi un anziano avvicinarsi alle mie spalle.
Mi sedetti su una panchina e la figura mi seguì.
«Faith Anigawa» sussurró piano
«bene, con chi ho il piacere di parlare?»
«con un membro del team di investigazione... molto vicino a Elle...»
Posai lo sguardo sulle mani dell'uomo...
Gia,mi ricordo di lui...
«bene, Watari... da molto tempo...»
Mi alzai in piedi e mi seguì a ruota anche il vecchio
«andiamo»
Salimmo su una vettura non troppo distante da dove avevamo parlato.
«bene, siamo arrivati, signorina mi permetta di bendarla...»
Non opposi resistenza, ero solita ai modi rudi di Elle, opporre resistenza non avrebbe cambiato la situazione...
Salimmo delle scale e sentii una porta aprirsi.
Rimasi in ascolto, sentivo muoversi solo i miei passi e quelli di Watari, peró l'aria calda faceva percepire la presenza di altre persone.
Sentii un odore leggero di the,
«ciao, Elle
Non ti fidi mai di nessuno, eh»
Watari mi tolse la benda.
Finalmente lo vidi,
Non l'avevo mai visto in faccia, ma avevo saputo del suo modo di sedersi...
Un brivido mi percorse la schiena.
«non ti togli ancora la maschera... ti devo dimostrare di non essere Kira al 19%?
Sei rimasto il solito fifone...»
«prendere precauzioni non è sinonimo di essere fifone»
«Bene, Faith, vorrei che tu mi dessi 30 minuti per capire se tu sia pericolosa o no...»
Mi allontanai da Watari e mi sedetti sul tappeto davanti a Elle, incrociando le gambe.
«Certo, Fai pure»
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Death note
ФанфикSquilló il telefono «pronto?» «Faith?» Sgranai gli occhi Elle? • La storia del cielo stellato di Tokyo, del nuovo mondo nascente, della mela rossa che cadde a terra e che portò quel ragazzo a compiere il peccato più grande. E mentre la gente si arre...
