Death note

9.0 : rimpianti

«sono passati gia due anni...» sussurró lui.
Socchiusi gli occhi insospettita, dove voleva andare a parare?
«si... quello è stato il mio primo caso...»
Risposi io.
Elle prese in mano due zollette di zucchero, e cominció a giocherellarci.
« quel povero ragazzo non se lo aspettava proprio di morire... non trovi?»
Mi fermai di scatto, aveva tirato fuori quel discorso ma no, non volevo ricordare quello sguardo...
«ehm...g...gia...» risposi io, con la voce tremolante
«sai...è stata probabilmente colpa tua, tu dovevi proteggerlo... sarebbe stato un ottimo detective, e tutti lo sapevano...» disse ancora lui schiettamente.
Ricordai ancora i suoi folti capelli... non era neanche un ragazzo era solo un bambino...
«Non... non è così...Ho fatto del mio meglio per proteggerlo!» esclamai quasi giustificandomi
«Faith, la colpa fu solo tua...» concluse lui
Sentii come una fitta al torace
«senti ancora le sue ultime parole?» domandò con voce acuta
«...si, diventerò un detective...»
UN DOLORE ATROCE ALLA TESTA
Mi alzai in piedi
«BASTA! PIANTALA ELLE, BASTA!»
«troppo duro ammettere di avere torto...?»
Mi avvicinai al detective, tirandogli uno schiaffo che si infranse sulla maschera.
Avevo le lacrime agli occhi.
Passarono alcuni minuti...
.
.
Il giovane sospirò
E si tolse la maschera.
«probabilità sotto il 15%... dovresti essere più analitica e più fredda per essere Kira, anche se il tuo essere impulsiva potrebbe corroborare la mia tesi, riguardo alla tua colpevolezza...»
Alzai lo sguardo e lo osservai, asciugandomi le lacrime.
«Sempre disposto a fare tutto, eh Elle?» singhiozzai io
«Chiamami Ryuzaki...» mi interruppe lui.
Annuii,
«d'accordo...»
«vuoi un po' di The?» chiese lui piegandosi a guardarmi.
«no grazie...» conclusi io, amareggiata.