13.0 : i sospetti

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Venni svegliata dallo squillare del cellulare che avevo posato sul comodino la sera prima. Mi stropicciai gli occhi e sbadigliai portandomi una mano alla bocca. Presi il telefono e risposi:
«Proowwnto?»
« ti sei appena svegliata, ma vieni subito al quartier generale; la questione è... interessante»
Non ebbi neanche il tempo di rispondere che la conversazione era gia conclusa.
«numero sconosciuto...»
Mi cambiai i vestiti, mi feci una doccia veloce e uscii.
[...]
Entrai nell'edificio, mostrai il mio badge, poi feci il controllo delle impronte digitali e la retina.
Quanta tecnologia in 2 metri di spazio...
Arrivai nella sala principale; Elle sedeva sulla sedia, giocherellando con alcuni biscotti. Indossava delle cuffie buffissime, tanto che mi dovetti trattenere dallo scoppiare a ridere come una bambina.
«Faith vieni» ordinó il ragazzo.
Mi avvicinai lentamente, fissando le immagini che trasmettevano le telecamere.
Osservai attentamente socchiudendo gli occhi.
Light? Perchè era in cella?
«Ha ammesso di non saper affermare la sua innocenza...» disse Elle masticando i dolci.
«come? Si è fatto rinchiudere volontariamente?»
Guardai il capo della polizia...
Livido in volto, sul punto di urlare, i pugni stretti e gli occhi sul punto di esplodere.
Quell'uomo cosí legato alla giustizia, cosí orgoglioso di come era cresciuto suo figlio,  non poteva accettare quanto stava accadendo.
Certo, nessun genitore riuscirebbe ad accettare la colpevolezza del figlio, soprattutto se indiziato di essere Kira.
Ma molto presumibilmente, il sentimento straziante di non averlo capito prima, rendeva ancora più amara la notizia.
Soichiro Yagami era dilaniato da sensazioni di rabbia, frustrazione e dolore inimmaginabili: non avevo mai visto nessuno in quello stato.
«Signor Yagami, so che è difficile, ma le consiglierei di rimanere calmo; arrabbiarsi non scagiona certamente Light... quindi se lo risparmi» dissi io, con voce amara.
Mi guardó storto, sistemandosi gli occhiali e la cravatta; si avvicinó a Elle e chinó il capo in avanti.
« Elle... ti chiedo di rinchiudere anche me; finchè i sospetti che pendono su Light non verranno azzerati, la mia presenza attiva potrebbe solo complicare lo svolgimento delle indagini. Non avrei più la capacità critica.»
Ci furono minuti di silenzio.
«Signor Yagami, se lei lo desidera potremmo tenerla segregato finché non vengano raccolti abbastanza dati per trarre conclusioni riguardo Light... ma la sua famiglia? Come verrà giustificata la vostra assenza?»
«diró che le indagini si sono fatte piú intense, ed è necessaria la mia presenza costante»
Elle annuí, e chiese a Watari di scortare il signore in una cella; lo seguirono anche Matsuda e Aizawa.
Mi voltai verso il giovane,
«Elle... tu pensi Light possa essere Kira...? se cosí fosse, devi fare attenzione...
Questo caso è come una partita a scacchi, e come due giocatori, tu e Light dovrete agire con cautela...prestando attenzione alle mosse dell'avversario...»
Si, ammetto che quelle parole erano frutto di un pensiero inconsistente, una stupidaggine che mi era passata per la testa.
Si giró stupito.
«Come mai dici cosí Faith?»
Mi guardava in maniera sospettosa, e io mi sentii veramente avvampare (n. A. * 0-0 non vorrei essere io in questa situazione*)
«non so... io... scusami» mi alzai e uscii dalla stanza.
Lo so, non era maturo comportarsi cosí, ma analizzando le mie affermazioni, sembrava quasi io sapessi qualcosa riguardo a Light, Kira...
I sospetti su di me sarebbero aumentati e Elle non si sarebbe più fidato di me.
Mi sedetti sul terrazzo dell'edificio; non sapevo cosa mi stava accadendo, eppure, ogni giorno, sentivo una crescente inquietudine che veniva alimentata dalle deduzioni di Elle riguardo al caso Kira.
Io non volevo che accadesse qualcosa a Elle, non volevo tradire la sua fiducia.
IO NON LO VOLEVO PERDERE.
Pensai facendo cadete un pugno sulla panca in legno.
Ma qualsiasi cosa io potessi dire, mi allontanava inevitabilmente da lui.
Ma perchè...?
Perchè sto pensando queste cose?
Mi portai le mani sul viso.

N.a.
Storie mentali che iniziano,
Sospetti che si alimentano
WOOO
Mi gaso da sola a scrivere¡
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~Clitz

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