Scambio di sguardi

10 2 0
                                    

"L'addestramento speciale"sembrava fatto proprio per me.
Si iniziava un po più tardi rispetto a quello normale perché Tio era impegnato ad aprire la giornata dei guerrieri e di quelli che volevano diventarlo.
Un'altro lato positivo era che non ero sola.
Il mio compagno,Luke,era il fragile ragazzo che combatteva terrorizzato qualche giorno prima insieme a Tio e per fortuna non era solo "un ragazzo spaventato",ma era anche un ragazzo sempre col sorriso e,da quello che mi aveva raccontato del suo addestramento speciale,avevo capito che era traumatizzato da Tio,ma avevo anche capito,che aveva paura di molte cose.
Mi aveva spiegato che si sentiva costretto ad addestrarsi perché lui doveva entrare nell'esercito perché doveva vendicare qualcosa che gli aveva cambiato la vita,e allora capii che in fondo, apparte la sua pella pallida che mostrava il corso delle vene e i grandi occhi viola, non eravamo poi così diversi.
Tio entrò con il suo solito radioso sorriso stampato e ci portò nello stesso cortile che si affacciava sul luminoso campo di fiori.
Iniziò col spiegarmi sul come impugnare al meglio la spada in modo da tener libera l'altra mano con la quale avrei potuto afferrare qualcuno o qualcosa oppure anche solo per sentirmi più leggera.
Mentre Luke lottava goffamente contro un manichino Tio mi spiegò come disarmare l'avversario e poi iniziammo con le scoccate.
Mi fece allenare lottando con l'aria e poi accadde.
Si mise dietro di me per spiegarmi come evitare di cadere.
Mise le sue grandi mani sulle mie e sembrò che mi abbracciasse.
Poi iniziammo a muoverci,come se stessi ballando, e lui parlava mentre mi muoveva le braccia.
Ad un tratto,sarà stato il caso,l'istinto o la mia distrazione, i nostri visi si trovarono vicini,troppo vicini.
Sentivo il suo freso respiro sulle mie guance,sapeva di menta.
Anche Luke se ne accorse e,anche se non potevo vederlo,sentivo che ci osservava.
I nostri nasi si toccarono,le nostre labbra si avvicinarono...
-Tio...-Tinuviel e la sua puntualità, non l'avevo vista tutti questi giorni e doveva arrivare proprio ora?-Uh sei impegnato ora...
-Emh no-si affrettò a dire Tio staccandosi da me-anzi direi che abbiamo finito per oggi.
-Ma se abbiamo appena inizato-fece Luke deluso,anche se non troppo.
-Io invece direi che per oggi basta,no?-intervenni io-quindi io...posso andare?
-Certo.-rispose Tio.
-Certo Tio,non vorrai far stancare la tua ragazza, vero?-aggiunse Tinuviel.
-No , ma che...lei,io...no certo che no,ma come ti viene in mente-la rimproverò il fratello rivorgendole uno sguardo più che torto.
-Infatti...Dai Luke,andiamo-concordai io.
Quella sera andai a letto senza cenare,perchè ero stanca,certo,ma soprattutto perché non ero sicura di voler incontrare Tio o Tinuviel o chiunque altro.

Il Canto degli ElfiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora