Echo flower

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Verso le sei di sera mandai un messaggio a Sans:
"Hey ti va se ci incontriamo a Waterfall alle 19?"
Risposta:
"Ok avevo proprio in mente di parlarti..."
"Fantastico! Ci vediamo all'ingresso allora"
Mi misi il vestito nuovo di Mettaton, le scarpe, uno scalda cuore e qualche accessorio e corsi a Waterfall.
Dovevo preparare una sorpresa a Sans...una cosa che non si sarebbe dimenticato tanto facilmente.
Alle sette in punto ero all'ingresso di Waterfall e dopo poco si materializzò Sans...
Sans: hey sei già qui!Ooh...*arrossisce vedendo Frisk* w-wow! S-sei bellissima!
Frisk: ...grazie...*arrossisce*
Sans: *si schiarisce la voce* comunque...scusa per il ritardo ma ...
Frisk: shh! Tranquillo, non cambia nulla, l'importante è che tu sia qui. Ora vieni con me! *prende Sans sotto braccio e lo trascina*
Sans: hey piano piano non vorrai mica staccarmi le ossa!
Frisk: *cerca di non ridere* pffft...no! Dai sbrigati!
Lo portai nella stanza segreta con la panchina.
Ogni tanto quando non avevo niente da fare andavo lì a curare un fiore dell'eco che stava per morire.
Ci sedemmo sulla panchina.
Sans: allora, quello che volevo dirti...
Frisk: aspetta! Ascolta il fiore...
Sans all'inizio fece una faccia strana ma poi appoggió la testa sul fiore e ascoltó quello che io avevo detto quando andavo ad annaffiarlo...
Fiore dell'eco: sai fiorellino? Quando Sans ha detto alla mamma di tornare con Asgore mi si è come tolto un peso dal cuore...
Non so perché Sans l'abbia fatto ma sono felice.
Io sono innamorata di lui.
Forse lui lo è di me...
O forse no.
Quello che so è che, anche se non gli piacessi, comunque non sarei mai più in grado di ferirlo...
Credevo che non mi avrebbe mai perdonata per quella volta *comincia a singhiozzare* ma invece l'ha fatto e non credo che potrò mai ringraziarlo abbastanza...
...potrei dare la vita per la sua salvezza...
La faccia di Sans diventó buia e assente.
Mi nascosi la faccia tra le mani.
Frisk: scusa, forse non avrei dovuto...
Sentii dei singhiozzi e spiai con un occhio tra le dita.
Sans stava piangendo.
Lo abbracciai convinta di aver fatto  il più grosso errore della mia vita.
Frisk: scusa, scusa, scusa! Non volevo farti piangere...mi dispiace.
Sans: Frisk. Tu l'hai fatto davvero Frisk! Tu hai dato davvero la vita per me! Io...io credevo che TU non mi avresti mai perdonato per quello che ti ho fatto...stringimi più forte...ti prego...
Feci quello che mi chiese e lui nascose la faccia tra le mie braccia.
Sans: io non mi sarei mai perdonato se non ti fossi più svegliata...non avrei potuto sopportarlo...
Mi strinse forte.
Sans: io voglio che tu non lo faccia mai più...ci tengo troppo a te...promettimi...PROMETTIMI CHE NON LO FARAI PIÙ!!
Avevo le lacrime agli occhi ma sorrisi lo stesso.
Frisk: certo, lo prometto.
Rimanemmo così per lunghi e interminabili minuti finché Sans non si addormentó.
Appoggia la sua testa sulle mie gambe e lo coprì con il mio scalda cuore...
Lo accarezzai, probabilmente durante quella settimana non aveva dormito per assistermi.
Avvisai Toriel che ero fuori a dormire, poi appoggiai la schiena sulla panchina e provai a dormire.
Pochi secondi prima che mi addormentassi, Sans parló nel sonno:
"Non mi lasciare..."
con quella dolce frase impressa nella mente cominciai a dormire.







Continua?

AFTER THE END (concluded)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora