Run Free || C. D. & S. M.||

Capitolo 2

HALEY'S POV

Mi viene incontro con il menù e con il libretto delle ordinazioni.
<<Ehi Haley, cosa ti porto?>> dice con un sorriso stampato sul volto e più gentile del solito. Devo. Cercare. Di. Non. Farmi. Abbindolare. Da. Quel. Bellissimo. Sorriso. <<No grazie, sto apposto così. Volevo solo parlare con tuo padre del lavoro.>>
<<Mi dispiace ma mio padre non c'è e siccome sono il coproprietario potresti parlarne con me.>> mi si ferma il cuore per un attimo: non oso immaginare cosa potrebbe propormi. <<Avrei preferito parlarne con tuo padre, in quanto lui essendo il proprietario dovrebbe prendere le decisioni più importanti.>> appoggia rapidamente le cose che ha in mano e si sistema i capelli. Si avvicina pericolosamente a me bloccandomi alla porta dell'ufficio del padre e mi dice con voce roca e sensuale:
<<Puoi anche parlarne con me - si morde il labbro guardandomi dritta negli occhi - Ci sono molte altre richieste per questo posto, ti conviene parlarne ora prima che qualcun'altro abbia il posto.>> sospiro, in effetti è un'occasione troppo preziosa e non posso farmela scappare.
Annuisco a malincuore, Cameron si avvicina verso il mio viso e mi guarda le labbra. Si bagna le sue. Sento un rumore vicino a me, giro lo sguardo e noto che ha aperto la maniglia della porta. Faccio un sospiro di sollievo.
Entriamo dentro l'ufficio del padre e azzardo ad una battuta.
<<Quante te ne sei fatte qui dentro?>> fa spallucce.
<<Non molte, mio padre si assenta poche volte.>> mi invita a sedere...

CAMERON'S POV

Invito Haley a sedersi, cazzo è da quando è entrata in questo fottuto locale che voglio sbattermela su questa fottuta scrivania. Mi riprendo, se voglio portarmela a letto devo fare il carino. Si siede e mi guarda. Suppongo che le debba fare delle domande, ma che cazzo le dico?
<<Allora... perchè vuoi lavorare qui?>> Accavalla le gambe e inizia a toccarsi i capelli: sembra come se lo facesse apposta. La guardo fisso negli occhi, alza un sopracciglio e si morde il labbro.. Credo di non resistere ancora per molto.
<<Ho bisogno di soldi per il college, i miei genitori metteranno una parte e io l'altra. Hanno bisogno di soldi e non voglio che prosciughino le poche risorse finanziarie che possiedono per me.>>
Vorrei tanto darle il posto, ma non posso cederglielo tanto facilmente senza poi ottenere quello che voglio. Mi alzo in piedi di scatto e lei sussulta.
<<Vorrei tanto darti il posto ma c'è una ragazza che ha tanto bisogno del lavoro, - abbassa lo sguardo evidentemente scoraggiato - però posso dartelo se tu fai qualcosa per me.>> alza lo sguardo e stringe i pugni.
<<Cosa dovrei fare?>> mi chino sulle ginocchia, mi avvicino al suo orecchio, glielo mordicchio leggermente sussurrandole:
<<Vorrei tanto prenderti su questa scrivania adesso..>> detto questo, Haley con un movimento rapido si sposta e incomincia a baciarmi voracemente. Ci alziamo in piedi: la prendo in braccio e inizio a toccarla dappertutto, mi soffermo specialmente sul culo. È bello sodo, è uno dei migliori che abbia mai toccato. Lei mi accarezza il petto e mentre ci baciamo, mi spinge sulla scrivania con forza mettendosi a cavalcioni su di me: sono eccitato al massimo. Mi toglie la maglietta e inizia a baciarmi il petto, così provo a togliergliela anche io, ma cerca di impedirmelo, quindi incomincio a sbottonarmi i pantaloni estraendo dalla tasca il preservativo che porto sempre con me. Ci siamo. Ansima il mio nome..
<<Cameron..>>
<<Haley..>>
Mi sto già gustando il sapore di quei cento dollari, e ovviamente il piacere di scoparmela per primo. Però anziché vederla saltare sul mio cazzo, mi tira uno schiaffo in piena faccia. Rimango paralizzato. Si alza e inizia ad urlare..
<<Sei un porco! Se tu credi che io venga a letto con te per ottenere questo stupido lavoro ti sbagli di grosso Dallas!>>
"Nessuno dice di no a me!" Avrei voluto dirle, ma così l'avrei fatta scappare. Oramai è una sfida. Se la facessi andare via non avrei più occasione per farmela. Mentre se le chiedo scusa e l'assumo, posso lavorarmela. Me la farei in men che non si dica.
<<Scusami Haley, non só che mi è preso.. - dico facendo il finto disperato - è che non ho saputo resistere a cotanta bellezza.. Scusami ancora. Il lavoro è tuo. Puoi cominciare domani..>>
Sbuffa e alza gli occhi al cielo. Ma se le ho offerto il lavoro cosa vuole di più?!
Prende la sua borsa e apre la porta.
<<Dallas, se provi a toccarmi un'altra volta non potrai riprodurti più!>> dice con fare minaccioso. Se ne và e sbatte la porta.
Se ne và lasciandomi eccitato. Andrò sicuramente da Alexa a chiedere una sveltina... Credevo di farmi anche 100 dollari oggi, oltre una bella ragazza.
Dopo essermi ripreso e scopato con Alexa, esco dall'ufficio di mio padre e vedo la "ragazza" di Shawn seduta al bancone. Cazzo se è bella. Di solito guardo le parti intime di una ragazza, avrò guardato solo il suo viso soltanto perché è l'unica cosa da guardare, dato che è seduta. Bella è dir poco, visto che è l'unica a ragazza che senza trucco mi ha colpito.
Non riesco a smettere di guardarla, mi soffermo così tanto a fissarla, che dimentico di lavorare, che cazzo perché Haley sé n'è andata lasciandomi solo?! Ah già, perché lei non voleva..

CHASTITY'S POV

Dopo le lezioni, decido di andarmi a prendere qualcosa ad un bar qui vicino. Non sono particolarmente affamata e mia nonna non è ancora tornata a casa.
Prima di varcare la soglia del bar vedo Haley infuriata, decido di chiederle cosa fosse successo e magari offrirle qualcosa.
<<Haley!>>
Si gira di scatto e mi lancia un'occhiataccia e subito dopo mi rivolge un sorriso.
<<Tutto apposto?>> le chiedo.
Si porta i capelli dietro l'orecchio e mi risponde: <<A parte una discussione con un deficiente in questo bar, ma del resto è tutto okay..>>
<<Quindi se ti volessi offrire qualcosa non verresti giusto?>>
<<Non credo sia il caso..>> ridiamo entrambe..
Ci salutiamo e io entro nel locale.
È il tipico punto ritrovo degli adolescenti: poster di giocatori di football attaccati alle pareti, tutto l'arredamento fatto interamente in legno e ovviamente alcolici a buttare.
Mi siedo su una qualsiasi sedia di fronte al bancone e aspetto il barman.
Si avvicina un ragazzo molto bello, probabilmente più grande di me e mi fissa.
Ma che cazzo ho in faccia?! Perché mi guarda così strano..
<<Scusa?>> dico al ragazzo e lui si avvicina con il libretto delle ordinazioni.
<<Che ti porto?>> mi chiede.
<<A parte quello volevo domandarti che cosa ho in faccia dato che mi fissi da dieci minuti abbondanti..>>
Sorride e abbassa lo sguardo.
<<Beh?>> domando con insistenza.
<<Sei una bella ragazza.>>
Rimango sbigottita, non me l'aspettavo.
<<Un thè alla pesca, grazie.>> sorrido.
<<Arriva subito.>>
Dopo aver finito il thè chiedo il conto:
<<Quant'è?>>
<<Te lo offro io.>> parla una voce maschile.

SHAWN'S POV

<<Tu sei...?>> chiede la ragazza che tanto voglio scopare.
<<Sono solo un ragazzo che ti vuole offrire da bere. Non c'è nulla di male.>> mostro il mio sorriso più seducente..
<<Offre la casa.>> dice il ragazzo moro di fronte a me che tanto detesto, restituendomi il denaro.
Non capisco che cosa voglia fare azzardando questa mossa, avevamo deciso che lui doveva stare con Haley e io con la bionda, cazzo vuole?!
<<Cameron, posso parlarti?!>> domando alquanto stizzito.
Annuisce ed esce dal bancone.
<<Che cazzo ti è passato per la testa?!>>
<<Non lo so..>>
<<"Non lo so" non è una risposta.>>
Cameron è palesemente confuso, si mette le mani tra i capelli e inizia a girare in cerchio, ma che gli succede?
<<Ho fatto tutto senza pensarci, mi è venuto spontaneo.. L'ho vista lì seduta e sono partito, o meglio dire il mio cervello è partito.
Só della nostra scommessa quindi, tanto per informarti, io sono un uomo di parola, non faró nulla a questa ragazza, ma ti avverto di non esagerare con lei.>>
È strano. Comincia a venirmi il voltastomaco per le stronzate che sta dicendo. Non sembra nemmeno lui..
<<Tu sei il primo che se ne frega delle ragazze e fai il moralista con me?!>>
<<E che lei sembra così dolce e sensibile, ehm ehm, quindi volevo dirti che se la vuoi conquistare dovresti fare il gentile.>>
<<Se mi rubi la ragazza ti giuro che..>> non finisco la frase che la biondina mi interrompe.
<<Ma si può sapere che diavolo succede?>> nel suo volto si può benissimo notare che è "leggermente" infastidita.
<<Niente ci stavamo mettendo d'accordo per pagare.>> dice il moro.
<< Scusaci per questa stupida discussione avuta.>>
<<Chastity..>> dice lei come se nulla fosse.
<<Come scusa? Non ho capito..>> mi scappa una risata.
<<Mi chiamo Chastity.>>
<<Oh, bel nome..>> dico imbarazzato.
Ma chi sono i suoi genitori? Un pastore e una suora? Devono aver avuto un bel coraggio a chiamare la figlia con questo nome..
<<Cameron.>> dice il ragazzo affianco a me, lo fulmino con lo sguardo.
<<Ritorno a lavorare, comunque ti ha offerto Shawn il thè non preoccuparti..>>
Le pongo la mano <<Shawn.>> lei la stringe forte. Caspita alla ragazza...

Salve ragazzi! Scusateci se non abbiamo aggiornato in questi mesi, ma ci siamo concentrate molto sulla scuola..
Fateci sapere cosa ne pensate.
Prossimo capitolo a breve!
Andate a ripassarvi il primo capitolo, abbiamo cambiato un po' dì cose!

💋

PERSONAGGI:
CHASTITY: Indiana Evans
HALEY: Madison Beer
SHAWN: Shawn Mendes
CAMERON: Cameron Dallas
ALEXA: Ashley Benson
SELENA: Selena Gomex
MEGAN: Lily Colins
NICK: Nick Jonas