Run Free || C. D. & S. M.||

CAPITOLO 8

SHAWN'S POV

Mi sono fatto prendere talmente tanto dalla faccenda con Nick che non ho nemmeno pranzato, spesso quando sono agitato non tocco cibo. Non dico che vedere Nick mi agita, vorrei farli notare che io non lo temo, che lui rispetto a me vale molto meno. Esco furtivamente dalle mura scolastiche e vado sul retro, istintivamente alzo il mento camminando a passo veloce e deciso, metto le mani in tasca avvicinandomi sempre di più al luogo dove mi sarei scontrato faccia a faccia con quel serpente velenoso. Appena arrivo lì ad attendermi vi sono i miei "amici" e Nick al centro con le braccia incrociate, è molto rilassato e sicuro di se ma gli farò abbassare la cresta. Mi fermo, lontano da lui e dagli altri, non accenno ad avvicinarmi rimanendo immobile, restiamo tutti in silenzio per un minuto, quando Nick inizia ad avvicinarsi, mantengo la mia posizione e alzo di nuovo il mento rilassando ogni muscolo del mio corpo mostrandomi estremamente calmo.
<<Parla. Che cosa vuoi?>>  con grande sorpresa per Nick, parlo io per primo <<Spero per te che non riguardi Chastity.>> inizia a ridere. Che cazzo sta facendo?
<<No vecchio mio, si tratta di te.>>
<<Cosa intendi? Se è un trucco attento a te...>> mi zittisce alzando una mano.
<<Capisco che tu ce l'abbia con me in quanto ho allungato troppo le mani alla tua amichetta, ma purtroppo sai bene che non riesco a trattenermi quando alzo un po' il tiro; la tua amica mi ha fatto eccitare da morire, cosa le combinerei cazzo.>> le sue parole mi disgustano e perdo quasi il controllo.
<<Non azzardarti minimamente, lei è diversa non accetterebbe mai!>> i nostri volti sono a poca distanza, il mio respiro è accelerato e ogni mio muscolo è teso, posso sentire ogni singola vena pulsare, i miei pugni formicolano aspettando con ansia di colpirlo. La discussione si fa più movimentata e Nick alza la voce.
<<Ti stai sentendo? Hai dimenticato il tuo obbiettivo? Battere Cameron porca puttana, e farti quei cento dollari. Non vorrai dirmi che ti stai innamorando, tu che avevi giurato che non esisterà più nessuna ragazza..>>
<<Non esiste infatti! Io non mi sto innamorando di lei, né lo sarò di qualcun'altra, siamo amici e non ti permetto di dire queste cose.>> sbotto. Nick inizia a ridere.
<<Amici eh? Vuoi dire che hai dimenticato della scommessa? Avresti avuto la vittoria in pugno, ammettilo sei un debole.>> non ho mai tollerato questa parola, ho subito di tutto e mi sono sempre rialzato in piedi, questo stronzo non deve assolutamente permettersi di dire ciò.
<<Si? Dici che sono debole? Quando la scoperò vedrai, forse non hai ben capito il mio gioco dato che forse il tuo cervello è annebbiato dalla birra,>> sentivo la puzza di alcol anche prima di avvicinarmi a lui, ha preso il vizio di bere dal secondo anno di liceo e non ha più smesso << tu però non azzardarti ad avvicinarti a lei. Per adesso è mia.>> Nick abbassa lo sguardo sconfitto, ma dopo poco rialza il capo con un sorriso impertinente.
<<Bene, allora è tutto risolto fratello. Scusami se ho esagerato con la bionda, so che mi stupirai.>> mi porge la mano e io gliela stringo <<Già.>>  dentro di me avverto una sensazione di disagio, per la prima volto mi sento in colpa di volermi portare a letto una ragazza. Chastity per me rappresenta qualcuno di importante, qualcuno per cui varrebbe la pena di ricominciare, eppure io dentro di me sento che non dovrei farle questo ma ho il desiderio di compiacere i miei amici e soprattutto di compiacere me stesso. Cosa stai facendo Shawn, vuoi veramente rinunciare a lei, al vostro rapporto per compiacere il tuo ego? Non posso, non devo, sarebbe troppo per lei ma anche per me. Quando mi allontano per rientrare a scuola riprendo il telefono e noto delle chiamate perse da Chastity, merda, le avevo dato appuntamento a pranzo!

CHASTITY'S POV

Quasi mi pento di aver dato l'adesione per le selezioni delle chearleader, non mi ci vedo proprio. Essendo una ragazza molto solitaria non mi piace ricevere l'attenzione degli altri su di me, in questo caso se indossassi la divisa da chearleader, che imbarazzo totale. Non penso di essere tagliata per fare ciò quindi non mi presenterò, è deciso.
È quasi l'ora di pranzo e il mio umore è cambiato radicalmente, questo perché ho appuntamento con Shawn in mensa per pranzare insieme; non lo vedo da ore e devo ammettere che un po' mi è mancato. Dove aver scelto cosa mangiare mi siedo aspettando Shawn che arriverà da un momento all'altro.
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L'orario di mensa è quasi finito e la mia lezione inizierà tra poco e Shawn non si è presentato, l'ho chiamato diverse volte ma non mi ha risposto. Sarà colpa mia? Sono stata troppo appiccicosa? Probabilmente. È giusto, si sarà stufato del mio starli addosso ed ha voluto prendersi una pausa.
Amareggiata prendo lo zaino e mi allontano molto delusa, mi sento presa in giro, ho fatto la figura della credulona, mi sento gli sguardi di tutti, ho persino sentito le amiche di Haley bisbigliare << Cosa si aspettava quell'idiota.>> a quanto pare hanno ragione. Povera idiota che non sono altro mi aspettavo veramente che mi avrebbe frequentato senza andarci a letto. Tiro fuori le mie inseparabili cuffiette e me le infilo nelle orecchie per potermi estraniare almeno per un attimo da questa situazione, sentire soltanto il suono delle mie canzoni e nient'altro. Mentre cammino sento qualcuno toccarmi la spalla bisbigliandomi qualcosa, e non appena mi tolgo le cuffie scopro che quella persona non stava bisbigliando bensì urlando; mi giro e vedo Shawn con il fiatone <<Chas! Grazie a Dio sono riuscito a raggiungerti! Ti chiedo.... scusa.... se ho mancato il nostro appuntamento, ma dovevo risolvere una questione con un mio amico.>> lo fisso senza dire una parola come se fossi in una specie di trans, probabilmente per via della musica molto alta; Shawn inizia a scuotermi <<Chastity stai bene? Ti senti male?>> mi riprendo subito <<No sto bene, grazie per l'interessamento.>>
<<Merda Chas ti ho chiesto scusa, mi dispiace sul serio rimedierò.>> dice sbuffando.
<<Shawn speravo veramente di incontrarti oggi, ho avuto paura.>>
<<Di cosa?>>
Deglutisco <<Per me è strano avere un amico così stretto, ho pensato che mi avessi scaricato perché sono così appiccicosa e ti chiedo scusa di ciò, so che è molto pesante sorbirsi una persona come me.>>
<<Assolutamente no Chas, sei fantastica e la colpa è stata solo mia, avrei dovuto avvisarti.>> Allarga le braccia chiedendo un abbraccio e alla fine cedo. Chi non perdonerebbe uno come lui?
<<Shawn, dovrei andare a lezione. Ci vediamo dopo?>>
<<Certo ti aspetto fuori dalla tua aula. A dopo.>>
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Dopo il suono della campanella metto lentamente l'occorrente per la scuola in cartella in modo da essere l'ultima ad uscire dalla classe e non attendere ancora che arrivi Shawn; con mia sorpresa però è qui fuori e mi viene incontro non appena mi vede <<Era ora sei stata l'ultima ad uscire, ci andiamo a prendere qualcosa al bar?>> annuisco ed iniziamo ad andare verso l'uscita <<Com'è andata la giornata?>> mi chiede
<<È stata un po' lunatica, anzi credo di esserlo io.>> si mette a ridere.
<<Credi?>>
<<Ok, lo sono. Comunque mi è successa una cosa un po' strana.>>
<<Ovvero?>> dice incuriosito.
<<La professoressa di ginnastica mi ha esortata a partecipare alle selezioni delle chearleader. Ma non ci andrò.>>
<<E perché mai?>>
<<Non mi sento all'altezza, e poi sarebbe imbarazzante andare sempre in giro con quei vestitini succinti.>>
<<Ma cosa dici, saresti ancora più sexy con quel vestitino.>> fa un sorriso malizioso.
<<So essere sexy anche con una muta da sub.>>
<<Non hai tutti i torti.-dice serio- comunque a mio parere dovresti provare a partecipare, se poi va male non fa niente è giusto per provare. Comunque te l'avevano detto che fa credito?>>
<<Si me l'ha detto Haley.>> si ferma un attimo.
<<Sta Haley alle selezioni?>>
<<Non lo so, ma dato che è il vice capitano dovrebbe esserci, anche perché la professoressa ha chiesto a lei e alla sua amica di aiutarla. Perché?>>
<<No era per curiosità.>> dice abbassando lo sguardo.
Shawn è riuscito addirittura a convincermi ad andare alle selezioni, è sorprendente come riesce a convincermi così facilmente, nonostante io sia una testa dura.
Le selezioni si fanno nel campo di football, Shawn mi ha accompagnata fino li e non appena arrivo c'è Haley ad accogliermi.
<<Avevo i miei dubbi ma alla fine sei venuta, mi fa piacere! Sono sicura che andrai bene,l'importante è che ti diverta.>> non capisco dove la prende tutta questa allegria e questa positività ma mi fa piacere che sia lei a decidere.
<<È incredibile che anche la feccia si sia presentata a queste selezioni, sappi che con me come capitano non sarà tanto facile entrare nella squadra.>> ho parlato troppo presto. Quella vipera della sua amica non mi sopporta e non mi farà mai entrare nella squadra.
<<Non darle peso, non è solo lei a decidere. Il parere più importante è quello della professoressa quindi impegnati per far colpo su di lei.>> lo sguardo di Haley si sposta su Shawn rivolgendoli delle occhiatacce  <<Non hai altre ragazze da importunare Mendes?>>
<<Posso concentrarmi su di te principessa.>> dice facendole l'occhiolino.
<<Non ci tengo grazie. Vieni Chastity tocca a te!>> allunga la mano verso di me, indecisa la afferro e mi faccio guidare fino al centro del campo. Spero che quegli anni sprecati a fare ginnastica artistica si rivelino utili.