Capitolo 7

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HALEY'S POV

Ormai sono giunta alla conclusione che non riuscirò mai a liberarmi di Dallas, sembra come se tra noi ci sia una calamita che ci spinge ad avvicinarsi l'uno all'altra, il che è un problema. Questa attrazione "fisica" ci spinge a non avere i semplici momenti che dovrebbero avere dei colleghi o dei conoscenti ma dei momenti che di solito hanno le persone che si amano, ed io non lo amo. Non sento dentro di me quell'ardore al petto che si ha quando incontri una persona che ti ama e che tu ami, quando sono con lui i miei istinti e le mie voglie più nascoste vengono a galla ma io non intendo abbandonarmi a questo, desidero molto più che un rapporto fisico. Se ripenso a quello che accadde quella notte l'ultima cosa che voglio è un rapporto solo fisico ed occasionale; voglio che l'unica persona che potrà toccarmi ed avermi sarà la persona che amo e nessun altro. Dopo quel l'episodio la mia opinione sul sesso, ma soprattutto sull'amore, è cambiata radicalmente; sono sicura che sto sbagliando in quanto ognuno deve fare le proprie esperienze, ma dopotutto credo che sia meglio donarsi alla persona che ti dimostra che di lei ci si può fidare.
Oggi sono determinata a parlare con Cameron per mettere in chiaro che non voglio più che mi tocchi o che provi solamente a tentare un approccio più diretto con me, non sono la sua ragazza quindi non ha nessun diritto di poter fare ciò.
Una volta entrata a scuola inizio a cercarlo, vado verso il suo armadietto ma non lo vedo quindi inizio a girare per tutti i corridoi. Finalmente lo vedo, è di spalle e sta parlando con un altro ragazzo.
<<Dallas devo parlarti.>> gli dico toccandoli li spalla.
<<Guarda un po' chi si rivede, come va principessa?>> mi sento morire. Non era Cameron, era Shawn.
<<M...Mendes! Ti chiedo scusa, ti ho scambiato per qualcun altro.>> abbasso subito lo sguardo mortificata.
<<Tranquilla principessa non è successo nulla.>> mi alza in mento costringendomi a guardarlo.
<<Dovresti guardare in faccia una persona quando ti parla principessa.>>
<<La vuoi smettere di usare questo nomignolo?>> dico divincolandomi, mi guarda intensamente negli occhi e sento le gambe che mi tremano per l'intensità del suo sguardo.
<<Ti dona troppo principessa.- si volta verso il suo amico- vai pure ci vediamo più tardi. Senti principessa verresti con me un attimo?>> annuisco incuriosita, lo seguo verso la biblioteca ed entriamo, incrocio le braccia ed alzo il mento.
<<Cosa c'è Mendes?>> dico seccata.
<<Cosa volevi dire a Dallas?>> vuole anche sapere gli affari miei adesso?
<<Nulla di cui a te possa importare.>> si avvicina a me, indietreggio di un passo e i nostri sguardi si incontrano di nuovo.
<<Invece penso che me ne importi, infondo Dallas ed io siamo....amici.- dice con molta riluttanza- volevo sapere se aveva qualche speranza con te dato che ci sta provando spudoratamente.>> diciamo che questo l'ho notato anche io, infondo non vedo cosa ci sia di male se li dico che non mi interessa.
<<Non è il ragazzo giusto.>> si avvicina sempre di più fino a che i nostri volti sono a poca distanza l'uno dall'altro.
<<Cosa intendi per quello giusto?>> dice stranito, mi mordo il labbro.
<<Con lui sto bene certo, ma conosco bene la sua reputazione e sono al quanto sicura che il suo vero intento è quello di portarmi a letto. Come potrebbe essere il ragazzo giusto se dopo essermi donata a lui con il cuore e con il corpo mi scaricasse?>> Mendes serra la mascella ma il suoi sguardo non si stacca da un millimetro da me.
<<Capisco, la principessa è alla ricerca del principe azzurro.- sorride e poi si lecca le labbra- Ma sei consapevole che non esiste principessa?>> abbasso di nuovo lo sguardo, lui però mi alza di nuovo il mento per farci guardare negli occhi.
<<Devi guardarmi principessa.>> lo sto guardando. Lo vedo e sento un bruciore allo stomaco, sento le mie gambe tremare, sento il mio cuore battere velocemente e sento il mio respiro affannoso. Sento il bisogno di abbandonarmi all'istinto, ma non intendo farlo. Mendes per me rappresenta l'ultima persona della quale potrei mai interessarmi; non mi importa minimamente che sia il ragazzo più bello che abbia mai visto, a me interessa quello che ha dentro e io dentro di lui vedo solo marciume.
<<Non voglio che tu ti illuda. L'uomo perfetto non ci sarà mai, ormai gli uomini non vogliono più la solita storia d'amore che vi è solo nelle favole, vogliono solo scopare. Cerca di tornare con i piedi per terra principessa, la tua vita non è fatta per credere ancora a queste cose.>> le sue parole mi fanno male. È evidente che lui non crede nell'amore, d'altronde come la maggior parte delle persone, ma io non smetterò mai di crederci.
Gli sorrido.
<<Sono io a decidere cosa fare della mia vita, le tue parole non mi faranno mai cambiare idea. Chi può dirlo, l'amore della mia vita può essere ad un isolato da me, a cento chilometri da me o anche ad un passo da me, questo non potrò mai saperlo, ma non esiste che io dia la mia fiducia e me stessa a qualcuno che non mi merita. Ribadiscilo anche tu a Dallas.>>
<<Cazzo sei incredibile principessa.>> sorride. Rimaniamo a guardarci per un attimo quando io decido di andarmene. Ho ancora una faccenda da risolvere.
<<Devo andare Mendes. Grazie per la chiacchierata.>>
<<Ci si vede principessa.>> mi allontano lentamente da lui ed interrompo quell'intenso legame creatosi solo con uno sguardo. In questi pochi minuti ho provato delle sensazioni che non avevo mai avvertito con nessuno, quei suoi occhi magnetici, le sue labbra carnose, i suoi capelli, il suo corpo mi hanno fatto uno strano effetto e non ci voglio pensare più di tanto. Come ho detto, Mendes è l'ultima persona per cui proverei mai interesse eppure mi fa questo strano effetto. Devo smetterla.
Mentre cammino nei corridoi vedo Megan e Selena che parlano animatamente, decido di non curarmene in quanto devo chiudere la faccenda con Cameron ma sfortunatamente Selena mi vede e mi viene in contro. Non ci voleva.
<<Hally! Non si saluta più ormai.>> fa il labbruccio. Ci raggiunge anche Megan.
<<Scusatemi ma non ho tempo ragazze.>>
<<Sei troppo impegnata con il tuo amichetto del bar?>> dice Megan specchiandosi. Sospetta che io e Cameron abbiamo una storia?
<<In realtà è proprio da lui che devo andare. Sapete dov'è?>> si guardano per un momento.
<<È con Alexa vicino al tuo armadietto.>> dicono in coro.
Sapevo da molto prima che Alexa era enfatizzata da Cameron, penso che lo sia ancora, lui però non mi ha mai detto nulla a proposito di loro sa bene che passiamo molto tempo insieme io e lei.
Non appena arrivo vedo Cameron appoggiato sugli armadietti ed Alexa che gli accarezza il petto, mi spiace interromperli ma devo risolvere questa faccenda.
<<Cameron.>> non appena mi vede si stacca dagli armadietti e viene verso di me. A quanto pare è molto più contento di vedermi che di ricevere avance sessuali da Alexa.
<<Haley! Dimmi tutto.>> vedo Alexa che mi fulmina con lo sguardo ma poco me ne importa.
<<Spero di non avervi interrotto ma ti devo parlare.>> una voce stridula mi interrompe.
<<Cortes! Benson! Vi voglio qui ora.>> non appena mi giro vedo l'insegnante di ginnastica con in mano un quaderno e una penna.
<<Penso che sarà meglio parlane dopo.- dice Cameron sorridendo- a dopo Haley.>> perfetto, di questo passo non riusciremo più a parlare. Io e Alexa andiamo verso la professoressa.
<<Diteci signorina Shein.>>
<<Oggi ci saranno le selezioni delle chearleader, voi ovviamente siete già dentro ma ho bisogno del vostro aiuto.>> sembrerà da sgualdrine o da tipica ragazza popolare, ma faccio la chearleader dal secondo anno. Avendo fatto per un lungo periodo ginnastica artistica è stato facile superare le selezioni; mi diverto molto ed è sempre bello selezionare nuove reclute.
<<Non si preoccupi, le darò....le daremo una mano.>> dice Alexa. Si monta molto la testa essendo il capitano, pretende sempre che le ragazze diano il meglio però non la devono superare.
<<Perfetto innanzitutto serve trovare delle ragazze che partecipino alle selezioni.>> la professoressa si guarda intorno quando si ferma su una ragazza.
<<Tu! Tu farai le selezioni.>> Alexa guarda la professoressa inorridita ed io non riesco a credere ai miei occhi. Si riferisce a Chastity.

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