Avevo 16 anni e mezzo e contro la volontà dei miei genitori e del mio corpo (avevo la febbre) decisi comunque di andare alla festa in maschera data in onore della maggiore età della mia migliore amica e dell'imminente carnevale, ovviamente la maschera riguardava solo gli occhi per il resto tutti avevano abiti fantastici e a mezzanotte ci saremmo levati la maschera per capire (se già non l'avevamo fatto ) con chi stavamo passando la serata.
21 Febbraio 2006
"Oddio non riesco ad alzarmi" ma la luce invade insistente e calda la mia stanza e io non riesco più a prendere sonno, è sabato, sono ammalata e questa sera c'è la grande festa della mia migliore amica Crystal.
Ancora non ci credo che mia madre mi abbia lasciato andare nonostante la febbre e la festa per i 50 anni di mia zia, che in mio onore ne darà un altra domani a pranzo.
Guardo il mio Motorola v3 accorgendomi che sono già le 9,30, mi alzo scendo le scale e vado in cucina, scopro che casa è deserta. Mamma deve essere uscita, mi preparo la colazione tè e fette biscottate con burro e marmellata.
Deglutisco e sento grattare la gola in modo orribile.
Torno in camera e chiamo Crystal per parlare degli ultimi preparativi, mentre parlo con lei che ovviamente è elettrizzata sia per la festa sia per il fatto che oggi sono due anni che sta con il suo fidanzato Andrea, mi passo lo smalto "Oddio è bellissimo" giro la boccetta di Chanel e leggo il colore: particuler...decisamente indicato.
«Sofy mi stai ascoltando?»
«Si scusa tesoro è che non sto ancora bene».
«Allora ti dicevo, Andrea mi ha detto che ha una sorpresa per me questa sera e non vuole proprio darmi nessun indizio,tu che dici che sarà?»
«Non saprei proprio, forse un anellone?!?» e non riesco a trattenere le risate.
«Si forse...» dice lei con una punta di amarezza «è arrivata la parrucchiera ci sentiamo dopo».
«Ok a dopo, mi raccomando fagli vedere i disegni che ti ho fatto sia per i capelli che per il trucco».
«Si tranquilla un bacio». sbuffa esasperata dal mio fare puntiglioso.
Prendo un libro dalla libreria, Pretty Princess, bello...arrivata a pagina 77 decido che lo smalto ormai è asciutto e vado a farmi la doccia.
Entro nelle vasca e mi arrendo ad un bagno. Apro l'acqua verso un po' di bagnoschiuma, Girl di Gian Marco Venturi il mio preferito, che fa subito schiuma, accendo l'idro e mi sdraio con il libro in mano, oddio che sensazione divina, ci voleva proprio.
Mi sveglio e mi accorgo che sono stata a mollo per mezz'ora, ormai con le mani lesse, tenendomi al bordo, mi alzo e mi avvolgo nel mio morbidissimo accappatoio bianco con dei delicatissimi pois viola sulla tasca...a dire la verità era della mia mamma....ma lei odia il viola...
Mi avvolgo i capelli in un turbante con l'asciugamano e vado davanti allo specchio.
Decisamente meglio, prendo una salviettina struccante e me la passo sul viso, poi il tonico, esco dal bagno e vado in camera, mi infilo slip pantaloni della tuta e t-shirt.
Torno in bagno e sciolgo il turbante,prendo spazzola e tanta pazienza e comincio a districare tutti i nodi, sono davvero troppi.
Oggi li voglio liscissimi, penso, così prendo la spazzola tonda grande e con il phon comincio ad asciugare e lisciare i miei lunghi capelli castani striati di biondo.
Mi ci vuole un'infinità ma alla fine faccio un ottimo lavoro, come sempre quando ho voglia di impegnarmi considerando che la maggior parte delle volte non li asciugo affatto facendo direttamente la coda o la treccia,portando poi con me un mal di testa da umidità tutto il giorno.
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Gocce di Magia #Wattys2016
RomanceCome si può cercare di rendere una vita perfetta ancora più perfetta? E' quello che Sofy continuamente tenta di fare. Una famiglia splendida, due amiche fantastiche ed uno status sociale invidiabile. Ma qualcosa arriverà a scuotere il suo perfetto m...