Capitolo 7

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Stavo dormendo a casa mia quando bussa mia madre
Mamma:Ciao
Io:Dimmi
Mamma:Io e papà partiamo per le Bahamas questa sera e staremo là per un anno gli hanno offerto un lavoro ed è una grande occasione
Io:Starò di nuovo da sola?
Mamma:Bhe...
Io:Fa niente tanto ci sono abituata
Andai al piano di sotto e mi preparai un the mio padre era seduto a tavola che faceva colazione preparato il the anche io mi sedetti a tavola
Papà:Ieri hai fatto tardi
Io:Si
Papà:Eri dai Jackson?
Io:Sì perchè qualche problema?
Papà:Non mi piacciono quelle persone
Io:Sono le uniche persone che se ne fregano di me
Papà:SENTI PUTTANELLA PORTAMI RISPETTO GRAZIE A ME HAI UN TETTO SOPRA LA TESTA E DA MANGIARE FOSSE STATO PER ME TI AVREI UCCISA GIÀ DA TEMPO
Io:Ah va bene sinceramente a me frega ben poco
Papà:NON MI SFIDARE
Io:Non sto facendo un cazzo
Prese il the che si stava ancora raffreddando e me lo buttò addosso bruciava un casino stavo per esplodere
Io:PORCA PUTTANA BRUCIA
Papà:Così impari
Io:CHE CAZZO TI HO FATTO PER MERITARMI QUESTO MI SPIEGHI?!
Papà:ESISTI
Me ne andai in bagno a cambiarmi battei la porta come un non so cosa
Mamma:APRIIII
dando calci alla porta
Io:Che vuoi?!
Mamma:Calmati porca puttana o ti verrà un attacco di panico e non ho nessuna voglia di stare il pomeriggio con te hai capito?!
Io:Tranquilla dato che non ci siete mai so arrangiarmi da sola
Uscii dal bagno presi la giacca di pelle le chiavi della moto e me ne andai da Serena naturalmente.
Arrivai e bussai alla porta aprì Serena erano tutti così eleganti poi Michael
Io:Dove andate?
Serena:Oggi vengono i miei dalle vacanze andremo a cena
Io:Oh...ok
Serena:Ti serviva qualcosa?
Io:No no niente...ciao ci vediamo
Mentre stavo uscendo Serena mi prese dal polso
Serena:Hey tutto apposto
Io:Si si ci vediamo domani
Serena:Ok
Me ne andai da Caroline (compagna di classe dell'anno scorso)
Arrivai a casa sua e suonai il citofono
Caroline:Chi è?
Io:Sono Michelle
Caroline:Aspetta ti apro
Salii da lei volevo un po' dimenticare il fatto di quella mattina
Io:Che dici se andiamo in discoteca?
Caroline:Ok questa notte alle 23 va bene?
Io:Certamente!
Quella notte...
Andammo in discoteca c'era una confusione assurda piano piano iniziammo a lasciarci andare ballammo per ore bevevamo e non ci fermavamo eravamo completamente fatte erano le 5 del mattino stavo ancora bevendo mentre Caroline era già andata a casa non potevo guidare allora chiamai Serena
CHIAMATA
Serena:Pronto Michelle
Io:Hey tesoro
Ridacchiando
Serena:Che è successo?
Io:Senti ho bevuto poco pochino e non posso guidare
Serena:Sei fatta?!
Io:Ma poco poco eh...
Serena:Dove sei?
Io:Alla discoteca in centro
Serena:Discoteca ok siamo messi bene da quando sei là?
Io:Ieri...
Serena:A CHE ORA?!
Io:23 perchè?
Serena:È DA IERI ALLE 23 CHE BEVI?!
Io:Può darsi muoviti che non sto bene
Serena:Oh porca puttana arrivo
Parla Serena
Che cavolo le era passato per la testa non la capivo perchè doveva sempre bere ubriacarsi e comportarsi così e poi se la sgrido s'arrabbia a volte era proprio insoportabile.
Arrivai davanti alla discoteca era seduta sul marciapiede
Io:Porca puttana mi farai impazzire sali
Michelle:Tranquilla tesoro non sto morendo
Io:Sali e non sporcare la macchina è di Michael non la mia e non toccare niente
Michelle: È del mio amore la macchina e se dessi un occhiata?
Io:Non toccare niente
Tirò fuori da sotto il sedile una foto di lui e Tatiana
Michelle:Che puttana non deve toccarlo fanculo Michael è mio
Io:Posa quella foto
Prese l'accendino e iniziò a bruciare la foto
Io:MA CHE FAI?!
Michelle:Non mi piace questa foto
Poi mise la foto sul tappetino e la pestò per spegnere il fuoco
Io:Tu sei matta
Michelle:Matta di Michael
Arivammo a casa e quella povera ragazza non si reggeva in piedi lo praticamente trasportata in casa.
Si sdraiò sul divano
Io:Fa sile...
Non finì neanche la frase che si fiondò in bagno non sopportavo vederla un quello stato decisi di andare in farmacia e comprarle qualcosa per farle passare la nausea ma qualcuno doveva stare con lei e mi venne in mente Michael non si sarebbe tirato indietro andai piano piano in camera sua a svegliarlo
Io:Michael Mike Mike svegliati
Michael:Che vuoi?
Io:Indovina chi c'è sotto?
Michael:No...aspetta c'è Michelle?!
Io:Sì ed è...continua la frase
Michael:È bellissima?
Io:Sbagliato
Michael:Si ho capito...dov'è adesso?
Io:Sotto vado in farmacia se ne trovo una aperta le compro qualcosa per farle passare sta roba
Michael:Ok
Andammo al piano di sotto e Michelle era ancora in bagno
Io:Quando esce dal bagno portala in camera mia ok?
Michael:Va bene
E poi me ne andai
Parla Michael
Si sentiva che stava male erano passati 15 minuti e io ero ancora fuori dal bagno ad aspettare non usciva piú iniziavo a preocuparmi così bussai
Io:Hey Michelle stai bene?
Non mi rispose così aprii la porta era sul pavimento svenuta pallida il latte non è abbastanza per descrivere quanto fosse pallida la presi in braccio sudava freddo la portai in camera di Serena e la posai sul letto si riprese non del tutto ma abbastanza per parlarmi
Io:Hey stai meglio?
Michelle:No mi manca l'aria
Aprii la finestra per farle prendere un po' d'aria mi sedetti sul letto accanto a lei
Michelle:Ti sdrai vicino a me per piacere?
Ero scioccato
Io:O...ok
Mi sdraiai accanto a lei mise la testa sul mio petto e mi abbracciò allora misi la mano sulla sua pancia e iniziai a farle i massaggini iniziò a diventare tutta rossa si alzò e si tolse la maglietta
Michelle: Ti da fastidio se mi tolgo la maglietta?
Io:N...n...no
Si avvicinò di piú a me prese il mio braccio e se la mise intorno al collo ero al settimo cielo
Michelle:Michael
Io:Sì
Michelle:Ti...ti...
Io:Continua
Michelle:Ti...dispiacerebbe chiudere la finestra?
Parla Michelle
Volevo dirgli che lo amavo ma..ero troppo imbarazzata per dirglielo
Parla Michael
Confesso che ci rimasi male pensavo mi disse ti amo o ti voglio bene ma che mi passa per la testa non me lo avrebbe mai detto
Era passata un'oretta e Michelle ancora non stava bene udii dei passi mi è preso il panico quando la porta si aprii ed era mia madre
Katherine: Che ci fa lei qua ed è senza la maglietta...
Io:Mamma eh...
Katherine: Non è che non ci voglio neanche pensare Michael sei uno sporcaccione non mi sarei mai aspettata una cosa del genere da te dopo facciamo i conti
Io:MA CHE VAI A PENSARE? È...è ubriaca...
Katherine: E dillo prima ok vado a farle una tisana falle fare una doccia con l'acqua fredda capito...
Io:Che? Cioè dovrei...ok non ci sono problemi
Uscì non aveva la maglia dovevo farle togliere i pantaloni caspita uho...ok mi ripiglio
Io:Michelle andiamo in bagno dai su alzati
Michelle:Perchè?
Io: Devi farti una doccia fredda così ti riprendi
Michelle:Non ce la faccio
Io:Ti aiuto io
Michelle:Sicuro?
Io:Sì dai appoggiati a me
Ero esaltato capitemi vi prego...cioè il suo fisico stavo sclerando
La aiutai a togliersi i pantaloni potevo morire felice riempii la vasca di acqua fredda e la aiutai a mettersi dentro si mise la mano davanti agli occhi mi misi dietro alla vasca e le feci un massaggio alle spalle si stava riprendendo questo bastava a rendermi felice in parte...
Arrivò Serena con la medicina la aiutai a vestirsi la feci sdraiare sul letto mia mamma le portò la tisana
Michelle:Grazie signora Jackson
Katherine:Non mi chiamare signora Jackson che mi fai sentire vecchia chiamami Katherine comunque lo faccio volentieri cara...Michael mi fai il favore di lasciarmi sola con Michelle?
Io:Ok
Parla Michelle
Sapevo cosa stava per dirmi...ma la ascoltai lo stesso magari mi sarei convinta una volta per tutte di smettere di ubriacarmi ogni volta che avevo un problema
Katherine:Che problema c'è?
Io:Sono sola non importa a nessuno di come sto
Katherine: A me Michael e Serena importa invece
Io:Sì però ai miei non frega niente per loro sono solo un peso
Katherine: Cosa hanno fatto?
Le raccontai tutto quello che successe
Katherine: Mi dispiace...per ogni cosa siamo qua ok?
Io:Grazie mille
Nonostante mi sentivo sola che facevo per meritarmi tutto quello?

Bad Friend                                             Bad LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora