capitolo 5

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Appena tornata a casa non faccio altro che pensare a lui, a quel suo modo bizzarro di dire le cose, ai suoi occhioni dolci, ai suoi capelli arruffati sul davanti e poi il suo sorriso, cavolo se è bello quello....senza neanche accorgermene appena metto la testa sul cuscino mi addormento subito è incredibile che in un solo giorno abbia provato tutte queste emozioni...

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《LAURA SVEGLIATI SONO LE 7:00 MUOVITI AD ALZARTI!!!》
Uffa sento già mio fratello che mi sveglia che rottura. Prendo velocemente dell'armadio una maglia bianca molto attillata, dei jeans scuri e mi metto ai piedi la mie Superstar bianche e nere,mi lego i capelli in una coda un filino di trucco e uala eccomi pronta. Scendo le scale velocemente e mangio altrettanto velocemente, prendo la mia cartella e subito prima di uscire di casa saluto mio fratello con un bacio sulla fronte.
《Buona giornata sorellina》
《Altrettanto sfigato》dopo aver detto questa frase mi giro e gli faccio l'occhiolino.
Corro più veloce che posso verso il pulman, anche oggi ce l'ho fatta ad arrivare puntuale. Meno male. Non vedo Giovanni sul pulman forse è andato prima oggi a scuola. Scendo dal pulman e mi dirigo verso l'università. Entro e non lo vedo ancora, chissà dove è andato a finire. Non posso pensarci adesso però devo muovermi ad entrare in classe. Le 6 ore passano velocemente e non ce ancora alcuna traccia di Giovanni. Suona la campanella è ora di andare a casa, non faccio neanche in tempo a metter piede fuori da scuola che vedo il suo amico biondo che si avvicina a me in modo sospetto.
《Ciao scusa, ieri ho visto per caso che parlavi con Giovanni, un suo compagno di classe mi ha chiesto se gli davo gli appunti per la tesina da presentare non è che gle li potresti portare tu perfavore che ho un impegno oggi?》
《Certo se mi dici la via, ci vado io》
《Abita in Via delle Rose nr 16, si chiama Leveghi di cognome se non lo sapessi》
《Ok grazie mille》
Mi inizio ad incamminare verso la Via è abbastanza lontanuccia e quindi aspetto l'autobus che porta in quella via.Aspetto 5 minuti alla fermata a finalmente vedo arrivare l'autobus. Chissà che cosa sarà successo a Giovanni....

Il Mio Fottuto AngeloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora