Capitolo 21

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Paige POV

Cammino per i corridoi in cerca della palestra.Tanta gente avanti ed indietro ed ora che Jon non è vicino a me mi sento quasi debole,mi manca il senso di protezione che mi trasmette,eppure sono stata una vita da sola,ma quando sto con lui potrei dire di sentirmi bene.

Qualche minuto e per fortuna riesco a trovare la palestra,così apro la porta e noto che sono rimasti in pochi ad allenarsi mentre la maggior parte è negli spogliatoi,alzo lo sguardo verso l'orologio e sono le 09:15,ho ancora tempo per allenarmi.Mi avvio negli spogliatoi delle ragazze pieno di atlete che si preparano ad allenarsi o ad andarsene,molte mi osservano,alcune si sussurrano frecciatine indicandomi,ed altre,di gran lunga le mie preferite,si fanno gli affari loro e addirittura mi sorridono.Poso la borsa su una panca e quando sto per uscire una biondina che mi guarda con superiorità attira la mia attenzione,Summer Rae,appoggiata ad un muro a braccia conserte mi scruta attentamente con la sua orrenda tuta color rosa confetto,noto spesso dei comportamenti ostili non giustificabili da parte sua e non posso fare a meno di prenderla sul personale,non si muove ma continua con gli atteggiamenti da diva,così alzo un sopracciglio e con eleganza inaudita nel mio DNA mi dirigo nella sala attrezzi.Che problema ha quella?

Comincio con i miei allenamenti quotidiani che mi aiutano a scaricare lo stress.Inizio con i pesi,mi stendo sulla panca e sollevo i pesi già inseriti in precedenza da qualche altro atleta,non importa quanto pesano,ho bisogno di scaricarmi.Impugno il bilanciere e lo sollevo,non è pesantissimo,sarà intorno ai  40 chili,così inizio a fare su e giù senza troppo sforzo,continuo finché non completo la serie,quando mi sollevo non mi sento soddisfatta così aggiungo man mano sempre più pesi.Ad un certo punto mi sento tanto insoddisfatta da aggiungere pesi da arrivare ai 70 quando il mio limite sarebbe 55,non so perché lo sto facendo,è dannatamente pericoloso ma sento il bisogno di spingermi oltre.Prima di iniziare a sollevare mi fermo per un attimo,un ultimo minuscolo barlume di ragione mi attraversa la mente,sospiro e quando sto per tirarmi indietro sento uno scatto di ira che mi porta quasi inavvertitamente a sollevare quel peso,lo alzo e sento i muscoli delle braccia lavorare,le vene pulsare e il respiro appesantirsi,il torace mi trema ma tutto questo mi porta soltanto a voler continuare,arrivo ad un punto dove le braccia non sostengono più e iniziano a tremare,cerco di rimettere il bilanciere a posto ma non riesco a sollevarlo più di tanto,le braccia potrebbero cedermi da un momento all'altro,chiudo gli occhi come per cercare più forza,ma i miei tentativi sono vaghi,e proprio quando sto per mollare sento le braccia liberarsi da ogni peso,non sento alcun dolore sul torace segno che non mi è caduto addosso,sento solo un senso di sollievo e dopo poco il rumore del bilanciere che si posa sulle barre mi porta ad aprire gli occhi,c'è una figura che mi scruta curiosa mentre il mio petto va su e giù per lo sforzo,mi sollevo e lo osservo meglio,degli occhi scuri e la barba,è a petto nudo con solo dei pantaloncini addosso,ciò che salta più all'occhio sono indubbiamente i capelli di due tonalità diverse,metà biondi e metà castani,avevo già incontrato Colby Lopez in giro per i corridoi i primi giorni e non è stato delicatissimo

"Dì un po',volevi ucciderti?"mi domanda con voce notevolmente preoccupata,lo guardo fredda,è lo stesso soggetto che mi ha attribuito l'appellativo di "bambola"?

"Ce la facevo"affermo quasi sbuffando poggiando le mani ai lati delle cosce e sentendo un leggero dolore nel torace a causa dello sforzo,inizio a riconoscere solo ora il pericolo che stavo correndo,è sempre così ,faccio di tutto pur di superare i limiti ma ogni volta sfioro conseguenze gravi,nonostante tutto mi sento meno agitata

"A distruggerti il fisico?Sicuramente" mi dice con lo stesso tono di prima ma questa volta i suoi occhi mi fissano con una dolcezza disarmante,ho già avuto l'occasione di studiare il suo carattere e ora mi sembra un'altra persona,di tutta risposta roteo gli occhi

We'll Be Couting Stars||Unstable||WWEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora