Appena il conducente abbassa il finestrino capisco che si tratta di Thomas.
Ora cosa gli rispondo?
Non conosco la via per tornare a casa ma non posso nemmeno affidarmi ad uno sconosciuto che non conosco nemmeno da un giorno.
Ci penso per qualche secondo e gli rispondo:"Si,volentieri."
Tanto se fossi andata a piedi,mi sarei persa lo stesso.
Apro lo sportello e mi siedo affianco a lui.
"Devo accompagnarti a casa?"
"Si,la strada si chiama Madison Street."
"Si la conosco,abito anche io nei paraggi."
"Ah,capisco.."
Ma che bello che lui abiti vicino a me.
Davvero fantastico.
Vedo che non risponde più e decido di rimanere in silenzio.
Poi ad un certo punto mi dice:"Eccoci arrivati."
"Grazie mille per il passaggio Thomas."
Sto per scendere dalla macchina ma il suo braccio mi blocca.
"Tornerai domani al locale?"
Per quale motivo tutti mi fanno questa domanda?
"Si,verrò domani sera."
"Io non so se riuscirò a venire,ma spero di si.
Ah,e...
Stai lontana da Xavier."
Appena sento il suo nome il cuore comincia ad accelerare.
"Perché?"
Io in realtà so che devo stare lontana da lui ma non riesco a capire il motivo.
Vorrei tanto sapere cosa si nasconde sotto tutti quei tatuaggi.
"È meglio se non sai nulla.
Ti dico solo che è una persona malvagia,che ha fatto cose orribili e che le continuerà a fare."
"Tu cosa ne sai?"
"Io mi sono ritrovato coinvolto,senza nemmeno saperlo,in troppe cose.
Ogni volta maledico quel fottuto giorno in cui sono entrato in quel locale,perché senza saperlo sono entrato all'inferno."
Non riuscivo a credere alle mie orecchie.
"Ma non capisco...
Perché mi stai dicendo tutto questo?"
"Perché mi ricordi me appena sono entrato in quel posto.
Sei ingenua e potresti cacciarti in guai fin troppo seri per te.
Xavier è un manipolatore e un seduttore professionista.
Non farti mai abbindolare da lui,ricordatelo sempre.
Ora vai,ti ho trattenuta fin troppo."
"Ma io volevo sapere qualcosa in più.."
"No Avery,ti ho detto fin troppo.
Torna a casa."
"Okay.."
Thomas fa retromarcia e mi lascia sul ciglio della strada.
Ero immobile,non riuscivo a muovermi.
Xavier è stato definito come un diavolo.
Un diavolo che stava per baciarmi e che probabilmente aveva commesso cose orribili,che non potevo nemmeno lontanamente immaginare.
Non riesco a crederci,ma allo stesso tempo vorrei sapere di più.
E mi odio per questo.
Quello che mi ha raccontato Thomas avrebbe dovuto spaventarmi a tal punto da non farmi avvicinare mai più a lui e invece mi ha incuriosita ancora di più.
Sono fuori di testa,non ci sono dubbi.
A distrarmi dai miei pensieri è la voce di mia cugina Lucy che mi incita a rientrare in casa.
"Cosa stavi facendo lì impalata?"
"Niente Lucy mi ero incantata."
"Va bene,ma ora entra in casa perché è pronta la cena."
Una volta entrata in casa,vado in cucina e saluto mia zia.
Dopodiché mi siedo a tavola insieme a mia cugina e iniziamo a mangiare.
"Zia tu non mangi?"
"No,ragazze non ho molta fame."Dice e si siede su un divano ed accende la tv.
Appena accende la televisione,vedo che stanno trasmettendo il telegiornale.
E ad un certo punto la mia attenzione viene attirata da una notizia.
«Due ragazze sono state uccise ieri in Central Eve,non si conoscono ancora le identità delle due ragazze e l'unica notizia certa fino ad ora è che prima sono state violentate e poi uccise con un colpo di pistola.
Se ci saranno altre notizie,vi aggiorneremo.»
Non so perché ma rimango alquanto stranita da questa notizia.
Sembra stupido ma ho il presentimento che Xavier e tutti i suoi segreti possano centrare qualcosa con questi omicidi.
Spero che non sia davvero come penso...
"Povere ragazze.
Non capisco come una persona possa essere così crudele."dice zia.
Eh già...
"Avery visto che hai anche trovato lavoro,cerca di fare molta attenzione.
E tieniti sempre in contatto con noi."Dice zia.
"Certo non preoccuparti..
Zia io ho finito la cena,posso salire in camera?"
"Certo tesoro,e addormentati presto perché domani devi tornare a scuola.
Verrò a svegliarti alle 7:00.
Buonanotte cara."
"Buonanotte Avery,a domani."
"Buonanotte."
Dico e salgo in camera.
Appena entro,infilo il pigiama,mi stendo sul letto e mentre penso,osservo il soffitto.
Prima di arrivare a Chicago ero emozionantissima all'idea di dover cambiare scuola,ora invece ho solo paura di rimanere completamente sola e di non riuscire ad ambientarmi.
Ma cercherò di fare del mio meglio per stringere dei buoni rapporti sia con gli insegnanti che con i compagni.
Senza neanche accorgermene,presa dai miei pensieri,vengo cullata dalle braccia di Morfeo.
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Dark soul and pure heart
RomanceÈ peccato amarlo?questo non lo so... So solo che mi sono innamorata talmente tanto di lui che non riesco nemmeno a spiegarlo. Lui è così diverso da me eppure sono riuscita ad amare anche il suo più grande difetto. Sono rimasta accecata da lui e dall...