Dark soul and pure heart

8º

Le ore successive allo scontro con quella ragazza sono state fortunatamente molto più tranquille.
Fin quando,dopo essermi accorta che c'era pausa pranzo,vado finalmente nel giardino che circonda la scuola.
Mentre cammino per il giardino,inizio a toccare ogni fiore che vedo.
Ho sempre amato la natura e le sue meraviglie.
Sin da piccola andavo nei boschi o nelle praterie,mi stendevo al sole,chiudevo gli occhi e pensavo a tutto quello che mi era successo durante la giornata.
Ora sono cresciuta ma sono rimasta sempre la stessa bambina di un tempo.
Infatti,come da abitudine,mi siedo su un muretto e chiudo gli occhi,ascoltando il silenzio che mi circonda.
"Anche io amo venire qui.
È rilassante ed è come se ti allontanassi dal mondo reale ed entri in una dimensione parallela."
Mi giro nella direzione in cui sono venute queste parole splendide e rimango paralizzata.
Davanti a me c'è un ragazzo meraviglioso,i suoi capelli sono in disordine a causa del vento e i suoi tatuaggi brillano sotto i sole.
È il ragazzo più bello che abbia visto in tutta la mia vita.
Non dovrei dire tutto ciò perché non è giusto...
Devo stare lontana da lui e dalla gente che gli sta accanto.
Devo stare lontana da Xavier.
Eppure non riesco a non essere attratta da lui e da quella sfera di mistero che lo avvolge.
Decido di rispondergli dicendo:"Appena sono arrivata qui me ne sono innamorata anche io."
Questa frase potrebbe avere due significati...
Infatti sembra che mi abbia letto nel pensiero,perché si gira e mi fissa.
I suoi occhi sono così profondi che sembrano non avere una fine.
Non so per quanto tempo siamo rimasti a guardarci negli occhi,so solo che ad un certo punto inizia ad avvicinarsi a me senza staccare gli occhi dai miei.
Una volta che è arrivato ad un centimetro dal mio naso,chiude gli occhi e inspira il mio profumo.
Riapre gli occhi e siede anche lui sul muretto.
"Perché tutti mi dicono di stare lontana da te?"Dico.
Forse non avrei dovuto dirlo,perché la sua espressione muta totalmente.
"Devi starmi lontana infatti."
"E perché?"
Dovrei seriamente smetterla con le domande visto che sembra voglia esplodere da un momento all'altro.
Ma voglio sapere cosa nasconde.
"Non sono fatti che ti riguardano.
Sappi solo che più stai lontana da me,più sarai al sicuro."
"Prima mi dici che devo stare lontana da te ed ora vuoi farmi credere che ti importa della mia sicurezza?"
Si avvicina ancora di più,tanto da annullare completamente la distanza che ci separava.
Sento persino il suo respiro solleticarmi il viso..
"Infatti non mi interessa di te.
Potrei anche ucciderti in questo momento,senza provare alcuna pietà e compassione per te."
"Non credo ad una sola parola di quello che stai dicendo..."
"Senti ragazzina,non ho tempo da perdere con te e le tue cazzate.
Potresti lasciarmi in pace?"
Ma soffre di bipolarismo?Dovrebbe andarsene lui.

"Me ne vado con piacere,però la prossima volta non mi rivolgere più la parola."

Scendo dal muretto e vado via da lui.
"Averyy!"
Sento che continua a chiamarmi ma non mi volto più e proseguo per la mia strada.