Un appuntamento speciale

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Quando Marinette riaprì gli occhi, la testa le girava vorticosamente. Emise un gemito, portandosi le mani alla testa, mentre tre figure indistinte si piegarono su di lei. Mettendole a fuoco, si accorse che erano Margaret, Chat Noir e un ragazzo dai limpidi occhi azzurri. Marinette cercò di mettersi seduta, ma si sentiva debolissima, tanto che ricadde tra i cuscini. Margaret le diede una mano a mettersi seduta, per poi buttarle le braccia al collo:- Oh, santo cielo! Ero così in ansia! Mi sento un verme ad averti colpita, mi dispiace tantissimo! Ti abbiamo portato a casa mia inventando una scusa in modo che non si preoccupassero, ma tu non ti svegliavi! Sai un cosa? Ti preparo una bella tisana per rimetterti in forze!
Saltò giù dal letto e prese per un braccio il ragazzo con gli occhi azzurri:- Andiamo, mi devi aiutare!
Il ragazzo sbuffò scherzosamente, facendosi trascinare via. Chat Noir le si avvicinò, sedendosi vicino a lei:- Non sai quanto mi hai fatto preoccupare, my lady! Pensavo che non ti saresti più svegliata!
Marinette si stupì del tono preoccupato del gatto, di solito sempre malizioso:- Allora hai scoperto chi sono... ero come ti aspettavi?- gli chiese imbarazzata.
-No, per niente...
A Marinette cadde l'umore sotto i piedi: anche se non voleva ammetterlo, si era affezionata a quel micio...
-... sei ancora meglio!
Il cuore della ragazza perse un battito, per poi riprendere come se stesse correndo una maratona. Ma perché? Lei era innamorata di Adrien! Allora perché le parole di Chat Noir l'avevano scossa così tanto?
Decise di digli la verità:- Chat, so che tu sei innamorato di me, ma io non provo lo stesso per te... Vedi, c'è un ragazzo di nome Adrien...
Chat Noir la guardò confuso: il suo avvesario per ottenere il cuore di Ladybug era sé stesso?! Era assurdo!
- Mmh, sei sicura? Permettimi di dimostrarti che ti sbagli!
Marinette corrugò la fronte: gli aveva appena detto che era innamorata di un altro e lui cercava di dimostrarle che si stava sbagliando? Voleva proprio sentire come ci sarebbe riuscito...
Incrociò le braccia al petto:- Avanti, parla...
Chat Noir fece un sorriso a trentadue denti:- Ti aspetto sotto casa tua questa sera alle sette, non fare tardi!- detto questo le strizzò l'occhio e uscì dalla finestra. Marinette sbuffò: in che guaio si era cacciata?

Quella sera...
- Margaret, sei sicura che mi devo vestire così? Non è troppo elegante?
Marinette si squadrava davanti allo specchio, mordicchiandosi il labbro inferiore: Margaret le aveva portato un abito stupendo, rosso, senza spalline e con una fascia nera che le stringeva la vita. Al tutto aveva aggiunto delle ballerine rosse, aveva paura che l'amica si facesse male con dei tacchi data la sua poca disinvoltura. Le aveva persino legato i capelli corvini in uno chignon morbido e truccato gli occhi. Margaret la squadrò da capo a piedi, socchiudendo gli occhi:- No, sei perfetta, ma manca qualcosa... e non morderti il labbro, non sta bene e ti rovini il rossetto! Ah, ora so cosa non va...- sparì per ritornare poco dopo con una scatola di legno. La aprì, rivelando il suo contenuto: un braccialetto d'oro con dei piccoli pendenti a forma di coccinella. Marinette ne rimase estasiata:- Davvero me lo presteresti?
- No di certo! Questo è un regalo! Volevo conservarlo per il tuo compleanno, ma questa occasione mi sembra migliore! Insomma, non c'è niente di meglio di un primo appuntamento per indossare questo piccolo gingillo!
Tikki e Glimm annuirono, d'accordo con la ragazza.
Marinette la abbracciò:- Grazie! Ma che sorpresa mi ha riservato Chat Noir per convincermi che sono innamorata di lui?
Margaret sorrise enigmatica:- Sta a te scoprirlo... Ma è tardi, ora vai!
Marinette si accorse che era tardi e si precipitò al suo appuntamento. Chat Noir la aspettava, apoggiato alla portiera di una limousine, rimanendo a bocca aperta al suo arrivo:- Sei stupenda!
Marinette arrossì:- Grazie! Ma dove andiamo?
Chat Noir ridacchiò:- My lady,come sei curiosa! Ma non posso dirtelo, lo vedrai a tempo debito...
Salirono in macchina e viaggiarono per quella che sembrò un'eternità. Quand finalmente arrivarono, Marinette era confusa: perché erano arrivati all'aeroporto? Un uomo vestito di nero li accolse e li invitò a seguirlo:- Ma prima...- disse tirando fuori una benda- la signorina deve mettere questa...
Marinette guardò Chat, che la incoraggiò con lo sguardo. Sospirando, la ragazza fece quello che le era stato detto. La mano di Chat Noir la guidava finché finalmente si fermarono e le levarono la benda, facendola rimanere a bocca aperta: un dirigibile si stagliava davanti a lei, illuminato a giorno da migliaia di candele. Un tocco leggero le sfiorò la vita, facendola rabbrividire:- Ti piace, principessa?
- Sì, moltissimo! È incantevole!- furono le uniche parole che la ragazza riuscì a pronunciare.
- Allora andiamo, su!- disse Chat Noir prendendola per mano.
Salirono sul dirigibile, che partì e si alzò in cielo. Marinette guardava Parigi dall'alto, che brillava come un milione di lucciole, con gli occhi sgranati. Chat Noir la invitò a danzare:- Allora, che cosa ne pensi? Credi di amare ancora quell' Adrien o il sottoscritto?
Marinette si strinse al suo petto:-Non pensavo che mi avresti mai convinto, ma dopo quello che hai appena fatto per conquistarmi, non posso fare a meno di stupirmi e...
Non finì mai la frase: Chat Noir la baciò con passione. La ragazza, all'inizio sorpresa, poi ricambiò il bacio. Si staccarono solo per riprendere fiato e quando lei lo guardò, non c'era più Chat, ma Adrien. Si staccò di colpo, imbarazzata:-N-non è p-possibile! T-tu sei Chat Noir! Perché non me l'hai detto subito?!
Adrien abbassò lo sguardo:- Volevo che tu ti innamorassi di tutte e due le parti del mio carattere, come io ho fatto con te... Quindi, beh, sorpresa...
Marinette sbatté le palpebre più volte: il suo Adrien, di cui era innamorata da sempre, era anche il ragazzo di cui si era innamorata in quel momento: era forse un sogno?
Adrien era rosso in faccia:- Ti prego, dimmi qualcosa Marinette!
Ma lei fece di meglio: gli buttò le braccia al collo e lo baciò, pensando: «Ti basta questa risposta?»

Miraculous Ladybug-The Phoenix [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora