Quello che resta di noi

6 capitolo

6. Mi sveglio sudata,qualcuno avrà acceso la stufa infatti il ragazzo affianco a me nel letto sta dormendo coperto da un piumone e mi ha lasciato un biglietto"non spegnere la stufa",esco dalla stanza cercando di non fare rumore e mi dirigo verso la cucina,ma quando arrivo al tavolo con una tazza fumante di caffè in mano e un cornetto,mi accorgo che la mia sedia è già occupata da qualcuno,ma quel qualcuno dovrà spostarsi subito di lì:-Ehi!Puoi toglierti dalla mia sedia-,-chi me lo chiede?--non sono fatti tuoi, spostati--questo è il mio posto è quella che se ne deve andare sei tu--ok me ne vado prima che un tizio come te mi rovini la colazione!- Il giardino di jenny è stupendo,un posto perfetto per fare colazione.Il mio telefono è spento e prima o poi dovrò chiamare mia madre per avvisarla che ho dormito da jenny, Mentre raggiungo la fermata correndo,mi accorgo che sono le sei di mattina,il pullman si ferma in riva al mare e il tempo per chiamare mia madre lo troverò di certo ma non ora,vicino al mare c'è una piccola casetta fatta di legno,era il mio posto preferito da bambina dove leggevo i miei amati libri,ma quando mio padre ha lasciato mia madre io ho smesso di andarci.Mi appoggio sul piccolo divano vicino al camino,il telefono squilla di soprassalto,facendomi sobbalzare dal divano:-sofy dove sei?Ti ho chiamato quindici volte e tu solo ora mi rispondi?!--scusa mamma mi ero dimenticata che avevo la suoneria abbassata--questa ti sembra una risposta sufficiente--mamma sono a casa di jenny,stiamo guardando un film-mento-ok-.Spengo il telefono e accendo la televisione,al momento sta facendo solo uno stupido film d'amore,mi dovrò accontentare.