6Never Back Down

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"No, aspetta, mettilo più a sinistra!" indico a Sam il punto esatto, in cui voglio che vada il comò. Stiamo sistemando la mia camera, dopo che ieri, abbiamo ridipinto le pareti. Ho scelto per la mia stanza un bel beige che, si sposa perfettamente con i mobili bianchi molto raffinati e costosi..

 Ho scelto per la mia stanza un bel beige che, si sposa perfettamente con i mobili bianchi molto raffinati e costosi

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Abbiamo sgobbato come muli, ma ne è valsa la pena... adesso è tutto come lo volevo io, finalmente! Quando vivevo con i miei, era mamma che si occupava della casa. Sceglieva tutto, tende,arredamenti, lampade ed ogni più piccola cosa. Io non avevo voce in capitolo e così, adesso mi sono sbizzarrita, scegliendo tutto a seconda del mio gusto. Anche la disposizione dei mobili... ho messo il letto vicino alla finestra, perché la luce della luna mi piace e crea, quell'atmosfera romantica dei libri che amo tanto leggere. Esamino, con un occhiata soddisfatta il nostro capolavoro, poi sorridendo, dico a Sam di passare alla camera degli ospiti. Ho scelto uno stile un po' retrò che fa sempre un bell'effetto,tanto non credo di avere ospiti...

Anche per questa stanza ho scelto dei toni chiari, che ben si accostano alla poca modernità del mobilio, nonostante siano di ottima fattura

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Anche per questa stanza ho scelto dei toni chiari, che ben si accostano alla poca modernità del mobilio, nonostante siano di ottima fattura...Sistemiamo tutto, come piace a me e dopo un'ora buona a spostar roba, scendiamo per il pranzo. Oggi pasta, visto che Sam ne va matto, mi pare il minimo con tutto quello che gli faccio sudare. Nel pomeriggio, penserò a sistemare i bagni. Sarò sola, perché il mio aiutante ha delle commissioni da sbrigare. Benché mi sia abituata alla sua presenza, stare un po' per conto mio non mi dispiace... mangiamo, scherzando e facendo il programma dei prossimi giorni in cui ci sarà il grosso del lavoro. Dobbiamo smontare questa vecchia cucina e rimontare la mia, super accessoriata e ultramoderna. Ho una doppia fortuna, visto che sa fare sia lavori idraulici che elettrici, quindi non sarà un problema fare gli allacci. Finito di pranzare, le linguine alle vongole erano ottime, ci salutiamo rimanendo d'accordo di sentirci la sera. Gli ho lasciato il mio numero di casa, niente di impegnativo, ma in caso di emergenza sappiamo come contattarci. Lui d'altro canto mi ha lasciato il suo cellulare.Mi fa un ultimo saluto con la mano, mentre io in veranda mi fumo una sigaretta. Al termine, mi dirigo in bagno e comincio con una pulizia approfondita dei sanitari. Mi ci vuole un'ora e mezza, per farlo brillare e togliere lo sporco, anche dovuto al fatto che è enorme. Ma è tempo ben speso, guardando il risultato. Mi siedo per terra e, con occhio critico, inizio a disporre le mie cose in quella stanza. Quando ho ben chiaro in testa come voglio che sia, inizio a sistemare... Altre due ore dopo il risultato è eccezionale!

 Altre due ore dopo il risultato è eccezionale!

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Si accosta tutto, benissimo, con la mia stanza... sono decisamente, assolutamente, felice del risultato. Potrei fare l'arredatrice d'interni, se con concernesse stare a contatto con la gente. Comincio a sentire la stanchezza, ma devo sistemare l'altro bagno, nella camera degli ospiti, e lo studio. Poi farò una pausa, magari scendendo in città..devo comprare delle cose, per la cucina e c'è un piccolo centro commerciale, che fa al caso mio. Per fortuna questo, non è grande come il mio. Me la sbrigo in poco tempo, anche se curo i dettagli e faccio un buon lavoro.

Ora mi posso decisamente prendere una pausa, rimandando a domani la sistemazione dello studio

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Ora mi posso decisamente prendere una pausa, rimandando a domani la sistemazione dello studio . Mi faccio una doccia e mi cambio, mettendo dei jeans ed una maglia larga, per poi dopo il solito controllo, uscire per andare al centro commerciale. Faccio il tragitto in auto, con un insolito buonumore, canticchiando le canzoni alla radio.. mi accorgo di stare anche sorridendo, che sia l'aria di questa cittadina? il mio cervello mi da una risposta differente, facendomi visualizzare il volto di Sam. Impossibile, penso, che mi possa interessare. Dopo quel che ho passato, la vicinanza e l'intimità con un uomo mi terrorizzano. E di sicuro, Sam, non è il tipo che in una relazione, si limita a guardare da lontano e non toccare. Arrivo al parcheggio del centro commerciale ancora basita dai miei pensieri. Ma ora mi devo concentrare, per non scordare nulla di quel che mi serve.

Il megastore, colpisce la mia attenzione favorevolmente. E' grande e ben fornito, ci sono praticamente, tutti i tipi di negozi. Entro subito dal tappezziere per scegliere dei tappeti e dei cuscini per il soggiorno, e dopo tanto girare trovo qualcosa che mi piace...i cuscini, sono grigi quasi argento, con dei ricami stampati in bianco, il tappeto anch'esso bianco, farà da perfetto contrasto con la parete nera..pago i miei acquisti e continuo il giro... trovo in un negozio di arredamento, un piccolo vaso da fiori in argento, somigliante ad un bricco in cui sono inserite delle rose finte, Il tutto posato su un vassoio pure d'argento. Compro tutto ed esco decisa a tornare a casa, quando un profumino, mi invoglia a restare. E' tanto tempo che non mangio fuori... seguo, come un segugio, quell'odore e trovo una piccola tavola calda. Sono titubante, ma poi mi faccio coraggio, spingo la porta ed entro. Una cameriera, si avvicina subito e mi fa accomodare. Son ad un tavolo vicino alla grande vetrata, vedo la gente passare e, mentre aspetto, decido di fare un gioco.... ovvero,immaginare quale sia la vita dei passanti. Inganno così l'attesa, fino a che i miei occhi, vedono una sagoma familiare.... Sam sta camminando verso di me. Non so che fare, sarei tentata di farmi in qualche modo vedere, ma ho paura che possa interpretare male il mio gesto. Ci pensa l'istinto al posto mio,a prendere la decisione, mi alzo apro la porta e lo chiamo.

"Ehi, ma tu guarda, che coincidenza! che ci fai qui, compere?" domanda, sorridente. Un sorriso in cui spero, non illudendomi, di vedere gioia...

"Sì, stavo cercando delle cose per il soggiorno. Le ho trovate e stavo per andare a casa quando,un profumino invitante, mi ha attirata qui. Ed eccomi qua, dunque" sto blaterando, presa dall'imbarazzo e dalla strana piega che hanno preso gli eventi. Il suo sorriso si allarga ancora di più e dice le parole, che forse un po' temo forse un po' no, che daranno una svolta inaspettata alla mia serata solitaria...

"Vuoi compagnia?" non aggiunge altro, basta semplicemente questo. Faccio di sì con la testa, incapace di parlare, e faccio strada verso il mio tavolo. Ci sediamo e la cameriera, senza nessun bisogno di essere chiamata, arriva per apparecchiare il tavolo per due.

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Spazio autrice...

Beh, che ne dite? La nostra Moira, finalmente, si è fatta coraggio! Come andrà a finire la serata? Cosa ne pensate del rapporto che si sta creando, tra lei e Sam?

Vi piace Sam?

ditemi la vostra, come sempre anche con critiche in negativo! A 15 stelle e 5 commenti, aggiorno! una bacio...

SIAE When The Life Change. SU AMAZONDove le storie prendono vita. Scoprilo ora