Capitolo 7

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Quando raggiunsi la porta iniziai a trasformarmi in un lupo. I capelli avevano lasciato il posto alla mia pelliccia nera, le unghie erano diventate artigli e mi era spuntata la coda. Quella stupida canzoncina continuava a ronzarmi nelle orecchie. I miei occhi ormai erano due pozzi senza fondo, mi accasciai a terra, dovevo resistere. Niente pazzie o mi avrebbero sicuramente cacciato. Iniziai a raspare l'erba fino a creare piccoli solchi nel terreno, mi distraeva.
Ad un certo punto la sala si illuminò e comparve una figura che si dirigeva verso il frigo con passo assonnato.
Dovevo nascondermi, come avrei potuto giustificare la mia presenza in giardino in quelle condizioni. Invece mi alzai e cominciai a canticchiare a bassa voce.
E《lupo dagli occhi verdi... tu mi ami e già lo sai... Per gli accordi lontani... Sposarmi tu dovrai... Morta mi credevi... Ma eccomi qua... Rispetta il patto... O la morte arriverà...》
Cominciai a fare piccoli passi verso la casa.
Non riuscivo più a controllare il mio corpo.
Fortunatamente il ragazzo dopo aver bevuto tornò al secondo piano senza accorgersi della mia presenza. Rimasi ferma cercando di lottare contro me stessa, contro la maledizione. Non sapevo come tornare normale così in un impeto di rabbia e di disperazione mi morsi il polso.
Un dolore lancinante attraversò il mio braccio ed il sapore del sangue mi fece perdere i sensi.

Pov. James
Quando mi svegliai il letto imparte a me era vuoto. Dov'era finita Elena?
Scesi le scale ed inizia a cercarla al primo piano. Niente nessuna traccia. Stavo per andare a svegliare David quando la vidi. Era sdraiata in giardino con le mani e le braccia insanguinate. Aprii velocemente la porta e corsi da lei preoccupato.
J《ehi ehi che ti è successo?》
Lei spalancò gli occhi e mi saltò addosso immobilizzandomi
E《non devi toccarmi! Tu non... non puoi...io sono...peric...》iniziò a piangere stesa sul mio petto. Le sue lacrime bagnavano la mia pelle nuda. Cosa le era successo ieri notte? perché era così sconvolta?
J《Ele calmati. Non volevo spaventarti》
A quelle parole si asciugò gli occhi velocemente e si spostò dal mio corpo.
J《cos'hai fatto al polso? 》
E《niente è solo un graffio》
J《un graffio? Quello è un morso in piena regola! Chi te lo ha fatto?》
E《nessuno》
Le misi due dita sotto il mento e la costrinsi a guardarmi.
J《 Elena dimmi la verità》
E《non devo darti nessuna spiegazione》
J《ah si? Ne sei sicura?》
Lei si alzò e tornò in casa. Ma perché era così cocciuta?

~spazio autrice~
Cosa ne pensate della pazza Elena?
Cocciuta e testarda come sempre non dà nessuna spiegazione a James e lui diventa più curioso che mai...

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