Sangue Di Luna

Capitolo 15

Pov. James
E 《cosa c'è fido non ti va più giocare con me? 》
J 《tu non sei Omega! Lasciami!》
E 《è qui che ti sbagli》
Al posto delle unghie aveva degli artigli lunghi ed affilati. Li guardò per un secondo.
E 《che ne dici se ti disegno dei baffi sulla faccia? Dei baffi color sangue》
J 《spiacente fiorellino non sono il tipo》
Sorrise per qualche secondo poi mi tirò uno schiaffo. Sentì un dolore acuto vicino allo zigomo.
E 《non prendermi in giro! Non ti conviene》Stava per darmene un altro quando invece asciugò il sangue con il bordo della sua maglietta.
E 《oh mia luna! Ma che ti ho fatto?》
Si alzò velocemente, era impaurita e disorientata. La porta era ancora chiusa così la sfondò e corse verso il primo piano.
J《Omega aspetta!》
Mi alzai e la seguì. La vidi entrare in bagno mentre tornava lentamente umana.

Pov. Elena
Mi chiusi in bagno e mi guardai allo specchio, stavo tornando normale. Come avevo fatto?
J 《Omega...》
E 《vai via James! Sono un mostro guarda cosa ti ho fatto》
J 《non sei un mostro, non eri in te》
E 《non voglio parlarne vattene!》
Appoggiai la schiena alla porta e la feci scivolare verso il basso fino a ritrovarmi seduta per terra. Sentii i passi di James allontanarsi, poi ci fu un rumore di cassetti.
Bussò alla porta. Ma io non risposi, stavo piangendo e se l'avesse sentito avrebbe insistito ancora di più. Poi notai un foglietto bianco che scivolava sotto la porta.
"Sei bellissima"
"Anche con gli occhi neri"
"Vuoi ancora che me ne vada?"
E 《si》sussurrai per non far sentire i singhiozzi.
"Non ti credo"
Sorrisi, testardo come sempre! Lo adoravo quando faceva così.
"Mi passi il primo biglietto? Ho dimenticato una cosa"
Presi il foglietto e li lasciai scivolare sotto la porta. Dopo qualche secondo tornò indietro.
"Sei bellissima e sei mia"
Arrossii. Lo avevo appena ferito, preso a schiaffi e lui? Lui mi mandava bigliettini d'amore sotto la porta di un bagno.
E 《dovresti essere arrabbiato con me...avrei dovuto dirti del mio...problema》
"Non mi hai fatto così male e poi lo sai io amo il pericolo"
Aprii piano la porta e nel buio della notte vidi due occhi verdi che scintillavano alla luna.
J 《sei tutta spettinata》 disse sorridendomi.
Davvero? Dopo tutto quello che era successo il suo unico pensiero ero io spettinata?
J 《vuoi un bicchiere d'acqua?》
E 《no, voglio...》
J 《un abbraccio?》
Annuii piano, lui si alzò, mi prese in braccio e si sedette con la schiena al muro. Appoggiai la testa nell'incavo della sua spalla. Il suo corpo era così caldo ed io avevo così voglia di coccole.
J 《a cosa pensi?》
E 《al fatto che avrei potuto ucciderti》
J 《 ma non è successo》
E 《sto iniziando a pensare che tu sia più pazzo di me》
Lui trattenne le risate e mi baciò la testa. Un brivido mi corse lungo la schiena ma cercai di ignorarlo.
J 《perché non mi hai ucciso?》
E 《si senza dubbio sei pazzo》
Aveva fatto la domanda giusta ancora una volta, perché ero tornata in me?
E 《non lo so ad un tratto la mia mente è tornata...mia》
J 《mmm situazione complicata》
E 《non sai quanto》
J 《ti è mai capitato qualcosa tipo...》
E 《cosa? Tipo uccidete qualcuno?》lo interruppi.
J 《 tipo stasera》
E 《no》
J 《e sulla questione dell'uccidere?》
E 《non voglio parlarne》
J 《ok》
Mi addormentai tra le sue braccia muscolose e lui non si mosse per paura di svegliarmi.

~spazio autrice~
Quanto sono belli insieme😍
La maledizione si ferma, come mai?...😏🌼