Girovagavo nel bosco da circa tre giorni. Avevo una gamba sporca di sangue, ormai secco. Non avevo una casa, dei vestiti, una famiglia e quel poco che riuscivo a mangiare erano uccellini mezzi morti o carcasse di animali abbandonate.
Ero in una situazione abbastanza critica.
Di notte passavo la maggior parte del tempo ad ululare alla luna ai piedi di un albero.
Mi sentivo così sola...
Io e i miei genitori eravamo stati catturati da dei cacciatori. E a causa di una "piccola" vendetta da parte di un umano si suicidarono per salvarmi...
Mi avevano lasciato sola, anzi no, eravamo io, la fame ed una ninnananna inquietante che durante le notti di luna piena mi faceva impazzire. Una sorta di antica maledizione creata per far rispettare degli accordi di matrimonio presi tra due branchi diversi prima della nascita degli sposi.
La tua mente tornava normale se lo ferivi nei momenti di pazzia o se lui ti abbracciava.
Simpatico no? Dovevo solo trovare un lupo che non avevo mai visto; che sarà mai?!
Ninnananna:
"Lupo dagli occhi verdi
Tu mi ami e già lo sai
Per gli accordi lontani
Sposarmi tu dovrai.
Morta mi credevi
Ma eccomi qua
Rispetta il patto
O la morte arriverà..."
STAI LEGGENDO
Sangue Di Luna
Loup-garouElena, un licantropo che scappa dal suo passato perché troppo doloroso, deve trovare lo sposo scelto per lei dai genitori a causa di una maledizione che le fa perdere la ragione durante le notti di luna piena. Solo il suo promesso la può salvare... ...
