Ti Prego, Salva Mia Figlia!
"...è una spina nel fianco!" urlò Ultron "Stark è una malattia!"
"Daisy, in posizione"
Mi sistemai.
"ah figlio mio, vuoi rompere il nostro legame?"
Stark era parecchio sarcastico anche nelle missioni e la cosa mi faceva ridere, ma anche infastidire. Quello era un suo fallimento, non so se ci intendiamo.
"se proprio devo"
Schifoso figlio di pu..
Ehi, attenta, o Steve si incazza.
"nessuno romperà niente" si intromise Thor.
"non c'è frittata se non rompi le uova"
Ecco un'altra perla by Tony Stark uscita dalla bocca di quel sudicio robot.
"mi ha tolto le parole di bocca" commentò Stark.
"ah signor Stark. Si sente a casa qui?" la voce di un ragazzo, un maschio sulla ventina, mi incuriosì "come ai vecchi tempi?"
Non era un ladro Tony. Ha fatto dei casini, è vero, ha creato robot assassini, si, ma non era un ladro e nemmeno una persona cattiva. Lo avevo capito e lo avevo conosciuto tanto da capirlo.
"non ero un trafficante" lo ammonì Stark.
"vi prego di ripensarci" si intromise Steve.
"oh lo faremo!" ed ecco la donna che ha osato farmi cadere dalle scale.
Se la becco non finisce la giornata.
"so che avete sofferto" continuò Steve, cercando di convincerli.
"ah, Captain America. L'uomo giusto del signore" iniziò quel viscido "colui che crede di fingere di vivere senza guerra" continuò "purtroppo non posso fisicamente vomitare ma.."
"ora lo faccio esplodere" affermai, stringendo i pugni ed alzandomi in piedi.
"calma, Giulietta. Attieniti al piano" mi ammonì la Romanoff.
Sbuffai e mi abbassai nuovamente, continuando a sentire la conversazione.
"se credi nella pace allora conteniamola" parlò saggiamente Thor.
"credo che tu stia confondendo pace con calma"
Se la chiede con gentilezza, allora diamogliela.
"ha preso proprio tutto dal creatore direi" commentai sarcastica, accendendo il comunicatore in modo che mi sentisse anche Stark.
"ah si, spiritosa.." sussurrò Stark "a che serve il Vibranio?" domandò poi.
"c'è anche lei.." iniziò, come illuminato, quel maledetto "è qui"
Okay, grande mossa Tony, cosa vuoi dire alla tua creazione?
"lei chi?" domandò Steve, alzando il tono di voce, stringendo lo scudo a se.
"la tua ancella. Colei che ha vissuto una vita in cerca dei suoi genitori" continuò "colei che ha tanto coraggio come la madre e la forza di un mostro come il padre"
"ah ora lo distruggo ragazzi" avvertii.
"senti, Ultron. Non so quali siano le tue intenzioni, ma Tony ti ha fatto una domanda alla quale gradiremmo una risposta. A che serve il Vibranio?" ripetè Steve.
"sono contento che tu me l'abbia chiesto, ora vi darò una dimostrazione" rispose.
Prese Stark e lo scaraventò al muro, ma si rialzò, andando a combattere con il robot.
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Cᴀᴘᴛᴀɪɴ Sʜɪᴇʟᴅ → Mᴀʀᴠᴇʟ • Steve Rogers
Fanfiction[ COMPLETATA ] » A Mᴀʀᴠᴇʟ Story - Steve Rogers Ciò che Daisy Johnson cerca da più di una vita si rivela ciò da cui cerca di salvare se stessa. Lei, una semplice agente dello Shield che andrà sotto copertura negli Avengers con un solo compito: prot...
