Confusion

Chapter 17

Nik mi stringe forte la mano.
Siamo nervosi entrambi ma al tempo stesso felici,e abbiam un sorriso ebete che ci colora il viso.
In aereoporto non c'è molta gente oggi,ed è un po' nuvoloso.
«È tutto okay?» mi chiede rivolgendomi un tenero sorriso.
«Certo» rispondo stringendo più forte la sua mano.
Abbiamo deciso di prendere una pausa,e stare da soli.
Da quando ci siamo rimessi assieme non abbiamo ancora passato davvero del tempo soli,senza Chrys o Theo intorno.
Non credo che distruggeranno casa,o Almeno spero.
Nik non m'ha detto dove siamo diretti esattamente,vuole sia una sorpresa.
Il volo parte fortunatamente in orario,e senza fiatare Nik mi trascina con sè,e io cerco con lo sguardo due posti liberi.
Stranamente li troviamo in fretta,e aspettiamo che l'aereo parta.
Mentre cerco nello zaino le cuffie per la musica,noto che Nik mi sta fissando con occhi teneri.
«Che c'è?» chiedo con gli occhi fissi nei suoi.
«Nulla...sei solo bellissima,anche oggi» dice con un sorriso sincero.
Mi stringe la mano e io mi appoggio alla sua spalla.
Mi appisolo e mi faccio cullare dalla stanchezza,siccome ci siamo svegliati presto stamattina.
«Ehi,siamo arrivati» la voce dolce e ferma di Nik mi sveglia.
Un po' assonata apro gli occhi,e vedo tante persone alzarsi e recuperare le proprie cose.
Senza dire nulla,afferro la mano di Nik,e lui senza guardarmi la stringe un po' di più.
Scendendo,sento il calore del sole sulla pelle,e mi nasce spontaneo un sorriso.
Mi rivolgo a Nik,e lui mi risponde semplicemente:«Sorpresa!».
Il suo tenero sorriso è la cosa più bella del mondo,e la sua espressione in questo preciso istante,mi fa capire quanto io sia importante per lui,e quanto lui sia importante per me.
Stampo un bacio sul suo sorriso,e lui contraccambia.
Fa caldo,e il sole splende nel cielo di New York.
Una piccola vacanza per noi,e giuro che non avrei desiderato posto migliore.
Nik,mi prende la mano,e senza esitare,mi porta con se' fuori dall'aeroporto.