Sono seduta sul letto quando sento qualcun altro bussare la porta
Xx:Ari sono io Benedetta, posso entrare??
Ar:si si entra pure
Le rispondo.
Lei entra, si avvicina al letto e mi abbraccia da dietro
Be:come stai??
Mi chiede infine
Come sto?? Che risposta si può dare a una domanda simile
Ar:da dove vuoi che inizi??
Le domando io ancora girata verso la finestra
Be:prima di tutto potresti girarti!!
Dopo averlo fatto:
Ar:ora?
Domando stanca
Be:meglio, sai che odio parlare senza guardare la persona in faccia
Risponde e continua a chiedere
Be:allora mi dici che è successo??
Ar:Andreas non vi ha detto niente??
Domando sapendo perfettamente la risposta
Be:si, ci ha detto qualcosa, ma potrebbe anche essersi inventato tutto o a aver malintenzionato le cose, voglio sapere cosa ti succede Ari...racconta su!!
Mi incoraggia Benedetta è la migliore e quando si mette in testa qualcosa niente riesce a farle cambiare idea.
Ar:non me la sento sinceramente...
Be:forse non sono stata chiara, non è una proposta, ma un' affermazione
Mi interrompe bruscamente.
Ar:eh va bene...
Le dico arrendendomi
Ar:è da quando sono in questa scuola che Andreas non fa altro che trattarmi male, pensavo fosse il fatto di essere una novellina, l'ultima arrivata, ma il suo carattere continuava a peggiorare, tanto che pure Alessio ora non mi sopporta.
Non capivo il perché di questa cosa, l'ho chiesto pure a Lele, ma secondo lui mi odia solo per essere amica tua e di Luca, non ha senso questo odio, ma non ci posso fare niente.
Be:e poi cos'è successo??
Chiede Benedetta
Ar:è successo...Non lo so nemmeno io cos'è successo...fino a ieri neanche mi cagava e stamattina si è comosso e non so nemmeno il perché
Dico, mi sta iniziando a venire un forte mal di testa
Be:che è successo dopo la puntata??
Continua a chiedere Benedetta
Ar:niente, ho parlato civilmente con Andreas
Be:e quindi mi vuoi far credere che Lele si sia alterato per niente??
Continua a chiedere
Ar:ecco no...
Rispondo con il cuore in gola
Be:allora...
Insiste lei
Ar:ha cercato di baciarmi va bene, Andreas ha cercato di baciarmi
Urlo quella frase a Benedetta
Be:e glielo avresti permesso??
Continua
Forse si, chi lo sa...Non so, non è successo ancora niente, quindi non posso dire con assoluta certezza che lo avrei baciato, ma come posso dire questo a Bene.
Mi limito a stare zitta, so che non sto risolvendo niente così, ma non posso rivelarle i miei pensieri, sapendo che tra lei e Andreas non scorre buon sangue.
Be:te lo già detto amo...Non ti devi fidare ti faranno solo soffrire
Ar:lo so benissimo cosa continui a dire, ma per una volta vorrei usare la testa e fare le cose a modo mio
Benedetta non è convinta, ma ho 18 anni cavolo e ho avuto tre storie, non sono una bambina so benissimo come comportarmi in certe occasioni.
Ar:tanto per cambiare argomento mi puoi spiegare perché tu e Andreas non andate d'accordo??
È una domanda che mi sto ponendo dall'inizio di questa nuova avventura
Be:visto che tu e Andreas siete diventati intimi, perché non vai a chiederlo direttamente a lui??
E se ne va.
Ar:ma che gli è preso??
Mi domando va bene che non vuole vedermi con Andreas, però esagera.
Stavo per alzarmi ed andarmene a fare una passeggiata, finché non entra qualcuno in stanza
Xx:tu!!
Mi giro di scatto e vedo....Chiara!!
Ar:amo ciao come stai??
Lei rimane zitta per un po' e poi parla.
Ch:amo...
Mi dice singhiozzando
Ch:non chiamarmi più amo e nemmeno Chia...d'ora in poi per te sarò solo Chiara, mi hai capita??
Ar:Chia ti posso spiegare...Non è come pensi
Ch:non chiamarmi più Chia
Mi dice urlando
Ch:non ti voglio più vedere...sei solo una p*****a
Finisce con le lacrime agli occhi e se ne va sbattendo la porta.
Me lo merito, in fondo è vero sono solo una p*****a, ho tradito una persona che è diventata mia amica subito, non mi ha mai giudicata da quando sono qua e l'ho persa, l'ho persa perché sono solo una c******a, ho continuato a chiamare fin dall'inizio così Andreas e invece lo sono io.
El:sei proprio una deficiente, scusami per il termine Arianna, ma è vero...come sei potuta andare a letto con Lele dopo quello che ti ho detto, pensavo che tu e Chiara foste amiche!!
Esclama Elodie dopo essere entrata nella stanza
Ar:infatti, eravamo amiche...
Dico malinconica
Ar:e poi io e Lele non siamo andati a letto, ma che te lo racconto a fare, tanto non mi crederai...
Ed esco.
Vado in sala pranzo e prendo la caraffa di limonata dal frigo, mentre bevo entrano alcuni ragazzi della scuola che continuano a parlare come se io non ci fossi.
Lu:hai sentito cosa hanno fatto Lele e Arianna??
Dice Luca d'arbenzio a Nick
Ni:non è affare nostro Luca. Piantala!!
Grazie Nick, non pensavo ci fossero persone che avrebbero creduto a me e Lele.
Lu:Lele che si diverte già adesso con la nuova arrivata, insomma chissa cosa succederà più avanti se continuiamo così...
Continua Luca ridendo
Ni:piantala Luca!!
Urla Nick.
Finisco in un sorso il mezzo bicchiere di limonata e cerco di andarmene
Lu:visto Nick è vero quello che dico, addirittura la ragazza non soddisfatta si fa un' altra limonata
Dice venendo vicino a me, prendendo il bicchiere vuoto e mettendolo davanti a me.
Non ci vedo più e gli dò uno schiaffo.
Ar:o la pianti subito o giuro che non avrai solamente schiaffi, ma anche peggio!!
Dico ormai avendo superato il limite.
Lu:ma lo vuoi capire o no che qua per tutti sei solo una p*****a, p*****a, p*****a
E continua a ripetere quella parola
Ni:piantala Luca, piantala!!
Grida Nick cercando di aiutarmi
Xx:piantala cretino, non è Arianna una p*****a sei tu che fai proprio vomitare, ma come c***o ti permetti di trattare così una ragazza, chi ti credi di essere??
La persona che ha appena parlato mi abbraccia da dietro e lo riconosco subito è Lele, oramai i suoi abbracci non sono un mistero per me.
Mi dà un bacio e mi chiede se sto bene, io gli sorrido e Luca ribatte
Lu:eccoli qua i due piccioncini di nuovo insieme
Le:senti pezzo di m***a se non stai subito zitto giuro che le prenderai così tante che domani non saprai se stai camminando o meno
Minaccia Lele, pronto a sferrargli un pugno.
Ni:ragazzi calma!! Dai Lele su!!
Nick divide i due e tranquilizza Lele, anche se una lezione Luca la meritava, almeno secondo me.
Ni:Ari vieni qui!!
Esclama Nick.
Ubbidisco e mi avvicino a lui, metto una mano sulla testa al mio difensore e lui mi sorride, poi mi prende il braccio e mi abbraccia dandomi anche un bacio.
Ni:stai bene Ari e tu Lele??
Domanda Nick premurosamente
Le:si tutto bene stai tranquillo e tu bellissima come ti senti??
Mi domanda Lele guardandomi negli occhi e subito dopo accarezzandomi i capelli.
Io lo abbraccio subito e lui ricambia molto calorosamente.
Ni:allora state insieme??
Chiede stupito Nick
Le:no, ma che, non mi merito una ragazza come lei
Risponde Lele, io lo guardo e scoppio a ridere
Ar:sei proprio scemo, se non mi meriti tu, chi dovrebbe meritarmi??
Chiedo
Ni:scusate se vi interrompo, ma io non sto capendo niente di niente
Insiste Nick
Le:no, io e Arianna non stiamo insieme è tutta una fantasia di Andreas perché ha malintenzionato le cose, tutto qui
Risponde Lele con molta sicurezza, che devo dire la verità in po' mi dispiace.
Ni:ah ok, quindi tu e Lele, insomma voi non...
Nick non riesce a finire la frase che io subito lo interrompo
Ar:no, Nick non siamo mai stati a letto insieme, Andreas ha solo malintenzionato le cose e vi ha fatto credere cose non vere
Le:beh cosa ti puoi aspettare da Andreas?
Dice ironicamente Lele e ci mettiamo tutti e tre a ridere.
Xx:ah e quindi il pazzo sono io perché ho "malintenzionato" le cose nè!!
Dice Andreas dietro di noi, seguito poi da Chiara
Le:si hai malintenzionato tutto è hai fatto credere cose non vere!!
Ribatte Lele
An:ah si, bene, allora spiegateci perché Arianna non mi ha detto che tu Lele eri in bagno e perché quando sei uscito eri a petto nudo, perché quando Arianna mi ha aperto la porta aveva la canottiera messa in modo da poterle vedere il reggiseno, sentiamo un po' che cosa avrei malintenzionato, i fatti sembrano piuttosto chiari, no??
Sia io che Lele non sappiamo cosa dire tutto questa situazione è traumatica, soprattutto ciò che mi fa imbarazzare ancor di più é che Andreas entri nei dettagli, davanti a tutti e quando dico tutti, intendo proprio tutti i ragazzi di Amici.
Ar:devo uscire
Dico correndo verso l'uscita, con lo sguardo rivolto verso il pavimento.
Non mi accorgo di niente e mi scontro contro qualcuno, alzo lo sguardo e vedo Alessio (la Padula) con sguardo schifato, non riesco a reggergli lo sguardo e me ne vado.
Metto un giubbino, non troppo pesante e indosso anche il fular color cipria con motivi floreali ed esco.
Passeggio per le vie di Roma, con il sole che stava per andarsene e far posto alla luna.
Al buio la città è ancora più bella, piena di luci e silenzio mi piace un sacco, forse troppo silenzio, fortunatamente non esco mai senza la mia borsa con dentro cellulare, cuffie, portafoglio e altre cosette che possono sempre servire.
Prendo il cellulare e le cuffie e con la musica altissima ascolto i "Two Fingers"
Ar:chi fa da sé fa per tre non è vero mica chi fa da sé fa solo più fatica questa è la storia di un grillo e una formica, la formica lavora e il grillo fa la bella vita...
Odio fare figure di m***a, ma sta volta non mi importava proprio niente dei pareri della gente continuavo a canticchiare finché una signora non si avvicina
Si:mi scusi signorina, ma sta bene??
Mi chiede
Ar:certo che sto bene, anzi non mi sono mai sentita meglio
E vado, credo di aver lasciato la donna stupita.
Ar:e canta tutto il giorno, mentre la formica conta lui che canta le fa perdere il conto, basta cantare la formica dice se te ne andassi via di qua sarei solo più felice
Continuo a cantare finché non sento la mia pancia brontolare, che rima ragazzi!! Hihi
Mi fermo in una locanda quasi vicino alla piazza e ordino.
Ho una fame da lupi, prendo il primo, il secondo e pure il dolce, mi è costato un po' tanto devo dire la verità, ma ne valsa la pena era tutto ottimo!!
Pago, saluto e me ne vado.
E continuo la mia solita figura cantando la canzone dei two Fingers
Ar:il grillo se ne va e la formica resta sola con i suoi numeri senza dire una parola, in primavera il grillo torna pieno di sé e dice:"ho fatto i conti meglio di te" e sono uno negativo quindi 1- tu sei una positiva quindi 1+, 1+ e 1- insieme danno 0 questo lo dicevi tu...
Mi accorgo solo ora di essere finita in un parco, bellissimo ed è anche abbastanza vicino all'hotel dove alloggiamo, ma non ritorno in quel luogo pieno di cretini che non vogliono sentire la verità e continuo ad ascoltare passeggiando e girando nel parco
Ar:ma per te io e te siamo divisibili per due, due per tre io e te...
Picchio e inciampo contro qualcosa anzi per meglio dire qualcuno.
Il mio cellulare sul suo petto e la mia bocca quasi vicino alla sua.
An:ma tu appena incontri un ragazzo devi fare quella cosa per farti conoscere?
Mi sussura Andreas
Mi alzo subito e faccio per andarmene.
Lui si alza di scatto e mi prende il polso per poi girarmi, io mi tolgo dalla sua stretta e cerco di andarmene.
An:Arianna e dai su!! Non fare così Arianna
Ar:non ho alcuna intenzione di starti ad ascoltare
Gli dico seccata, mentre me ne vado.
Mi prende nuovamente il polso e mi avvicina ancora a lui
An:perché ti comporti così con me??
Ha pure il corraggio di domandarmelo, mi fa proprio schifo.
Gli dò uno schiaffo senza pensarci due volte, ma lui mi ferma e dopo aver fatto resistenza mi butta giù nell'erba con lui sopra di me.
An:ti sei sfogata??
Mi chiede
Io rimango zitta e per qualche istante rimaniamo distesi, poi mi aiuta ad alzarmi e nota le cuffiette che sono cadute, le prende e se ne mette una nell'orecchio dandomi l'altra
An:stavi ascoltando i Two Fingers!!
Mi dice, non mi ero accorta della caduta e quindi non ho fatto pausa al dispositivo.
An:bella sta canzone...aspetta com'è che si chiama...
Ar:1+1 fa 3
Continuo la sua frase involontariamente
An:giusto!! Non pensavo ascoltassi questo tipo di canzoni
Ah no e sentiamo cretino che tipo di canzoni pensavi ascoltassi??
Ar:e secondo te che canzoni potrebbe ascoltare una come me, sentiamo??
Chiedo molto curiosa.
Lui si avvicina e dice
An:non saprei, ti consiglierei canzoni più classiche tipo Celentano
Dice lui con un sorriso alla fine della frase
Io rido sarcasticamente
Ar:ha ha ha...divertente
An:già hai ragione Celentano sarebbe troppo per te, meglio canzoni più...sexi...
Continua sempre più vicino a me e con aria maliziosa
An:oppure canzoni più porn non ti starebbero male neanche da ballare in puntata
Che merdoso, basta meglio se vado, lui non mi lascia nemmeno il tempo per andarmene che mi rigira nuovamente e mi bacia.
Io mi tolgo da quel bacio e gli tiro un altro schiaffo
Ar:ma v********o pezzo di m***a
E me ne vado.
Giro per tutta la città, tanto per calmarmi e per dimenticare quello che è successo al parco.
Prima mi chiama p*****a, poi entra nei dettagli e mi fa imbarazzare davanti a tutti i ragazzi e infine mi bacia, Io non ci capisco più niente.
Vedo che si è fatto molto tardi ritorno in hotel con la speranza che nessuno si arrabbi.
Apro la porta e chiamo subito l'ascensore, finché sento qualcuno che si schiarisce la voce.
Xx:mh-mh...
Ar:oddio...
Urlo spaventata
Ar:ma Lele, ma sei tu!!
Esclamo guardando più attentamente la figura scura
Le:bentornata Arianna direi che sei una che rispetta molto gli orari
Guardo l'orologio della hole e vedo che sono le 00:45 porca m***a non l'ho proprio cagato l'orario.
Ar:scusami Lele non l'ho quasi mai guardata l'ora non pensavo di aver fatto così tardi
Le:beh non devi giustificarti con me, qua ci sono regole molto rigide Ari una di queste dice che il coprifuoco è alle 22:30, non sarà sicuramente qualcosa che non noteranno i professori
Già ha ragione, ha pienamente ragione
Ar:sì è vero vabbe mi toccherà la punizione
Le:comunque ti ho mandato tanti messaggi e chiamate, dov'era il cellulare??
Ar:come, veramente?? Scusami io non l'ho sentito
Per forza non l'ho sentito non lo trovo più!!
Ar:Lele, Lele non trovo più il cellulare Lele!!
Dico iniziando a preoccuparmi
Le:tranquilla, tranquilla ora provo a chiamarti
Lele digita il mio numero sul suo telefonino e poi squilla
Ar:cosa facciamo??
Le:andiamo di sopra, vediamo se si scopre qualcosa
Io annuisco e lo seguo nei piani alti dell'hotel, continuiamo a camminare
Ar:Lele ascolta!!
Incito Lele ad ascoltare un rumore proveniente da una delle stanze e scopro che è la mia suoneria, il mio telefono è nelle stanza dove dormiamo.
Mamma che fortuna!! Ma come ci è finito li dentro??
Ar:grazie Lele puoi terminare la chiamata
Le:figurati, senti è successo qualcosa di grave, perché sei rimasta così tanto tempo fuori??
Ar:niente volevo uscire per non sentire più la parola p*****a detta da chi non conosce come stanno veramente le cose
Dico frustrata, Lele mi abbraccia e mi dice
Le:ehi, lascia perdere tutti quelli che si fanno i loro film mentali senza conoscere la verità, vai a dormire ora principessa, domani sarà una lun
ga giornata!!
Mi dice con voce sognante
Ar:si, sarà lunga per il tanto lavoro che dovremo fare no?? Con tutte quelle coreografie e le esibizioni!!
Dico io sicura che lui si riferisca a questo
Le:si certo è ovvio che sia anche questo il motivo, ma non mi riferivo molto a questo più che altro a quello che ti ho organizzato!!
Rimango pietrificata. Cosa?? Lele ha organizzato qualcosa per me?? Ma è pazzo!!
Ar:oddio ehm...grazie non so cosa dire!!
Dico imbarazzata
Le:potresti dire che accetti il mio invito
Dice lui dandomi alla fine un bacio sulla guancia.
Ci penso per qualche secondo e dopo accetto il suo invito
Le:oh amore mio grazie!!
Cosa?? No è amore mio proprio no...Io non posso essere l'amore di Lele, proprio no
Ar:ti prego non chiamarmi più amore
Gli dico seriamente
Le:si, scusa e stata l'emozione...
Ar:emozione o no, non devi mai più chiamarmi così
Gli dico leggermente infastidita
Ar:ne parleremo ancora, forse domani all'appuntamento
Le:quindi verrai??
Mi domanda mostrandomi il suo bellissimo sorrisoe con le sue mani tra il mio collo e le mie guance.
Ar:si!!
Rispondo accarezzandogli la mano.
Lui diventa ancor più felice da quella posizione, porta la mia testa vicino al suo petto inizia ad abbracciarmi e baciarmi il collo.
Ar:andiamo a dormire come hai detto prima domani sarà una lunga giornata
Lui ridacchia e infine mi dà retta, mi dà un ultimo bacio sulla fronte e se ne va ripetendo più volte "buonanotte principessa".
Io lo saluto con la mano ed entro con le chiavi che ho preso prima dal bancone nella hole.
Appena entro chiudo la porta e noto subito il mio cellulare sul comodino, lo prendo subito per accertare che fosse il mio e in effetti lo era, ma come è finito nella stanza??
Vicino al telefono con ancora attaccate le cuffie c'era una lettera e dopo aver letto ho visto chi l'ha scritta, Andreas.
La lettera dice:
Ciao Arianna
Mi spiace darti delle spiegazioni su un foglio scritto invece che di persona, ma dopo quello che è successo preferisco così.
Innanzitutto ti chiedo scusa per oggi, questa sera al parco, non so il perché di quel gesto o forse si, ma ci sono cose che è meglio sapere di persona, quindi ti volevo invitare domani sera per parlarne.
Ah!! Un'ultima cosa quando siamo caduti hai perso il cellulare e le cuffie e te le volevo ridare, spero ti faccia piacere questo mio gesto, visto che non sono così tanto c******e.
Fammi sapere se accetti il mio invito
Sempre tuo
Andreas
Finito di leggere controllo un'ultima volta il cellulare e altre mille volte la lettera di Andreas. Io non capisco, ma mi prende per una deficiente? Mi sta usando a suo piacimento e a me non sta bene.
Sto per stropicciare la lettera e buttarla, ma cambio idea quasi subito, in effetti sapere i motivi per cui Andreas mi sta trattando così non mi dispiacerebbe, però anche con Lele avrei da chiarire alcune cose.
Cosa faccio??
Con una scusa non esco più con Lele e accetto l'invito di Andreas o viceversa...#spazioautrice
Ciao a tutti/e gli amanti di questa ff
Continuo a ringraziarvi per i voti e per le visualizzazioni e anche per la pazienza che avete ad aspettare i miei aggiornamenti.
Spero continui a piacervi la storia
Buona lettura e continuazione
Baci Vane<3 <3 <3
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INFINITY LOVE [Andreanna] [Chiaele]
FanficCredevo di essere innamorato, di essere felice con la mia ragazza Maria Elena ma qualcosa dentro me è cambiato appena lo vista. Sono Andreas Muller, ho 19 anni e il mio sogno è di diventare ballerino, per questo sono nella scuola di Amici. Il mio p...