3.Arianna

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Andreas. Andreas quel nome rimbobma nella mia mente mille volte é un ragazzo speciale ti sa far sorridere senza un motivo in particolare e a proposito di sorrisi il suo é meraviglioso, i suoi occhi color nocciola e i suoi capelli castano scuro, insomma bellissimo.
Ci sorridiamo per qualche secondo ma una voce interrompe quel momento é Benedetta che lo chiama a squarciagola.
Be:Andreas...Andreas!!!
A:ma che c***o vuoi adesso??
Si rivolge a lei in maniera ehm...direi molto scortese.
Be:sta calmo che non ti ho ucciso...
Controbatte lei molto arrabbiata.
Ar:forse é meglio se me ne vado...
Mi introduco nella conversazione imbarazzata.
An:no figurati, tanto sarà una conversazione di poche parole
Dice lui guardando Benedetta negli occhi.
É evidente che tra loro é successo qualcosa di grave, ma cosa...perché é cosi i*******o con lei.
All'improvviso dice
An:anzi forse é meglio se non assisti a questa scena...quindi vattene ti conviene!!
Cosa??...prima mi dice di rimanere e ora vuole che me ne vada.
Mamma che screanzato e che maleducato come si permette di dire "vattene ti conviene!!",ma chi si crede di essere.
Ar:allora cosa faccio??...
Chiedo io un po'seccata.
An:ma che sei sorda, ti ho chiesto di andartene.
Be:come ti per...
Ar:lascia bene, me ne vado...
Benedetta voleva solo difendermi da quel c******e, invece lui si é comportato male con me, sono appena arrivata e non ho avuto una bella accoglenza direi.
Conosco Benedetta grazie a Luca favilla, lui e io siamo grandi amici e un giorno mi ha presentato la sua partner ,appunto Benedetta, ricordo che io e lei non andavamo molto d'accordo all'inizio, ma ora abbiamo chiarito e siamo grandi amiche.
Luca lo conosciuto in una festa tramite un altro mio amico, dal primo sguardo che ci siamo dati ho capito subito che é un ragazzo pieno di valori.
Questa amicizia, però, ha iniziato a diventare qualcosa di più forte, infatti, dopo un paio di mesi in cui ci siamo conosciuti lui mi ha chiesto di metterci insieme, beh e io ero molto felice.
Ho trascorso bei momenti con Luca, ma poi é finita, ogni settimana doveva partire per esibirsi insieme a Benedetta e io non lo vedevo mai, ci sentivamo, questo é vero, ma fidatevi non é la stessa cosa.
Quando lui tornava io partivo sempre per impegni di danza e quando io tornavo lui doveva partire, insomma ci siamo accorti che tutto questo non aveva senso e quindi abbiamo deciso di comune accordo di rompere e di essere solo amici, come prima.
Ora, beh ora niente.
Dopo luca ho avuto un'altra relazione anche questa non é andata a buon fine però.
Sono arrivata davanti alla porta dell'hotel insieme alla borsa di danza e alle valige e sono pronta per entrare.
Signorina:prego la sua camera é il numero 204!!
Mi dice la signorina dietro il bancone
Ar:grazie!!!
Rispondo io e mi dirigo verso la camera.
Insieme a me ci sono Chiara ed Elodie, suppongo si chiamano cosi devo ancora imparare i nomi.
Sistemo le mie valige e lí a guardarmi c'é Elodie.
Mi irrita quando qualcuno mi fissa continuamente, non riesco proprio a sopportarlo.
Per un po' di tempo ho fatto finta di niente, ma Elodie non smetteva più di fissarmi. Quando é troppo, é troppo.
Ar:piantala di fissarmi!!
Le urlo io oramai seccata.
El:non ti stavo fissando, ero...
Risponde lei un po'intimorita
Ar:come non mi stavi fissando!!
La interrompo io urlando ancora di più
El:lasciami spiegare, ti stavo guardando perché ero curiosa dei tuoi vestiti...dove li hai comprati sono bellissimi!!
Mamma che situazione imbarazzante io sono rimasta almeno dieci minuti a guardare il mio outfit cercando di ritornare nel mondo reale.
El:Arianna??...
Mi chiama Elodie e io cerco di ricompormi e di risponderle.
Ar:si ehm...ecco...il top e i pantaloni li ho comprati, mentre ero a New York
Ho adosso un top bianco scollato e dei jeans-leggins (sono fatti col materiale dei leggins,ma hanno le tasche e la cerniera con un bottone come i jeans).
Ar:volevo chiederti scusa per averti urlato contro, devo imparare ad ascoltare prima di intervenire, mi spiace.
Mi scuso io
El:l'Importante é capire i propri errori, grazie delle scuse.
Finito quel momento di imbarazzo si ritorna come prima, io ed Elodie non facciamo altro che parlare lei continua a chiedermi dell'outfit e io le parlo dei miei viaggi in America e di tanti altri che ho fatto per motivi di danza, é stato un momento bellissimo lei continuava ad ascoltarmi e io a parlare da quando é iniziato il mio percorso nella danza ad oggi.
El:quanti anni hai Arianna??
Mi chiede lei dopo aver finito il mio discorso.
Ar:18...perché??
Rispondo io un po' perplessa dalla sua domanda.
El:devo dire che hai viaggiato tanto per avere solo 18 anni, insomma come ti immagini tra vent'anni??
Sembra una domanda difficile da rispondere, ma in realtà quando hai le idee chiare, come le ho io, a una domanda di questo tipo puoi rispondere tranquillamente
Ar:tra vent'anni beh...tra vent'anni vorrei che le mie giornate siano occupate dalla danza, arrivare a casa tardi forse stanca e distrutta ,ma soddisfatta, vorrei essere felice anche in amore, avere una famiglia, mio marito che mi aspetta a casa e che mi accoglie in maniera dolcissima, tra vent'anni vorrei insegnare ai miei figli questa bellissima arte, vorrei insegnarli tutto quello che ho accumulato in questi anni e farli crescere con questa passione.
Ecco come mi vedo tra vent'anni!!
Non mi rendo neanche conto che mentre parlavo mi sono comossa, Elodie se ne accorge e mi sorride, che ragazza dolce anche lei sembra avere gli occhi lucidi.
El:uah!!...
Urla lei cercando di calmarsi.
El:vedo che hai le idee molto chiare
Mi dice e io rispondo facendo cenno di si con la testa.
Ad un certo punto entra Chiara l'altra ragazza con cui dividerò la stanza
Ch:vi siete divertite??
Ci chiede
El:dovresti sentire la ragazza ha le idee chiarissime su quello che vuole fare
Risponde Elodie alzandosi dal letto e avvicinandosi a Chiara.
Ar:se vuoi ti racconto qualcosa di me anche a te, Chiara
Dico io in maniera potremmo dire superba. Beh non mi é mancato nulla nella vita quindi sono cresciuta abbastanza vanitosa, ci tengo molto ai dettagli, deve essere tutto perfetto per quanto mi riguarda, mi piace considerarmi anche un po'al centro dell'attenzione ,ma non troppo, amo, infatti, le persone che sanno ascoltare.
Sono anche molto schizzinosa.
Odio i germi per questo quando una persona é malata cerco di non starli troppo vicino potrebbe contagiarmi e non posso permetterglielo.
Insomma sono una ragazza molto complicata.
Ch:dopo potremmo parlarne, ora che ne dite di andare a mangiare qualcosa!
Ci invita Chiara.
El:certo, vi siete già organizzati??
Chiede la ragazza dai capelli rosa
Ch:beh...verremo tutti!!...ti va bene??
El:anche Cristiano??
Chiede Elodie, anche se sembra che sappia giá la risposta.
Ch:si anche lui
Risponde Chiara
El:non importa...
Dice Elodie sospirando.
Poi aggiunge...
El:Ari vuoi venire??
Io rispondo con una faccia dubbiosa, sono appena arrivata e so già che non sono simpatica a tante persone, venire con le ragazze....non so se é una buona idea...
Ar:ehm...beh...ecco...non saprei...
Dico balbettando.
El:dai che te ne frega...
Dice Elodie, anche se non avevo ben capito a cosa si riferisse.
El:credi che visto che sei appena arrivata tutti ti guardino dall'alto verso il basso...e anche se fosse che te ne frega!!
Elodie ha ragione se voglio continuare a inseguire questo sogno dovrò imparare ad accettare anche i giudizi negativi non solo quegli positivi.
Non la deludo e accetto la loro proposta.
Ar:va bene così o devo cambiarmi??
Chiedo io pronta per vedere se nella mia valigia c'è qualcosa che posso mettere.
Ch:no no va bene così Arianna...
Risponde chiara stranita.
Ch:anche perché non avresti tempo i ragazzi ci stanno aspettando di sotto.
I ragazzi??? Oh mamma questo vuol dire che...
Xx:toc toc, disturbo??
Una voce interrompe i miei pensieri è oh c****o non è possibile proprio il ragazzo che stavo pensando Andreas.
El:tranquillo non disturbi entra pure.
Lui sorride e poi entra, inizia a guardare dappertutto ,finché non nota anche me.
An:ah quindi viene anche lei??
"Ah quindi viene anche lei??" Ma che razza di domanda è...certo che vengo alla faccia tua che non mi vuoi vedere e non capisco il perché.
Ar:certo che vengo...ci sono problemi??
Dico io seccata.
An:calmati stavo scherzando...certo che puoi venire.
Ma non rompere le scatole si vede che non vuoi che venga.
E sai che c'è neanche mi importa...mi vedrai sempre quindi fattene una ragione.
Ar:io vado, vi aspetto di sotto.
Dico affrettandomi a prendere la borsa.
El:ma come...aspettaci Ari andiamo tutti insieme!!
Mi chiede Elodie.
Non ho alcuna intenzione di scendere assieme ad Andreas e credo che lui lo abbia capito.
An:se il problema sono io...tranquilla me ne vado.
Interviene lui
Ar:no, tranquillo...
Rispondo secca
Ar:me ne vado io.
Prendo la borsa e scendo vedo i ragazzi nel residence e intravedo anche Luca e Benedetta.
Ar:Bene, Luca...
Grido tutta felice
Be:amore ciao....
Mi saluta Benedetta
Lu:ciao bellissima
Continua anche Luca
Ar:mamma raga quanto mi siete mancati...
Be:tu di più te lo assicuro...amore quanto sono felice che sei entrata nella scuola.
Dice Benedetta.
Mamma non pensavo di mancarle tanto e neanche a Luca.
Al:bene, vi siete ritrovati ecc...
Ci interrompe Alessio.
Tutti maleducati qua
Be:non rompere va!!!
An:chi non deve rompere sei tu!!
Interviene senza motivo Andreas.
Al:bravo Andre...
Be:si vede proprio che siete amici
Come Alessio è amico di Andreas.
È sceso basso il ragazzo.
Lu:va bene, va bene basta litigare.
Interviene anche Luca Favilla
L:dobbiamo ancora andare a mangiare...anche perché ho una fame da lupi, quindi basta discutere.
Luca ha ragione basta discutere.
Ci avviamo verso il bar scelto e io inizio a farmi conoscere dagli altri ragazzi.
Elodie continua a dire a tutti che ho viaggiato molto per danza e sembra piacere a tutti questo lato di me.
Soprattutto a Lele e a Sergio che non fanno altro che riempirmi di domande.
Invece vedo anche persone che non gliene frega proprio niente come Andreas...già lui che inizialmente diventa gentile con me all'improvviso mi evita.
Arriviamo finalmente al bar e mangiamo.
Benedetta doveva andare in bagno e mi ha chiesto di comprarle le patatine.
Appena fatto glielo lascio sul tavolo chiedendo agli altri che sono i suoi e di non toccarli.
Appena però mi volto noto due persone che stanno discutendo.
Mi avvicino ancora di più e vedo...Benedetta e Andreas...che stanno discutendo...
Be:se osi farle del male...giuro ti spacco la faccia!!!
Dice lei infuriata
An:quindi è una tua amica!!
Risponde lui alzando la voce.
Ma di chi stanno parlando...perché continuano a discutere.
Be:lo vuoi capire che io non ho fatto un c***o
Continua lei.
Litigano ancora ma inizio a non capire le frasi.
Mi avvicino ancor di più e senza farlo apposta pesto un ramo.
Oddio che imbecille si è sentito.
Andreas zittisce Benedetta, si volta e urla
An:chi va la!!
Oh c***o che faccio ora...

INFINITY LOVE [Andreanna] [Chiaele]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora