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Sono le 9:00 di mattina, e ho appena spento la sveglia. Elisabeth e Bianca ancora dormono nei propri letti, alla fine Bianca ha scelto il letto vicino al muro, mentre Elisabeth ha scelto quello vicino al bagno.
Mi alzo con il mal di testa, visto che ieri siamo stati fino alle 11:00 pm a tirarci cuscini, e prendo un paio di leggins con una maglietta a maniche corte azzurra, prendo l'intimo e corro in bagno.
È abbastanza grande e anche molto carino, con le pareti bianche gli asciugamani rosa e i mobili un nero non troppo forte. Vado verso la vasca e la riempio con l'acqua tiepida, niente è più bello di un bagno né troppo caldo né troppo freddo, ma mite. Appoggio la testa nel bordo della vasca con il viso verso il tetto e mi lascio andare tra i miei pensieri, è così rilassante.
Finché qualcuno non bussa alla porta così forte da farmi quasi spaventare!

"Apriiii me la sto facendo addossoo" urla Bianca continuando a bussare, e non riesco a non ridere immaginando Bianca dietro la porta che se la fa addosso.

"Si sto aprendo!" Urlo anch'io in modo che possa sentirmi. Esco dalla vasca e metto l'asciugamano intorno al corpo, girando la chiave per aprire.

"Oh finalmente! 5 minuti ed esco così potrai vestirti" dice entrando e sbattendo la porta facendo svegliare anche Elisabeth

"Sì mamma sono sveglia" dice alzando la testa dal cuscino e lamentandosi per la luce che entra dalla finestra.

"Sai che sei al college, vero?" Le dico guardandola e ridendo.

"Sì sì ora farmi dorm.." e si addormenta di nuovo.
Wow! Sonno leggero quindi...

Poco dopo esce Bianca dal bagno e vado a vestirmi, e una volta fatto esco
e metto le scarpe.

"Facciamo uno scherzo a Elisabeth?" Mi dice Bianca con un sorriso che non promette nulla di buono.

"No dai, lasciala dormire. Prima mentre eri in bagno ha detto 《mamma sono sveglia》e si è addormentata di nuovo, penso sia ancora stanca per la lotta di ieri sera" gli racconto ridendo.

"È ora di svegliarla, sono già le 10 am e dobbiamo anche fare colazione!
Neanche il tempo di rispondergli e vedo che inizia a farle il solletico per svegliarla.

"Ho capito mi alzo" urla Elisabeth correndo verso il bagno e facendoci ridere.

Sono già le 11 am e usciamo dalla camera per andare alla mensa.
Entriamo e vediamo dei gruppetti seduti che parlano e che si bisbigliano qualcosa mentre guardano verso di noi, come se fossimo al centro delle discussioni. Ma a me non importa.
Cerchiamo un posto libero con lo sguardo, ma niente, tutti pieni.

Fin quando non vediamo Carter Josh Peter e Artur seduti da soli e ci avviciniamo da loro.

"Ciao ragazzi, possiamo sederci con voi?" Chiede Elisabeth sorridendo. Non le ho ancora chiesto il perché ieri ha cambiato strada improvvisamente, ma ci sarà tempo per farlo.

"Certo, e tra poco arriverà un nostro amico a sedersi con noi" risponde Carter sorridendo, soprattutto a Bianca.

"Io non ho problemi" rispondo sedendomi vicino a Josh.

Siamo tutti seduti e parliamo di cosa abbiamo fatto ieri sera, facendo ridere i ragazzi non appena raccontiamo della lotta dei cuscini.

"Già dal primo giorno, siete pazze!" Dice Carter ridendo

"Oh guarda, c'è Aron" dice Josh alzando la mano per salutarlo, e non appena ci giriamo non posso fare a
meno di arrossire! È il ragazzo che era sopra l'aereo a cui ho fatto male dandogli un colpo in testa. Sento come dei brividi lungo tutto il corpo, e non so il motivo.
Che faccio, lo saluto con un 'ciao piacere' e faccio finta di niente oppure gli ricordo che ci siamo già incontrati ieri mattina? Oh no. Si avvicina.

DIFFERENT WORLDDove le storie prendono vita. Scoprilo ora