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Mi sveglio staccando la sveglia, è il rumore più fastidioso del mondo. Vorrei dormire ancora un altro po ma so che è impossibile, non posso fare tardi il primo giorno, devo alzarmi.

Sblocco il telefono e sono le 7 am e alle 8 am iniziano le lezioni.
Questa settimana è passata velocemente; dopo il litigio tra Aron ed Elisabeth non abbiamo parlato molto con i ragazzi, tranne quando li vedevamo nei corridoi mentre andavamo in mensa.
Non ci siamo più sedute con loro neanche solo per mangiare, e penso sia stato giusto nei confronti di Elisabeth, anche se lei in questi giorni sembra tranquilla come se non fosse successo nulla.

"Ragazze sono le 7 am, alzatevi!" dico alzandomi chiamando Bianca ed Elisabeth, che ancora dormono
"Ragazzee dai o faremo tardi il primo giorno!!" neanche il tempo di finire la
frase sento Bianca sbuffare svegliandosi

"Okay shh siamo sveglie"

"Elisabeth ancora no" le dico             guardando lei che ancora dorme

"La sveglio io" dice alzandosi dal letto e barcollando verso il letto di Elisabeth

"Elisabeth" la chiama delicatamente non avendo nessuna risposta

"Eli" ripete parlando un po più forte, ma non ricevendo nessuna risposta di nuovo

"Elisabeeeeeeth" le urla all'orecchio.

Oh no. Mai svegliare qualcuno che dorme strillando al suo orecchio.
Mai!

"Che cosa diamine fai! Mi hai rotto un timpano!" le urla Elisabeth alzandosi di scatto dal letto.
Ecco, lo sapevo.

"Tu non ti svegliavi!" le risponde Bianca cercando una scusa

"Oh certo, e hai deciso di rompermi un timpano" dice andando verso il bagno

Appena chiude la porta ridiamo e lei riapre subito dicendo

"Non c'è nulla da ridere, idiote" e richiude la porta sbattendola, facendoci ridere ancora di più.  

Dopo circa 15 minuti esce già pronta, manca solo il trucco, ma quello può farlo qui fuori.
Entra Bianca che ci sta circa 20 minuti o poco più e dopo entro io. Ho il tempo di fare una doccia veloce e di vestirmi.

Mi asciugo  e mi vesto velocemente, ho una maglietta nera leggera, lunga dietro e corta avanti con un paio di jeans a vita alta e le Adidas bianche e nere.
Pettino i capelli e metto il mascara e il profumo, uscendo dal bagno.

"Sbrigati, sono le 7:50" mi dice Bianca mentre prendo la borsa per mettere dentro dei quaderni, visto che non ho ancora i libri almeno prendo appunti.

"Sì andiamo" apro la porta uscendo fuori dalla stanza

"Le chiavi?" chiede Bianca prima di chiudere la porta

"Le ho prese io" risponde Elisabeth chiudendo la borsa dopo aver controllato

"Va bene andiamo, abbiamo 7 minuti" dice Bianca chiudendo la porta.

Giriamo un po prima di trovare l'aula dopo aver chiesto informazioni ad una ragazza.

"Eccoci" dice Elisabeth indicandola. Mi sale l'ansia, e se il professore non ci fa entrare perché siamo in ritardo di 2 minuti? Bussiamo alla porta e una voce femminile risponde

"Avanti" menomale, almeno è una donna.

"Buongiorno, scusi il ritardo ma non trovavamo l'aula" dice Bianca aprendo la porta, seguita da me ed Elisabeth.

"Va bene, ma che sia solo per oggi" dice sorridendo e inclinando la testa facendoci segnale di entrare.

"Voi siete?" dice guardando un foglio, penso ci siano i nomi degli alunni che frequantano questa lezione.

DIFFERENT WORLDDove le storie prendono vita. Scoprilo ora