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"Non voglio guardare un film d'amore, vi prego!" esclama Josh supplicandoci.

Siamo arrivati da circa dieci minuti, dopo essere andati dai ragazzi, già pronti ad aspettarci, siamo andati a prendere le macchine.
Elisabeth, Carter, Bianca ed Artur erano nella macchina di Josh mentre io, Samuel e Peter in macchina di Aron.
All'inizio ero un po imbarazzata del fatto di essere in macchina con tre ragazzi, ma poi non ci ho fatto più caso quando nei sedili posteriori vicino a me, si sedette Samuel.
Tra sguardi, sorrisi e battute non ci siamo neanche resi conto che eravamo già arrivati.
Ma in fondo è vero, quando si è in buona compagnia il tempo vola.

"Neanche io voglio guardarlo. Sono tutte cavolate quelle dei film, si sa che le storie d'amore non esistono." ribatte Aron con tono abbastanza serio.

In questo caso, sembra strano lo so, do ragione ad Aron.
Non amo molto i film romantici e sdolcinati, preferisco leggere un bel libro piuttosto che guardare un film strappalacrime, come quella volta quando andai al cinema per far felice mia cugina Racheal, a guardare
"Segui il tuo cuore".
Inutile dire che quando uscimmo dal cinema, lei piangeva a dirotto ed io passavo ore a consolarla.
Questo fu l'ultimo film strappalacrime che ho visto, parecchi anni fa.

Vedo Bianca avvicinarsi a Carter
"Io voglio guardarlo però!" sbuffa facendolo ridere.
Sembra una bambina quando vuole un giocattolo non suo.

"Allora chi vuole guardare un film d'amore, và. Chi invece vuole vedere altro, ad esempio un horror, venga con me" dice Josh al gruppo

Carter e Bianca prendono i biglietti per un film d'amore, invece noi per un horror.

Ho sempre avuto paura degli horror, ma pur sempre meglio di un film romantico, che in questo momento non mi va proprio.
Non ho più avuto una storia con qualcuno da quando io e il mio ex ci siamo lasciati.
Lui sempre alcolizzato, sempre con quella dannata puzza di alcol e fumo addosso.
Ho provato a fermarlo, ma non ci sono riuscita. Mi dispiaceva vederlo in quel modo, ma non potevo far nulla, preferiva alcolizzarsi che passare del tempo con me.

"Tranquilla se hai paura degli horror mi siedo accanto a te" mi sorride Samuel, Dio quant'è stupendo il suo sorriso.

"Ehm okay...grazie" che imbarazzo.

Entriamo dentro il cinema, e dividendoci da Bianca e Carter, andiamo a sederci nella sala dove si terrà il nostro film.

"Ragazzi zitti! Sta iniziando!"
Come fa Josh ad essere così euforico guardando un horror?

Samuel è seduto accanto a me, come mi aveva assicurato. Con la punta degli occhi vedo che mi guarda spesso. Regna il silenzio, fin quando una scena bruttissima mi fa impaurire, e in meno tempo di quanto avessi previsto mi ritrovo abbracciata a Samuel, con il viso sprofondato nel suo profumo.

"Dai tranquilla, sono solo cose inventate" mi tranquillizza accarezzandomi prima il viso, per poi passare ai capelli.

Non rispondo e lui mi sorride dicendomi
"Usciamo fuori se ti va"

Se mi va? Ovvio che si. Che domanda.

Accetto e usciamo dalla sala, sedendoci in una panchina appena fuori l'ingresso del cinema.
Si fuma una sigaretta, non sapevo fumasse, ma è così bello quando strizza gli occhi avvicinando la sigaretta alle sue labbra.

"Vuoi?" mi interrompe dai miei pensieri avvicinandomi la sigaretta

"No grazie, non fumo" rispondo guardandolo mentre riavvicina la sigaretta alla sua bocca

"Quindi sei di New York?" Sembra più un'affermazione che una domanda.
Spegne la sigaretta a terra, schiacciandola con la punta delle sue converse nere

DIFFERENT WORLDDove le storie prendono vita. Scoprilo ora