Non è stato facile|sequel fenji|

1.Senza te

"È passata già una settimana da quel fottutissimo incidente, da quando mi hai detto le tue ultime parole,è passata già una settimana da quando tu non ci sei più. Sono passati solo 3 giorni dal tuo funerale, non è stato facile dirti addio, non è stato facile lasciare il tuo corpo caldo,anche se ora di caldo non ha più niente, anzi si può dire che è più ghiacciato di un frigorifero.
Io so che tu è qui con me, sento la tua presenza, ho provato a parlarne con mia madre , ma dice semplicemente che sono troppi scosso da questa situazione è che forse sto uscendo fuori di testa. Forse è vero, forse tu mi manchi a tal punto da farmi diventare pazzo, me ne sto facendo una ragione,anche se come tutto il resto , non è facile.
Da quando tu non ci sei più , le mie giornate sono povere, sono minorenne e insignificanti. Mangio bevo dormo e piango. La solita routine.
Quanto vorrei che tu fossi qui a dirmi che tutto andrà bene, che mi riprenderò e che tu  sarai sempre con me, ma in questo caso essendone tu la causa non succederà.
Oggi Alessandra mi ha invitato a prendere un caffè, abbiamo parlato un po' e le ho raccontato quasi tutto di te, di noi. Ovviamente non sono andato nei dettagli, ma mi ha fatto bene, ripensare a te, mi ha fatto bene pensare che qualcuno credesse alle mie parole,almeno lei non crede che io sia pazzo. Abbiamo preso una cioccolata calda, visto che a nessuno di tutti e due non piace il caffè .
Quando sono tornato a casa la tua mancanza si è fatta sentire di più,mi tormenta la mente, non riesco a vivere senza te amore mio. So che non riuscirai mai a leggere questa lettera, anche perché per come so i morti non leggono,e credo che in questo poco periodo che siamo stati insieme io non te l'abbia dimostrato abbastanza. Mi sento in colpa, sento un vuoto sento me, e ora che non potrò più continuare la mia vita con te, non riesco a vedere un mio futuro...quindi piccolo concludo dicendoti che io ti ho amato tantissimo, ti amo e ti amerò per sempre, in tutti i giorni della mia vita, sarai per sempre mio, ed io sarò per sempre tuo.
                                     Dal tuo           
                                     budino❤️"
Ho scritto questa lettera per Fede. So che non la leggera , ma mi serve come sfogo. Mentre scrivevo una lacrima è caduta sul foglio cancellando la parola "futuro" , che coincidenza, proprio quello che io ,senza fede, non avrò.
Mi alzo dalla scrivania e vado in cucina, dove trovo mia madre intenta a preparare i biscotti.
M- piccolo a mamma, so che per te è un momento difficile, anch'io ero molto affezionata a Federico, era un ragazzo stupendo, cordiale e sempre gioioso, però credo che tu debba almeno andare a scuola, finire quest'anno, che è l'ultimo. Ti diplomi e poi fai quel che vuoi.
Io- si mamma- dico un po controvoglia, non mi va di contraddirla, lo dice solo per il mio bene, questo lo so. Però fa male. *perchè fa male male male da morire senza te e ..😂 okay la smetto...però anche voi stavate cantando vero?😌😕*
M-ho preparato la cena, ed anche i biscotti.
Io- grazie mamma.
M- di niente piccolo. - disse sorridendomi.
Dopo aver mangiato guardo un po le notifiche e Poi vado a dormire. Lo sogno , ormai è il mio pensiero fisso, lo sogno ogni notte , siamo io e lui abbracciati e lui mi consola dicendomi di essere forte, ma questo è diverso dagli altri, in questo lui non era vivo, era come adesso, un'anima pura senza corpo.
*ecco il primo capitolo del sequel, spero vi piaccia, fatemelo sapere con un commento è una stellina ⭐️•scusate per eventuali errori•..ora vi racconto una cosa che forse non vi interessa. Stavo scrivendo questo capitolo (ero tipo a dopo aver mangiato)nella mia camera da letto, stesa su quest'ultimo con la mia cagnolina accanto. Ero al buio e all'improvviso sento un respiro , giro il cellulare dalla parte della porta e vedo un ombra nera che accarezza la cagnolina, solo dopo aver preso un gran colpo , mi sono resa conto che era mia zia. Rido ancora 😂 mi ha fatta prendere n'infarto .❤️*